{"id":54435,"date":"2020-02-05T12:00:27","date_gmt":"2020-02-05T11:00:27","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=54435"},"modified":"2020-02-05T08:56:57","modified_gmt":"2020-02-05T07:56:57","slug":"nudo-mani-in-alto-la-personale-di-stefano-scheda","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nudo-mani-in-alto-la-personale-di-stefano-scheda\/","title":{"rendered":"Nudo, mani in alto! – La personale di Stefano Scheda"},"content":{"rendered":"
Milano<\/strong> – Il punto esclamativo al termine di \u201cNudo, mani in alto!\u201d, titolo della personale di Stefano Scheda, a cura di Angela Madesani, manifesta la determinazione dell\u2019artista non solo di definire una ben distinta postura bens\u00ec di stabilire una condizione psicologica, tant\u2019\u00e8 che al visitatore viene fornito un questionario concepito dal filosofo e psicanalista Matteo Bonazzi ai fine di elaborare una indagine sul concetto di nudit\u00e0 in un arco temporale che va dai primi nudi dell\u2019arte sino ai giorni nostri. Milano \u2013 Stefano Scheda \u2013 \u201cNudo, mani in alto!\u201d<\/strong>, Galleria Fumagalli, Via Bonaventura Cavalieri 6. Fino al 18 aprile. Orario<\/strong>: marted\u00ec\u2019 \u2013 sabato 11-19<\/p>\n Mauro Bianchini<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – Il punto esclamativo al termine di \u201cNudo, mani in alto!\u201d, titolo della personale di Stefano Scheda, a cura di Angela Madesani, manifesta la determinazione dell\u2019artista non solo di definire una ben distinta postura bens\u00ec di stabilire una condizione psicologica, tant\u2019\u00e8 che al visitatore viene fornito un questionario concepito dal filosofo e psicanalista Matteo […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":54439,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nLe foto di grandi dimensioni presenti in mostra propongono tre nudi maschili uno dei quali sospeso in volo tra l\u2019azzurro del cielo velato appena da alcune nubi, con il corpo deformato dalla visione prospettica, quasi un primordiale Nembo Kid.
\nI precedenti due impettiti au bord de la mer tesi in un saluto, a libera interpretazione dei visitatori, riconducibile all\u2019antica Roma o al nazi fascismo, paiono compresi nella loro asettica recita.
\nL\u2019orizzonte alle spalle forse accenna ad una provenienza, o forse una condizione passata.
\nI due copertoni posti al centro dello spazio espositivo, a seconda di dove ci si pone, incorniciano a pezzi i corpi, nascondendone alcuni tratti definendo cos\u00ec la mutevolezza del parziale.
\nNel video \u201cMeteo\u201d (2004) con sottofondo di mitragliatrice, corpi nudi sfuocati, di entrambe i sessi, procedono avendo all\u2019altezza del ventre una sfera luminosa: bersaglio o bagliore interiore ?<\/p>\n