{"id":58417,"date":"2020-12-24T08:30:22","date_gmt":"2020-12-24T07:30:22","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=58417"},"modified":"2021-01-25T11:34:56","modified_gmt":"2021-01-25T10:34:56","slug":"appuntamenti-dal-25-dicembre-2020","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-25-dicembre-2020\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 25 dicembre 2020"},"content":{"rendered":"
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A causa dell\u2019emergenza sanitaria Covid-19, le mostre sono in gran parte sospese. Verificare sempre prima di recarsi sul posto.<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Milano – \u201cDove andiamo a ballare questa sera?\u201d \u00e8 il titolo dell\u2019installazione delle artiste Goldschmied & Chiari ospitata nella vetrina della Galleria Poggiali della sede di Foro Bonaparte. Si tratta della prima apparizione in assoluto di questa istallazione site specific in uno spazio privato, dopo le presenze museali al Museion di Bolzano ed al Museo Serlachius in Finlandia. L\u2019opera presenta al pubblico una reviviscenza degli anni Ottanta italiani attraverso i resti di una festa finita, che prende il proprio titolo dalla guida delle migliori discoteche italiane scritta dall\u2019allora Ministro degli Esteri, Gianni De Michelis, pubblicata nel 1988. La musica di quel periodo continua in un loop senza danzanti, le luci a intermittenza colorano lo spazio, le bottiglie ormai vuote sono a terra mentre i coriandoli formano un tutt\u2019uno fra mozziconi di sigarette e fumo. \u201cDove andiamo a ballare questa sera?\u201d diventa oggi una domanda surreale e l\u2019impossibilit\u00e0 di dare una risposta suscita una malinconia per un passato vicinissimo ma che suona come una Belle Epoque irraggiungibile. Fino al 31 dicembre. Orari: Marted\u00ec \u2013 Sabato: 11 – 19. Per informazioni: +39 02 72095815<\/p>\n Monza- All’Arengario, (piazza Roma) \u00e8 ospitata la mostra dedicata alla figura del regista del brivido Alfred Hitchcock (1899-1980), a quarant\u2019anni dalla scomparsa. In esposizione 70 fotografie e contenuti speciali provenienti dagli archivi della Major americana che conducono il pubblico nel backstage dei principali film di Hitchcock, facendo scoprire particolari curiosi sulla realizzazione delle scene pi\u00f9 celebri, sull\u2019impiego dei primi effetti speciali, sugli attori e sulla vita privata del regista inglese. Celebrato come uno dei principali e pi\u00f9 influenti innovatori della storia del cinema, Hitchcock \u00e8 famoso per il suo ingegno, le trame avvincenti, la gestione delle camere da presa, l\u2019originale stile di montaggio, l\u2019abilit\u00e0 nel tener viva la tensione in ogni singolo fotogramma. Il percorso espositivo attraversa i principali capolavori del maestro, prodotti dalla Universal Pictures, tra cui “Psycho”, che proprio quest\u2019anno celebra i sessant\u2019anni dall\u2019uscita, una tra sue opere pi\u00f9 controverse che riusc\u00ec a battere tutti i record di incassi e che fece fuggire il pubblico dalle sale in preda al panico. Fino al 10 gennaio. Orari: gioved\u00ec e venerd\u00ec 10-13; 14-18; sabato e domenica 10-18 Per informazioni: 02-36638600.<\/p>\n Milano – La galleria Fumagalli ospita Keith Sonnier con la mostra dal titolo \u201cLight Works. 1968 \u2013 2017\u201d- L\u2019esposizione, organizzata in collaborazione con l\u2019artista poco prima della sua scomparsa avvenuta lo scorso 18 luglio, raccoglie una selezione di disegni di piccolo e grande formato della serie \u201cCat Doucet\u201d, realizzati a met\u00e0 anni Novanta, che ben documentano il suo processo creativo. Noto soprattutto per la sua produzione scultorea, Keith Sonnier \u00e8 parte di quella generazione di artisti che fin dagli anni \u201860 ha messo in discussione le categorie e i mezzi dell\u2019arte tradizionale, sperimentando materiali industriali come feltro, lattice, fibre di vetro, plastica, lampadine a incandescenza, e introducendo dal 1968, il tubo al neon che piega e intreccia a formare disegni di luce nello spazio. La mostra allestita nella sede di Via Bonaventura Cavalieri 6, rimarr\u00e0 in caledario sio al 31 gennaio 2021. Orari: marted\u00ec \u2013 sabato 11-19. Info: T. +39 02 36799285.<\/p>\n Varese – Nuova iniziativa dal Foto Club Varese. Dopo il successo del progetto social “Fuori posto”, che ha visto la partecipazione di ben 100 fotografie pubblicate e quasi 3000 like pervenuti, \u00e8 ora la volta di una nuova proposta, intitolata \u201cL\u2019errore consapevole\u201d, sempre aperta a soci e simpatizzanti. Ai partecipanti si chiede realizzare fotografie con errori voluti quali: mossi, fuori fuoco, tagli improbabili e inquadrature sbagliate. Le fotografie dovranno essere inviate a info@fotoclubvarese.it, indicando il titolo, nome e cognome dell\u2019autore; i lavori saranno pubblicati, come sempre, sui canali social Fb Foto Club Varese APS e instagram Foto Club Varese.<\/p>\n Milano \u2013 Punta sull\u2019evoluzione della figura femminile, dal Rinascimento alla Rivoluzione d\u2019Ottobre e oltre, la mostra \u201cDivine e avanguardie. Le donne nell\u2019arte russa\u201d allestita a Palazzo Reale. Il progetto presenta un viaggio che intreccia le trasformazioni della societ\u00e0 e gli sviluppi dell\u2019arte spaziando tra generi, stili e linguaggi artistici: dalle icone sacre alla scultura, dalla pittura modernista alla grafica, fino a preziose porcellane d\u2019epoca. Circa cento opere raccontano, attraverso otto differenti sezioni, due grandi capitoli. Il primo si concentra sulla donna e il suo ruolo nella societ\u00e0, con figure di sante e Madonne, imperatrici, contadine, operaie, intellettuali, donne di potere, mogli, madri e serve della gleba, ritratte da grandi artisti. Il secondo capitolo \u00e8 invece dedicato alle donne artiste che iniziano a descrivere il mondo dal proprio punto di vista. La mostra, realizzata in collaborazione con l\u2019Ermitage di San Pietroburgo, sar\u00e0 visitabile sino al prossimo 5 aprile; orari: 9.30-19.30 (escluso il luned\u00ec); gioved\u00ec 9.30-20.30.<\/p>\n Milano \u2013\u00a0 All’opera, alla ricerca di Carla Accardi, prima astrattista italiana riconosciuta a livello internazionale, il Museo del Novecento dedica la mostra “Contesti”. L’esposizione, che si inserisce nell\u2019ambito dell\u2019iniziativa \u201cI talenti delle donne\u201d, una nuova linea di indagine del Museo, presenta l’evoluzione dell\u2019artista trapanese (1924-2014) in tutte le sue sfaccettature. Un percorso che si snoda attraverso 70 opere, tra dipinti, plastiche (sicofoil) e installazioni, realizzate dal secondo dopoguerra che testimoniano le differenti fasi della ricerca dell’artista incentrata su forme e colori, segni e gesti, strutture e alfabeti. Fino al 27 giugno 2021 Orari : da marted\u00ec a domenica 9.30-19.30; il gioved\u00ec 9.30-22.30 info T. 02 88444061.<\/p>\n Genova – Le grandi sculture dell\u2019artista costaricano Jim\u00e9nez Deredia (ma radicato in Liguria) nel paesaggio urbano cittadino, diventano scenario dalla Stazione Brignole al Porto Antico.Otto grandi opere, delle quali sette inedite, con le caratteristiche forme circolari e ovali ricorrenti nell\u2019immaginario scultoreo dell\u2019artista, accompagnano i passanti in un percorso fluido e armonico. L’artista recupera la sfera come simbolo che risveglia valori ancestrali, allude alla trasformazione, \u00e8 ombra che si converte in luce. Indica un cammino, un processo, un viaggio: quello dell\u2019uomo che inizia la comprensione del proprio essere e degli elementi che vivono dentro ciascuno di noi. Per Deredia “noi tutti siamo un soffio di vita che viaggia intorno a un sole ardente nell\u2019immensit\u00e0 dello spazio. Siamo lo spirito che sa di aiutare con la propria esistenza a compiere il destino dell\u2019universo. Siamo la coscienza cosmica di essere: polvere di stelle in trasmutazione”. “La sfera tra i due mondi” potr\u00e0 essere ammirata sino al 10 gennaio.<\/p>\n Legnano – “Colori, luci e forme di Natale” \u00e8 il titolo dell’evento digitalizzato al quale ha aderito AAL, l\u2019Associazione Artistica Legnanese, con opere di differenti linguaggi firmati dagli artisti soci. Tra i partecipanti alla collettiva: Giancarlo Balansino, Mario Battimiello, Ivana Belloni, Marialuisa Bossi, Gianfranco Brusegan, Francesco Cucci, Dario Ferr\u00e8, Primo Guanziroli, Gianfranco Leva, Maria Cristina Limido, Antonio Mancini, Annalisa Mitrano, Marzia Mucchietto, Owen Ransen, Gabriella Rossi, Fabrizio Rovesti, Giorgio Trucco, Roberto Trucco, Liliana Vivian e Dario Zaffaroni. Per visitare la mostra: http:\/\/cultura.legnano.org\/portale\/57\/122\/11120\/<\/p>\n Parabiago – E’ dedicato ai ragazzi in difficolt\u00e0 il primo concorso fotografico \u201cArte e solidariet\u00e0\u201d orgnizzato dal Lions Club Parabiago Host, in collaborazione con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e il Circolo Culturale e Ricreativo. Aperto a tutti, \u00e8 possibile partecipare al concorso con un massimo di due opere per ogni tema ed \u00e8 valido per la statistica UIF. La quota di partecipazione minima di 10 euro, che sar\u00e0 interamente devoluta all\u2019azienda So.LE, dovr\u00e0 essere versata con bonifico bancario intestato a Lions Club Parabiago Host \u2013 Iban IT11R0840433540000000103502 causale \u201cofferta per partecipazione 1\u00b0 concorso fotografico Lions\u201d. Tre i temi previsti: libero a colori; libero in bianconero (monocromatico), oppure si potr\u00e0 ispirarsi agli \u201cAspetti identificativi del proprio territorio\u201d (a colori). Le immagini, in formato jpg, dovranno avere dimensione massima di 2.500 pixel (nel lato lungo), con risoluzione 300 dpi. \u00c8 possibile partecipare inviando le foto via e-mail accompagnate dalla scheda partecipazione firmata e dalla ricevuta di versamento della quota di iscrizione a: concorsolionsparabiagohost@gmail.com. Sono previsti premi per le prime tre opere classificate per ogni tema. Le fotografie dovranno essere inviate entro e non oltre il 28 febbraio 2021. Il 21 marzo verranno comunicati i nomi dei vincitori, successivamente indicata la data delle premiazioni. Per informazioni: Angelo Faggioli (324.5421168), Elvio Almasio (348.5100944).<\/p>\n Varese – La mostra “L’incontro”- Presepi d’artista, terza edizione quest’anno per ovvie ragioni, \u00e8 on-line. E’ stato delineato un percorso, quasi un processo di realizzazione del vero e del buono nella forma concreta del bello, un processo estetico toccante l\u2019anima. \u201cL’incontro\u201c, inteso come lo stupore e l\u2019amore che nascono dal vedere con gli occhi del corpo, dall\u2019esperienza sensibile della realt\u00e0: \u00e8 questa la logica dell\u2019Incarnazione, di un Dio che vuole passare attraverso la carne per dirci tutto di S\u00e9. “Lasciamoci coinvolgere in questa avventura – si legge nella presentazione – contempliamo ancora la Vita che nasce, per ritrovare in noi stessi lo sguardo limpido del Bambino che abita ancora in ciascuno di noi. Il presepe \u00e8 nato cos\u00ec: dalla contemplazione di una nascita, straordinaria eppure semplice, rimasta nascosta a chi era troppo grande, potente, sapiente. Ventitre gli artisti che hanno aderito alla collettiva visitabile attraverso un catalogo virtuale al link https:\/\/www.sfogliami.it\/fl\/214838\/edzhqv7ufgdckj5766rj3y13z45v1tz. Fino al 6 gennaio.<\/p>\n Milano – “Sacrificium” \u00e8 il titolo del progetto artistico nato dalla collaborazione tra il fotografo Giuseppe La Spada e la floral artist Svetlana Shikhova, presentato allo Spazio Big Santamarta. Un lavoro a quattro mani realizzato al largo di Stromboli durante l\u2019eruzione del vulcano nello scorso mese di luglio, nel quale la fotografia intende sensibilizzare l\u2019uomo sugli effetti che i cambiamenti climatici possono avere anche su fenomeni che\u00a0 in generale non vengono imputati ai medesimi, ma che al contrario, ne potrebbero essere amplificazione diretta. Le immagini esposte raccontano il senso dell\u2019acqua, intesa come sostanza primordiale di vita e preziosa risorsa da tutelare. L\u2019arte, la magia, la dimensione poetica delle composizioni floreali di Svetlana Shikhova conferiscono un tocco di enigmatica bellezza nei silenzi di paesaggi dominati dalla presenza maestosa del vulcano mentre ill mare rimbomba di un eco sordo e lontano. Fino al 15 Gennaio 2021. Orari: da luned\u00ec a sabato: 10 – 18; domenica: 10- 12\/ 15- 18 solo su prenotazione. Per informazioni T.: +39 02 82870740.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" A causa dell\u2019emergenza sanitaria Covid-19, le mostre sono in gran parte sospese. Verificare sempre prima di recarsi sul posto. Milano – \u201cDove andiamo a ballare questa sera?\u201d \u00e8 il titolo dell\u2019installazione delle artiste Goldschmied & Chiari ospitata nella vetrina della Galleria Poggiali della sede di Foro Bonaparte. 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