{"id":59338,"date":"2021-02-02T14:00:53","date_gmt":"2021-02-02T13:00:53","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=59338"},"modified":"2021-02-02T12:35:29","modified_gmt":"2021-02-02T11:35:29","slug":"due-nuovi-reperti-al-museo-archeologico-di-angera","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/due-nuovi-reperti-al-museo-archeologico-di-angera\/","title":{"rendered":"Due nuovi reperti al Museo Archeologico di Angera"},"content":{"rendered":"
Angera – Una nuova donazione impreziosisce il patrimonio del Museo Archeologico. Grazie a Vittorio Forni vengono infatti accolti due importanti reperti. Si tratta di una palla di bombarda antica, rinvenuta a fine \u2018800 sulla riva del lago, a poca distanza dalle cave di pietra sotto la Rocca e una fotografia raffigurante il Gruppo d\u2019Onore degli Ex-Combattenti del Comune di Angera nella Prima Guerra Mondiale, in cui compare lo scopritore della palla di bombarda, Angelo Forni, padre di Vittorio, insignito di 4 medaglie al valore.<\/p>\n
Il reperto entrer\u00e0 in una nuova collezione dedicata e contribuir\u00e0 a rinsaldare il racconto del legame tra due importanti poli culturali angeresi, il Civico Museo Archeologico e la Rocca, permettendo cos\u00ec la ricostruzione della storia familiare dei Forni della quale si ricorda anche Amalia (sorella di Vittorio) imprenditrice coraggiosa che nell\u2019800 fond\u00f2 un\u2019importante azienda tessile (Societ\u00e0 Anonima Maglificio Angerese), che diede lavoro per pi\u00f9 di mezzo secolo a numerose donne della citt\u00e0.<\/p>\n
\u201cDietro a ogni reperto si celano sempre fantastiche storie di persone che meritano di essere raccontate e valorizzate. – ha dichiarato in una nota Valeria Baietti, assessore alla Cultura – Siamo impegnati da ormai tanti anni nella salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale angerese e siamo grati che la comunit\u00e0 sia parte attiva nei nostri progetti .<\/p>\n
L’attivit\u00e0 del Museo prosegue con successo. Lo scorso anno\u00a0 si sono contate 120 visite guidate contingentate e aperture straordinarie serali; non sono mancati i laboratori didattici per i centri estivi, gli itinerari alla scoperta del Museo Diffuso a cui hanno partecipato quasi 400 persone. Numerose anche le campagne social di Public Archaeology che hanno tunuto alta l’attenzione dei cittadini sull’importanza del patrimonio culturale e della sua tutela. Tutt’oggi prosegue il lavoro di inventariazione e studio dei materiali custoditi nei depositi in previsione di nuovi allestimenti e mostre temporanee.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Angera – Una nuova donazione impreziosisce il patrimonio del Museo Archeologico. Grazie a Vittorio Forni vengono infatti accolti due importanti reperti. Si tratta di una palla di bombarda antica, rinvenuta a fine \u2018800 sulla riva del lago, a poca distanza dalle cave di pietra sotto la Rocca e una fotografia raffigurante il Gruppo d\u2019Onore degli […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":59340,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[36,10,417,414],"tags":[],"yoast_head":"\n