{"id":55497,"date":"2020-05-01T10:00:43","date_gmt":"2020-05-01T08:00:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=55497"},"modified":"2020-05-01T10:36:33","modified_gmt":"2020-05-01T08:36:33","slug":"passion-dautomne","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/passion-dautomne\/","title":{"rendered":"Passion d’Automne"},"content":{"rendered":"
E qui si pu\u00f2 fare davvero un giro completo della Storia dell\u2019Arte: qualche resto egizio e greco, frutto delle conquiste napoleoniche, avanzi di vestigia dei Romani di passaggio, frammenti di cattedrali gotiche Middle Ages, trittici in legno e doccioni pietrificati, minacciosi con i loro occhi sporgenti, tutto il \u2018400, guizzi di Rinascimento italiano, i Fiamminghi, le corti settecentesche, da Firenze ad Anversa, l\u2019impressionismo francese adagiato placidamente tra fiori puntiformi sulla riva di placidi fiumi e ancora espressionismo, cubismo, futurismo, astrattismo, fino alle opere moderne, sempre pi\u00f9 difficili da decifrare, come l\u2019epoca che esse stesse rappresentano.<\/p>\n
Stiamo parlando, in sostanza, di gente come Donatello, Veronese, Tintoretto, Rubens, Van Dyck, Rembrandt, Bosch, El Greco, Goya, Delacroix, Manet, Monet, Rodin, Renoir, Sisley, Pissarro, Toulouse-Lautrec, Van Gogh, Picasso\u2026E ne ho certamente dimenticati parecchi.
\nNon so se rendo l\u2019idea.
\nTutta quest\u2019Arte potrebbe davvero far girare la testa e la suddetta malattia ha persino, com\u2019\u00e8 noto, un nome: Sindrome di Stendhal.<\/p>\n
Affezione psicosomatica che provoca tachicardia, capogiro, vertigini, confusione e allucinazioni in soggetti messi al cospetto di quantit\u00e0 smisurate di opere d’arte di straordinaria bellezza.
\nCos\u00ec la descrive lo scrittore che ne fu personalmente colpito durante il suo Grand Tour effettuato nelle pi\u00f9 belle citt\u00e0 italiane, esattamente duecento anni fa, nel 1817: \u00abEro giunto a quel livello di emozione dove s\u2019incontrano le sensazioni celesti date dalle arti e dai sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, [a Firenze] ebbi un battito del cuore, [\u2026], camminavo temendo di cadere.\u00bb
\nIl Mus\u00e9e des Beaux-Arts di Lille \u00e8 un piccolo attraente Louvre ma, a differenza del fratello maggiore, risulta piacevole e tranquillo, dimenticato dal turismo fagocitante, tutto racchiuso in un maestoso edificio Belle \u00c9poque, avvolto da un tappeto di foglie autunnali che ne valorizza senz’altro il contenuto.<\/p>\n
E qui a Lille mi innamoro per la seconda volta dell\u2019Arte, all\u2019esatta distanza di venti luminosi anni, ma la passione per l\u2019autunno, oggi, me l\u2019hai insegnata tu.<\/p>\n
Ivo Stelluti, Il Viaggiator Curioso.<\/em> E qui si pu\u00f2 fare davvero un giro completo della Storia dell\u2019Arte: qualche resto egizio e greco, frutto delle conquiste napoleoniche, avanzi di vestigia dei Romani di passaggio, frammenti di cattedrali gotiche Middle Ages, trittici in legno e doccioni pietrificati, minacciosi con i loro occhi sporgenti, tutto il \u2018400, guizzi di Rinascimento italiano, i Fiamminghi, […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":55501,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nLille, France, Domenica 8 Ottobre 2017.<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"