{"id":55130,"date":"2020-03-31T18:30:45","date_gmt":"2020-03-31T16:30:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=55130"},"modified":"2020-04-06T15:51:44","modified_gmt":"2020-04-06T13:51:44","slug":"appuntamenti-dal-3-aprile-2020","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-3-aprile-2020\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 3 aprile 2020"},"content":{"rendered":"
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Prosegue il tour virtuale tra la bellezza di opere pittoriche, scultoree e luoghi. Nuovi Musei, nuove meraviglie. Click… si parte!<\/p>\n
Anticoli Corrado (RM) – Il suggestivo borgo soprannominato “paese degli artisti” per il paesaggio che offre e per le caratteristiche architetture merita una visita. Fin dai tempi pi\u00f9 lontani, i pittori subirono il suo fascino e la fama di Anticoli Corrado\u00a0 richiam\u00f2 l’attenzione di numerosi artisti, anche\u00a0 di grande levatura come Arturo Martini e Pablo Picasso. Marcel Duchamp, addirittura dopo un primo soggiorno nel 1925, torn\u00f2 anche quarant’anni dopo. Tra gli anni \u201920 e \u201930, la folta schiera di artisti, che qui trovarono una “seconda casa”, in omaggio ai residenti donarono ciascuno al Comune un\u2019opera eseguita in loco: nacque cos\u00ec il primo nucleo della collezione del Civico Museo d\u2019Arte Moderna e Contemporanea inaugurato nel 1935. Attualmente la raccolta conta circa 700 pezzi tra disegni, dipinti, sculture e stampe conservati nei locali del palazzo donato dal principe Marcantonio Brancaccio al Comune. Il borgo continua ad essere meta di ospiti illustri. www.museoanticoli.it.<\/p>\n
Pisa – Un piccolo gioiello da scoprire, conoscere e visitare, appena sar\u00e0 possibile, \u00e8 il Museo di San Matteo. La sede, anticamente fu monastero benedettino fondato nell’XI secolo. La storia prende il via nel settecento dalla cultura di recupero antiquario, che si identifica con il primo nucleo di dipinti. La collezione cresce nel secolo successivo con altre opere pittoriche e scultoree recuperate anche attraverso le acquisizioni al demanio effettuate in epoca napoleonica e post-unitaria. Nel 1949 nasce il Museo Nazionale, che accoglie oltre i pezzi pi\u00f9 antichi le pi\u00f9 recenti acquisizioni. Attualmente \u00e8 sede della raccolta artistica pi\u00f9 ampia della citt\u00e0 e conserva una serie completa di opere dei principali maestri pisani\u00a0 (pi\u00f9 in generale toscani )dal XII\u00b0 al XVII\u00b0 secolo, oltre a reperti archeologici e ceramiche. Di grande importanza \u00e8 la sezione dedicata ai codici miniati, con esemplari dal XII al XIV secolo, notevoli per la ricchezza delle illustrazioni. La collezione di scultura lapidea vanta capolavori di Nicola Pisano e Donatello. Tra le sculture in legno e opere pittoriche conta pi\u00f9 di 200 pezzi realizzati tra gli inizi del XII secolo e l\u2019et\u00e0 moderna da importanti artisti tra i quali Giunta Pisano, Berlinghiero, Simone Martini e Masaccio.<\/p>\n
Siena – Raccoglie la pi\u00f9 importante collezione di dipinti su tavola a fondo oro del Trecento e del Quattrocento senese. Il primo nucleo della collezione della Pinacoteca Nazionale prende avvio alla fine del Settecento grazie alla passione di eruditi locali che vollero salvare opere d’arte da distruzioni. Il Museo fu inaugurato nei Palazzi Buonsignori e Brigidi nel 1932 .In tempi recenti, dalla fine degli anni Settanta dello scorso secolo, la Pinacoteca ha presentato diverse esposizioni tematiche dedicate alle correnti artistiche pi\u00f9 significative rappresentate nella raccolta. Nel percorso si incontrato capolavori di, per citarne alcuni, Duccio, Simone Martini, dei fratelli Pietro e Ambrogio Lorenzetti e dei tardo Trecentisti. Del secolo successivo raffinati lavori di Giovanni di Paolo e Sano di Pietro, di Sassetta, Vecchietta, Matteo di Giovanni, fino alla piena adesione alla cultura classica rappresentata da Francesco di Giorgio Martini. Ed ancora l\u2019evoluzione artistica verso il manierismo di Domenico Beccafumi, Sodoma, Riccio, Marco Pino e Brescianino. Di notevole importanza infine la collezione Spannocchi che raccoglie dipinti di artisti del Quattro \u2013 Cinquecento dell\u2019Italia del nord, fiamminghi, tedeschi, olandesi tra cui spiccano Albrecht D\u00fcrer e Lorenzo Lotto.<\/p>\n
Genova – Il Museo di Palazzo Reale , antica dimora patrizia di nobili famiglie (Balbi, Durazzo, Savoia), conserva intatti arredi, opere d\u2019arte eoggetti d\u2019uso risalenti ai XVII- XIX secolo). Nelle sale del sontuoso edificio si pu\u00f2 ammirare la ricca quadreria che comprende opere di molti artisti italiani e stranieri (Van Dyck, Tintoretto, Strozzi) e della scuola genovese (Piola, Grechetto, Schiaffino), affiancate dalle sculture di Filippo Parodi. E’ possibile la visita al Palazzo grazie ad un\u2019applicazione, gratuita multilingue scaricabile sul proprio smart phone o tablet da i seguenti siti: http:\/\/www.beniculturali.it\/mibac\/export\/MiBAC\/sito-MiBAC\/Contenuti\/visu https:\/\/itunes.apple.com\/it\/app\/museo-di-palazzo-reale-genova\/id10075427… https:\/\/play.google.com\/store\/apps\/details?id=com.ettsolutions.palazzore.<\/p>\n
Mantova – Quando l’emergenza Covid-19 rientrer\u00e0, programmate una visita a Palazzo Te. Edificato e decorato nel decennio tra il 1525 e il 1535 \u00e8 il capolavoro di Giulio Romano (Roma 1499 \u2013 Mantova 1546), artefice unico e geniale che lo concep\u00ec come luogo destinato all’ozio del principe, Federico II Gonzaga, e ai fastosi ricevimenti. Il sostantivo TE, si legge nella storia del palazzo, \u00e8 toponimo, attestato sin dall’epoca medioevale, nella forma latinizzata Teietum o in quella troncata attualmente in uso. Teieto o Te era una localit\u00e0 di rustiche abitazioni posta a meridione della citt\u00e0, poco lontano dalle mura.Anticamente situato su un’isola collegata alla citt\u00e0 di Mantova dal ponte di Pusterla, il Palazzo \u00e8 uno dei pi\u00f9 straordinari esempi di villa rinascimentale suburbana. Di propriet\u00e0 del Comune di Mantova il palazzo ospita una Biblioteca di Storia dell’Arte e la Fondazione Palazzo Te. La raccolta di dipinti, sculture e disegni ,riferita all\u2019arte mantovana del secondo Ottocento e del Novecento conservata presso i depositi , si \u00e8 creata in oltre settant\u2019anni di donazioni e affidamenti provenienti da artisti, famigliari ed enti pubblici. http:\/\/www.fondazionepalazzote.it.<\/p>\n
Lecco – Il palazzo delle Paure, in origine palazzo della Dogana, fu costruito tra il 1902 e il 1905 e fino al 1964 fu la sede dell’Intendenza di finanza, del catasto e della dogana. Per queste sue funzioni ottenne l’appellativo “delle Paure”. Dopo essere stato per alcuni anni anche sede scolastica venne nuovamente ristrutturato per poi essere inaugurato, come sede museale, il 6 ottobre 2012. In concomitanza, al secondo piano,\u00a0 si apr\u00ec anche la sezione di grafica, fotografia e arte contemporanea della Galleria comunale dalla quale provengono le opere di pittori del territorio. Tra questi Tino Stefanoni e Alfredo Chiappori affiancati da artisti di fama nazionale, tra i quali Enrico Castellani, Enrico Baj, Alik Cavaliere e Gi\u00f2 Pomodoro. Al terzo piano \u00e8 allestito l’Osservatorio Alpinistico Lecchese.<\/p>\n
Un clik oltre confine…<\/p>\n
Londra – Il British Museum di Londra \u00e8 uno dei pi\u00f9 grandi del mondo. Fondato nel 1753 da Sir Hans Sloane, si sviluppa una superficie di circa 54 mila metri quadrati e ospita oltre quattro milioni di pezzi: blocchi del Partenone, mummie egizie, intere sale di palazzi assiri, dipinti, ceramiche, vasi, tombe, sculture, sarcofagi, gioielli, lampade, papiri, teschi e scheletri. Oggetti che testimoniano la storia e la cultura materiale dell’umanit\u00e0 dalle origini alla contemporaneit\u00e0.<\/p>\n
Cancun Messico – Fondato nel 2009, il Musa \u00e8 uno spazio espositivo sottomarino con oltre 500 sculture\u00a0 adagiate sul fondo di uno dei pi\u00f9 bei mari del mondo. Le opere, realizzate con materiali particolari che attirano la diffusione del corallo e della fauna, sono firmate da diversi artisti: Jason deCaires Taylor, Salinas Karen Martinez, Roberto D\u00edaz Abramo, Rodrigo Qui\u00f1ones Reyes e Salvador Quiroz Ennis. Sculture che si fondono con la vita marina impreziosite dagli interventi e contaminazioni naturali dei \u201cresidenti\u201d del luogo. Per ammirare questo insolito scenario occorre immergersi o raggiungere la meta a nuoto.\u00a0 Per chi non fosse avvezzo allo sport o pi\u00f9 semplicemente non sapesse nuotare esiste, per fortuna, anche l\u2019opzione \u201ctour\u201d, su barche con fondo in vetro.<\/p>\n
Varsavia – Merita una visita il Museo dedicato al Neon, la pi\u00f9 grande esposizione in Europa dedicata alle insegne. In Polonia, questi caratteristici “fili lumnosi, rappresentano una vera e propria cultura fin dall’epoca della Guerra Fredda quando il governo decise di utilizzarli in sostituzione della cartellonistica. Fu fondato nel 2005 dalla fotografa inglese Ilona Karwinska che tornando nella sua terra natale nel corso di un viaggio, si innaore delle vecchie scritte luminose. In particolare ad affascinarla \u00e8 il neon “Berlin” che sar\u00e0 il primo pezzo della collezione che nel 2012 dar\u00e0 poi vita all’esposizione del museo.<\/p>\n
Somerville USA – Dal 1994 \u00e8 possibile amirare al Moba (Museum of Bad Art) il “peggio” della produzione artistica. L’idea di dedicare uno spazio a opere tanto brutte fu di un antiquario, Scott Wilson che, un giorno durante il suo soggirno a Boston, recuper\u00f2 tra i rifiuti un dipinto”Lucy in the field with flowers” ” diventato poi simbolo del museo. Complice nella realizzazione del Moba,\u00a0 l’amico Jerry Reilly, cofondatore. La collezione peranente raccoglie oggi circa ottocento lavori che vengono esposti a rotazione. Le opere sono suddivise in temi: dai ritranni (meno riusciti) ai personaggifamosi (difficile da riconoscere) a imrobabili paesaggi, imbarazzanti nudi, inverosimili animali e opere di arte sacra.<\/p>\n
Varese – A causa della pandemia, l\u2019associazione Artisti in Movimento ha pensato di risolvere l\u2019impossibilit\u00e0 di rispettare il calendario delle mostre concrete, presentandole virtualmente online. La mostra dedicata a Giovanni Rodari in programma ad aprile a Gavirate nella sala Mura \u00e8 ora visibile sul sito www.ArtistiinMovimento.com , sulla relativa pagina Facebook, e su Youtube https:\/\/youtu.be\/69MxcSZK514 .<\/p>\n
Varese – Prosegue sino al 5 aprile “CoronArte”, rassegna d’arte ai tempi del Corona virus che permette agli artisti varesini di farsi conoscere e di raccontarsi. Il critico Andrea Speziali, tutti i giorni presenter\u00e0 in diretta Instagram a partire dalle 19 (profilo social @andreaspeziali) pittori, scultori, fotografi, musicisti e performer affiancato da alcuni ospiti. L’iniziativa nata dall’idea dell’associazione nazionale “Italia Liberty” (di Rimini), \u00e8 aperta a tutti. Gli interessati possono contattare per la richiesta di partecipazione (gratuita) il seguente indirizzo mail: info@andreaspeziali.it. Terminato questo periodo gli artisti che hanno avuto maggiori apprezzamenti saranno invitati a prendere parte alla mostra collettiva in una grande vetrina dell’arte italiana.<\/p>\n
Gallarate \u2013 Fino al 5 aprile\u00a0 il MA*GA propone “Artbox” \u2013 Contenitore Digitale di Arte e Cultura. L’iniziativa presenta appuntameti specifici ideati e realizzati dal personale del museo destinati a tutto il suo pubblico: dagli appassionati d\u2019arte, alle famiglie, agli studenti. Sul sito del museo (www.museomaga.it) e attraverso i suoi canali social, vengono proposti laboratori per famiglie da realizzare a casa, e-books e progetti artistici pensati appositamente per mettere a disposizione di tutti occasioni di riflessione e approfondimento. Informazioni e contatti: T. +39 0331 706011; info@museomaga.it ; www.museomaga.it.<\/p>\n
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Prosegue il tour virtuale tra la bellezza di opere pittoriche, scultoree e luoghi. Nuovi Musei, nuove meraviglie. Click… si parte! Anticoli Corrado (RM) – Il suggestivo borgo soprannominato “paese degli artisti” per il paesaggio che offre e per le caratteristiche architetture merita una visita. Fin dai tempi pi\u00f9 lontani, i pittori subirono il […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,417,64,91],"tags":[831],"yoast_head":"\n