{"id":57263,"date":"2020-09-21T09:20:30","date_gmt":"2020-09-21T07:20:30","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=57263"},"modified":"2020-09-21T09:21:09","modified_gmt":"2020-09-21T07:21:09","slug":"gradazioni-spaziali","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gradazioni-spaziali\/","title":{"rendered":"Gradazioni spaziali"},"content":{"rendered":"
Novara<\/strong> – Sono le \u201cVele\u201d ad aprire il percorso artistico di \u201cGradazioni spaziali<\/strong>\u201d, a cura di Federica Mingozzi nella Sala dell\u2019Accademia compresa nel suggestivo Complesso Monumentale del Broletto, a delineare il lavoro pluridecennale di Alfredo Caldiron<\/strong> (1939 Conca di Correzzolo, vive e opera a Borgo Ticino, Novara), orgogliosamente autodidatta ma in possesso di tutte le regole accademiche che nel corso di pi\u00f9 decenni ha stravolto arrivando a definire una propria e distinta personalit\u00e0 artistica.<\/p>\n Tra le \u201cVele<\/strong>\u201d aleggia un respiro lieve, la loro stretta successione definita da specifiche cadenze cromatiche, compone una armoniosa idea di percorrenza.<\/p>\n La doppia dinamicit\u00e0 delle vele procede orizzontalmente per cadenze cromatiche e allo stesso tempo anima attraverso le estremit\u00e0 tensioni verticali.<\/p>\n L\u2019una si succede all\u2019altra delimitando tensioni motorie tali da portare le forme oltre il limite della cornice.<\/p>\n Da siffatti processi compositivi si comprende l\u2019evoluzione artistica di Caldiron.<\/p>\n Nelle opere successive le forme assumo valenze geometrico \u2013 paesaggistiche definite da aree spaziali le cui modulazioni conducono ad aperture liberatorie dove la monocromia presente negli spazi superiori dei dipinti, conferisce valore simbolico all\u2019intero impianto compositivo.<\/p>\n In quegli sviluppi di paesaggio si concentra la misura dell\u2019astrazione non disgiunta dalla poetica della figurazione, luogo dopo luogo, area dopo area sino alla spazialit\u00e0 liberatoria del cielo.<\/p>\n Dopo avere per anni rigorosamente concepito l\u2019idea di spazio, Caldiron arriva alla frantumazione delle forme creando una segnica pluridirezionale, ma non per questo priva di severit\u00e0 compositiva.<\/p>\n In quella fervente animosit\u00e0 si compie l\u2019assolutezza della ragione e la libert\u00e0 del gesto.<\/p>\n Alfredo Caldiron \u201cGradazioni spaziali\u201d \u2013 Novara<\/strong><\/em> Mauro Bianchini<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Novara – Sono le \u201cVele\u201d ad aprire il percorso artistico di \u201cGradazioni spaziali\u201d, a cura di Federica Mingozzi nella Sala dell\u2019Accademia compresa nel suggestivo Complesso Monumentale del Broletto, a delineare il lavoro pluridecennale di Alfredo Caldiron (1939 Conca di Correzzolo, vive e opera a Borgo Ticino, Novara), orgogliosamente autodidatta ma in possesso di tutte le […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":57264,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[430,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nSala dell\u2019Accademia, Complesso Monumentale del Broletto, Via F.lli Rosselli 20.<\/em>
\nFino al 30 settembre.<\/em>
\nOrari: marted\u00ec-sabato 14.00-19.00: domenica 9.00-19.00<\/em><\/p>\n