{"id":57718,"date":"2020-10-22T09:33:28","date_gmt":"2020-10-22T07:33:28","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=57718"},"modified":"2020-10-22T09:33:28","modified_gmt":"2020-10-22T07:33:28","slug":"planet-earth","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/planet-earth\/","title":{"rendered":"Planet Earth"},"content":{"rendered":"
Venezia<\/strong> – Di fronte all\u2019opera di Riccardo Gatti \u201cPlanet Earth\u201d<\/strong> esposta presso i Giardini della Marinaressa, non si ceda alla tentazione di affidarsi a rimandi che portano ad artisti del passato.<\/p>\n Gatti va oltre tale trappola compiendo un lavoro dove l\u2019ironia \u00e8 insita nelle plurimateriche forme atte a delineare l\u2019intera composizione.<\/p>\n Molta sostanza, nelle mani tese a fermare il flusso dissolutorio della materia, dopodich\u00e9 si arriva alla forma circolare degli specchi: due, in bilanciamento bifronte con tanto di pupilla convessa.<\/p>\n Il visitatore vi si trova riflesso consumando alla Andy Warholl, la sua minimale porzione di celebrit\u00e0 quale frammento temporaneo dell\u2019opera stessa.<\/p>\n La pupilla nel deformare le fisonomie dice di come ognuno di noi, artista compreso, possa vivere momenti di necessaria imperfezione.<\/p>\n Altres\u00ec gli specchi \u201ccatturano\u201d la parzialit\u00e0 dello spazio circostante comprese le mutazioni di luce insite nelle ventiquattro ore.<\/p>\n Ma il tutto non finisce qui, quelle forme speculari mutuano possibilit\u00e0 di proto cinema, in quanto ogni passaggio sia fisico che naturale alimenta un continuo susseguirsi scenografico unico e irripetibile.<\/p>\n Riccardo Gatti \u2013 \u201cPlanet Earth\u201d<\/strong> \u2013 Giardini della Marinaressa, Riva dei Sette Martiri 30122. Fino al 16 febbraio 2021. Orario, tutti i giorni 24 ore su 24<\/p>\n Mauro Bianchini<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Venezia – Di fronte all\u2019opera di Riccardo Gatti \u201cPlanet Earth\u201d esposta presso i Giardini della Marinaressa, non si ceda alla tentazione di affidarsi a rimandi che portano ad artisti del passato. Gatti va oltre tale trappola compiendo un lavoro dove l\u2019ironia \u00e8 insita nelle plurimateriche forme atte a delineare l\u2019intera composizione. Molta sostanza, nelle mani […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":57720,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,17],"tags":[],"yoast_head":"\n