{"id":59486,"date":"2021-02-16T09:00:40","date_gmt":"2021-02-16T08:00:40","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=59486"},"modified":"2021-02-15T12:54:32","modified_gmt":"2021-02-15T11:54:32","slug":"la-fisicita-delluniverso-scultoreo-di-parisi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-fisicita-delluniverso-scultoreo-di-parisi\/","title":{"rendered":"La fisicit\u00e0 dell’universo scultoreo di Parisi"},"content":{"rendered":"
Milano – Soste e accelerazioni scandite da differenti cadenze temporali conchiudono nello spazio dell\u2019esecuzione segni, trame, spazialit\u00e0, cromie dove le estremit\u00e0 trovano articolata e definiva compiutezza.<\/p>\n
Tale procedere suona come conferma di quanto la ricerca di Paolo Parisi risulti libera sia nel fare, sia concettualmente.<\/p>\n
\u201cThe Weather was mild the Day of my Departure\u201d, personale a cura di Lorenzo Bruni, appositamente ideata per gli spazi della Galleria Building, definisce a pieno il progetto creativo di Paolo Parisi (Catania 1965, vive e lavora a Firenze) strutturato attraverso quattro nuovi cicli di opere frutto degli ultimi tre anni di lavoro.<\/p>\n
A compendio di quanto affermato concorrono quattro sculture e un video del 2013 quale identitaria trama esplicativa dei distinti progetti.<\/p>\n
Per Paolo Parisi la superficie piana assume valenze iconiche, luogo e spazio entro il quali l\u2019azione e il pensiero trovano totale compimento.<\/p>\n
Ponendosi quale unit\u00e0 di misura il modernismo, l\u2019artista accosta tra loro geometriche spazialit\u00e0 per dipanarle, nel proseguo del lavoro, in armoniche e dilatate frammentazioni.<\/p>\n
E\u2019 quella di Paolo Parisi arte venata di minimali dualismi accostati, in alcuni lavori, a paesaggi minimali la cui simbolica astrazione rimanda all\u2019opera eseguita su tela, in un continuo richiamo di sensi e sovrasensi quali simboliche allegorie composte da piani che interagiscono con armoniosa leggerezza al fine di animare accelerazioni e rallentamenti determinati da spazialit\u00e0 atte a mettere in moto respingimenti e attrazioni.<\/p>\n
L\u2019universo scultoreo di Parisi impone la sua fisicit\u00e0 attenendosi in misura esatta alla spazialit\u00e0 circostante, intendendo la materia come medium tra la tridimensionalit\u00e0 della forma e la regolarit\u00e0 della superficie piana.<\/p>\n
Quasi a volere impersonare i tratti di pi\u00f9 forze, le sculture paiono stabilire un simbolico equilibrio con lo scorrere delle immagini video e con la loro non tangibilit\u00e0, lontane dallo spazio reale e dalla superficie concreta.<\/p>\n
Dettate da statuti razionali e fantastici tali regole alludono a stabilire interattivit\u00e0 con i visitatori ponendoli di fronte a comparazioni capaci di alimentare valutazioni razionali ed emotive per un percorso visuale dove dalla bidimensionalit\u00e0 si arriva alla materia e da questa al continuo fluire di immagini in movimento.<\/p>\n
Paolo Parisi \u2013 \u201cThe Weather was Mild the Day of my Departure\u201d \u2013 Milano Galleria Building, Via Monte di Piet\u00e0 2. Oration: marted\u00ec – sabato 10-19. Fino al 6 marzo<\/span><\/p>\n Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – Soste e accelerazioni scandite da differenti cadenze temporali conchiudono nello spazio dell\u2019esecuzione segni, trame, spazialit\u00e0, cromie dove le estremit\u00e0 trovano articolata e definiva compiutezza. Tale procedere suona come conferma di quanto la ricerca di Paolo Parisi risulti libera sia nel fare, sia concettualmente. \u201cThe Weather was mild the Day of my Departure\u201d, personale […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":59488,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,17],"tags":[],"yoast_head":"\n