{"id":56780,"date":"2020-08-21T08:36:45","date_gmt":"2020-08-21T06:36:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=56780"},"modified":"2020-08-21T13:06:46","modified_gmt":"2020-08-21T11:06:46","slug":"una-domenica-dagosto-del-1943","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/una-domenica-dagosto-del-1943\/","title":{"rendered":"Una domenica d’agosto del 1943"},"content":{"rendered":"
\u00c8 una domenica pomeriggio dell\u2019agosto 1943, Giorgio in bicicletta risale con lieve sforzo i due ampi tornati fra le prime case del Paese che portano alla Piazza principale. L\u00ec oggi si terr\u00e0 la festa della Patrona, Lui deve incontrare Anna la fidanzata. Avverte un tramestio, forse rumore metallico e un crescendo di vociare indistinto; pochi metri \u00e8 costretto fermarsi rovesciando a terra la bicicletta. Davanti due tedeschi e due militi della X Mas armati mitra. Lo strattonano senza una parola lo trascinano fin sulla piazza portandolo contro il muro laterale alla chiesa dove gi\u00e0 ci sono altri dodici giovani allineati. La piazza \u00e8 gremita di Molti Paesani sono addossati ai muri delle case circostanti minacciati da qualche decina di tedeschi e militi con armi spianate all\u2019ordine dei rispettivi comandanti. Urla strazianti giungono dalla folla, implorano il rilascio di un giovane dall\u2019aspetto di bambino. Una donna, decisa, dal perentorio incedere, corre al muro riportandosi assieme il giovane; solo tredicenne. La reazione del tenente della X \u00e8 stroncata dalla decisa reazione del comandante tedesco; si deve far presto! Al crepitare degli incendi appiccati alle case dei dintorni s\u2019aggiungono, stordenti, due prolungate raffiche di mitra. Dodici cadaveri sono l\u00e0 scompostamente addossati al muro e li ci saranno mentre s\u2019appiccano altri incendi. La rappresaglia per il ferimento di quattro tedeschi in un vicino, recente attacco Partigiano \u00e8 compiuta. Giorgio era qui per trovare Anna.
\nQuesta \u00e8 la scarna verosimile cronaca di un fatto riferito da un testimone dell\u2019epoca.
\nTrattando di fatti e vicende di quell\u2019epoca di Guerra e Resistenza occorre, sempre, la contestualizzazione relativa a comunicazioni e trasporti, e tutto quanto contingente di quel periodo. L\u2019inconsapevole percezione del rischio poteva, in quegli anni, riservare coinvolgimenti anche fatali. Importanti sono le testimonianze dirette di chi fu testimone attivo e partecipe all\u2019attivit\u00e0 della Resistenza. Leggerle e tramandarle sar\u00e0 utile alla Memoria collettiva a contrasto di \u201cdimenticanza\u201d, miscredenza e negazionismo strumentali.
\n\u201cNOI Partigiani\u201d Memoriale della Resistenza Italiana a cura di Gad Lerner e Laura Gnocchi 2020 pagg. 330
\nFeltrinelli editore Euro 19,00<\/p>\n
Mario Ferdeghini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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