{"id":56860,"date":"2020-08-28T11:37:40","date_gmt":"2020-08-28T09:37:40","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=56860"},"modified":"2020-08-28T11:37:45","modified_gmt":"2020-08-28T09:37:45","slug":"il-dialogo-della-quotidianita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-dialogo-della-quotidianita\/","title":{"rendered":"Il dialogo della quotidianit\u00e0"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n
Scritte in dialetto romagnolo con testo italiano a pi\u00e8 pagina, i tre momenti, La N\u00e0iva (La Neve), Furistir (Forestiero) Ciacri (Chiacchere) strutturano uno scenario entro il quale si compie il miracolo della quotidianit\u00e0 fatto di dialoghi, a volte smozzicati e tronchi, ma la cui cadenza sonora fa intendere la sostanza ideale e allusiva che permea il borgo.<\/p>\n
Tolstoj affermava \u201cNarra di Parigi e sarai banale, narra del tuo villaggio e sarai universale\u201d.<\/p>\n
Nel silenzio delle stanze i pensieri diventano parole facendo riemergere segreti sopiti, ricordi struggenti, malinconie a volte laceranti, sussurri liberatori.<\/p>\n
Nelle poesie di Baldini spazio e tempo strutturano l\u2019architettura della memoria e dei ricordi: un incontro casuale, una partita a carte, una passeggiata.<\/p>\n
Le cadenze della natura mutano esistenze, muovono emozioni, suggellano timori, definiscono differenze caratteriali.<\/p>\n
Un amore intuito e mai vissuto riaffiora in un incontro casuale per svanire poco dopo velando la vita di lieve amarezza.<\/p>\n
E\u2019 poesia alta quella di Baldini, entra nel profondo, commuove.<\/p>\n
E\u2019una straordinaria orchestrazione dove ogni sentimento, nel brillare di luce propria, armonizza il proprio afflato con gli altri dando vita a un insieme composto da infinite passioni mutuatedal ruolo supremo del poeta.<\/p>\n
Ogni sguardo genera universi, ogni voce rivela l\u2019armonia della parlata, ogni rumore segna il contrappunto dell\u2019esistere, i pensieri si sovrappongono in libert\u00e0 poich\u00e9 il loro, \u00e8 il fluire stesso della vita profondamente sedimentato nella memoria del poeta.<\/p>\n
Giunti alla fine, l\u2019ultima frase pare negare quanto sino a quel momento letto, ma quelle parole \u201cho parlato, ho parlato, ho parlato e non t\u2019ho detto niente\u201d aprono mondi interiori sconfinati, lasciano smarriti, dove l\u2019unica trama salvifica \u00e8 ripercorrere di nuovo quei luoghi e riudire quelle voci, per sempre, per non lasciarli soli, per non sentirci soli.<\/p>\n
PROMEMOERIA: i libri si acquistano in libreria.<\/p>\n
Raffaello Baldini \u2013 \u201cLa Naiva Furistir Ciacri\u201d \u2013 Giulio Einaudi Editore, pp 355, Euro 20.<\/p>\n
Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Scritte in dialetto romagnolo con testo italiano a pi\u00e8 pagina, i tre momenti, La N\u00e0iva (La Neve), Furistir (Forestiero) Ciacri (Chiacchere) strutturano uno scenario entro il quale si compie il miracolo della quotidianit\u00e0 fatto di dialoghi, a volte smozzicati e tronchi, ma la cui cadenza sonora fa intendere la sostanza ideale e allusiva che permea […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":56862,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,417,416,13],"tags":[],"yoast_head":"\n