{"id":59401,"date":"2021-02-09T09:54:13","date_gmt":"2021-02-09T08:54:13","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=59401"},"modified":"2021-02-09T09:54:13","modified_gmt":"2021-02-09T08:54:13","slug":"i-contesti-di-carla-accardi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-contesti-di-carla-accardi\/","title":{"rendered":"I ‘Contesti’ di Carla Accardi"},"content":{"rendered":"
Ad accogliere il visitatore nella prima mostra monografica dedicata a Carla Accardi<\/strong> (Trapani 1924 \u2013 Roma 1914) a sei anni dalla scomparsa, \u00e8 il monumentale trittico \u201cPieno giorno<\/em>\u201d (vedute) presentato assieme a altri sette dittici alla Biennale di Venezia nel 1988.<\/p>\n L\u2019ispirazione dell\u2019opera trae origine dalla percezione di una veduta dell\u2019Isola Tiberina a Roma. Curata da Maria Grazia Messina e Anna Maria Montaldo<\/strong> con la collaborazione di Giorgia Gastaldon, \u201cCarla Accardi. Contesti<\/em>\u201d si inserisce nel progetto \u201cI talenti delle donne<\/em>\u201d prodotto dal Comune Cultura di Milano, dal Museo del Novecento e da Electa.<\/p>\n L\u2019esposizione composta da oltre settanta opere, fotografie e documenti provenienti dall\u2019Archivio Accardi Sanfilippo, traccia un percorso storico entro il quale l\u2019artista ha concepito il suo percorso creativo.<\/p>\n La mostra corale allestita nella prima sala con opere di Dorazio, Perilli, Consagra, Turcato e Sanfilippo mette in evidenza l\u2019appartenenza di Carla Accardi al Gruppo Forma, nel quale fu figura di spicco e prima artista astratta italiana ad essere riconosciuta a livello internazionale.<\/p>\n Il proseguo del percorso espositivo rappresenta attraverso una serie di opere la svolta concepita nel 1953, periodo di volontario isolamento denso di sperimentazioni frutto di memorie visive sedimentate nel tempo e riemerse a seguito di numerosi viaggi a Parigi dove grazie al critico Michel Tapi\u00e9<\/strong> venne invitata ad esporre nella capitale francese.<\/p>\n Negli spazi seguenti \u00e8 messa in evidenza la ricerca eseguita su plastiche di differente natura percorse da plurivibrazioni di colori fluorescenti, tanto da segnare il passaggio dalla superficie piana alla tridimensionalit\u00e0.<\/p>\n Dopo tali esperienze, la mostra prosegue esplorando gli anni \u201980 quale ritorno alla dimensione pittorica.<\/p>\n Le ultime sale sono riservate alle ricerche compiute negli anni Novanta e Duemila dove gli elementi spaziali assumono valore riassuntivo, non privo di cadenze ironiche e surreali e al tempo stesso compendio di un processo ideale e creativo di indiscussa coerenza.<\/p>\n \u201cCarla Accardi. Contesti<\/strong>\u201d – Milano – Museo del Novecento. Biglietti: (mostra+museo) intero Euro 10; ridotto Euro 8<\/p>\n Mauro Bianchini<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Ad accogliere il visitatore nella prima mostra monografica dedicata a Carla Accardi (Trapani 1924 \u2013 Roma 1914) a sei anni dalla scomparsa, \u00e8 il monumentale trittico \u201cPieno giorno\u201d (vedute) presentato assieme a altri sette dittici alla Biennale di Venezia nel 1988. L\u2019ispirazione dell\u2019opera trae origine dalla percezione di una veduta dell\u2019Isola Tiberina a Roma. Tale […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":59402,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,822,15,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nTale visione venne traslata dall\u2019artista in un continuo insieme di trame segniche e cromatiche arrivando in seguito ad elaborare \u201cChiari nelle zone di luce e scuri nelle zone d\u2019ombra<\/em>\u201d.<\/p>\n
\nFino al 27 giungo 2021.
\nOrari<\/strong><\/em>: marted\u00ec, mercoled\u00ec, venerd\u00ec, sabato e domenica 9,30-19,30, gioved\u00ec 9,30- 22,30.<\/p>\n