{"id":57408,"date":"2020-10-02T09:00:19","date_gmt":"2020-10-02T07:00:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=57408"},"modified":"2020-09-30T10:54:45","modified_gmt":"2020-09-30T08:54:45","slug":"trilogia-indiana-terza-parte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/trilogia-indiana-terza-parte\/","title":{"rendered":"Trilogia indiana – terza parte"},"content":{"rendered":"
Onde primordiali, innaturali, incantate, spinte da un vento con poteri straordinari.
\nIl punto in cui due oceani s\u2019incontrano ha una forza oscura ed ancestrale. \u201cSii come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci\u201d Non si tratta di un aforisma induista: \u00e8 una citazione di Jim Morrison.<\/p>\n
L’isola di Rameshwaram si estende a forma di conchiglia tra la costa del Tamil Nadu e lo Sri Lanka. E\u2019 collegata alla terraferma soltanto tramite di un ponte chiamato \u201cIndira Gandhi Bridge\u201d, dedicato alla prima donna che divent\u00f2 Primo Ministro nel 1966, una delle figure chiave dello sviluppo della democrazia in India.
\nConosciuta come la Varanasi del Sud, quest\u2019area rappresenta fin dall\u2019antichit\u00e0 uno dei principali siti di pellegrinaggio dell\u2019induismo. E’ considerato un territorio sacro soprattutto a causa della sua posizione, vicino alla misteriosa confluenza tra Ratnakara, l’Oceano indiano e Mahodadhi, il Golfo del Bengala.<\/p>\n
Secondo la mitologia del Ramayana, il principale poema epico indiano, fu qui che Rama, manifestazione del dio Vishnu, al ritorno dalla vittoriosa battaglia nella terra dei Lanka contro Ravana, riportando a casa la sua consorte Sita che era stata rapita dal Re Demone, chiese perdono per l’uccisione compiuta e rese grazie al dio Shiva per la vittoria. Per questo motivo il luogo \u00e8 oggetto di culto tanto per gli ind\u00f9 vishnu\u00ecti quanto per i seguaci di Shiva. La spiaggia sacra ove i pellegrini si bagnano prima di entrare al tempio \u00e8 la meta principale dell’isola, poich\u00e9 qui si venera il pi\u00f9 meridionale tra i 12 lingam di luce disseminati per il sub-continente, manifestazioni supreme del Dio Shiva.
\nSeguendo la tradizione, il pellegrinaggio a Rameshwaram \u00e8 considerato completo se ci si reca al santuario muniti di acqua del Gange, proveniente da Varanasi, con la quale compiere il rito dell’adorazione del Lingam. Quell\u2019acqua l\u2019ho raccolta con le mie mani quasi dieci anni fa ma quella \u00e8 un\u2019altra storia, un\u2019altra India.<\/p>\n
All\u2019estrema punta della penisola sorgeva l\u2019abitato di Dhanushkodi, il cui nome deriva da \u201cDhanush\u201d, l’arco di Rama, dove la terra termina nel mare formando proprio un arco di isole, per poi riaffiorare nella terra di Lanka e dove la tradizione vuole che L\u2019eroe del Ramayana abbia costruito un ponte per poter tornare in patria. Nel 1964 purtroppo la cittadina di Dhanushkodi fu cancellata da un devastante ciclone, ma nel punto in cui la straordinaria confluenza dei due mari ha luogo, si pu\u00f2 ancora beneficiare di un paesaggio magnifico e selvaggio da finis terrae.<\/p>\n
Ci avviciniamo ad alcune bancarelle dove alcuni ambulanti vendono collane e perle. I mercanti ci raccontano che provengono dallo Sri Lanka e tutte le mattine arrivano con le barche per smerciare i loro prodotti, perch\u00e9 qui ci sono i pellegrini. Confessano che \u00e8 illegale ma ci chiedono di aiutarli come possiamo.
\nLa guerra civile nella loro Patria \u00e8 terminata nel 2009 ma spiegano che l\u2019economia stenta a riprendersi. Il conflitto, durato quasi trent\u2019anni, ha provocato circa 100mila morti e la gente fa fatica a dimenticare. Niente turismo, niente commercio.
\nDomando con ingenuit\u00e0: \u201cma \u00e8 cos\u00ec vicina la vostra terra?\u201d
\nLoro si voltano all\u2019unisono e indicano una linea all\u2019orizzonte, scura contro l\u2019azzurro luminoso dell\u2019oceano.
\nAnche qui un confine, invisibile, sconosciuto, affascinante e ricco di Storia. Ma ancora oggi pericoloso.<\/p>\n
Ivo Stelluti, Il Viaggiator Curioso,<\/em> Onde primordiali, innaturali, incantate, spinte da un vento con poteri straordinari. Il punto in cui due oceani s\u2019incontrano ha una forza oscura ed ancestrale. \u201cSii come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci\u201d Non si tratta di un aforisma induista: \u00e8 una citazione di Jim Morrison. L’isola di Rameshwaram […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":57409,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nRameshwaram, Tamil Nadu, India<\/em>
\n28 Aprile 2018.<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"