{"id":59773,"date":"2021-03-12T15:28:19","date_gmt":"2021-03-12T14:28:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=59773"},"modified":"2021-03-19T15:11:23","modified_gmt":"2021-03-19T14:11:23","slug":"birmania-la-strada-per-la-beatitudine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/birmania-la-strada-per-la-beatitudine\/","title":{"rendered":"Birmania, la strada per la beatitudine"},"content":{"rendered":"
Comincia oggi la serie di quattro puntate dedicate a uno dei paesi pi\u00f9 magici, misteriosi e affascinanti che mi sia capitato di visitare in questi anni di Viaggiator Curioso: Il Myanmar.
\nUna delle caratteristiche che per prime saltano all\u2019occhio di chi si addentra in quelle terre \u00e8 l\u2019enorme presenza di monaci. Ogni birmano infatti prende parte alla vita monastica almeno due volte nel corso della propria esistenza terrena: la prima, tra i cinque e i quindici anni, come \u201cSamanera\u201d (novizio), la seconda volta, dopo i 20 anni, come \u201cPongyi\u201d (monaco che ha preso i voti).<\/p>\n
Per i Monaci, in Birmania, non \u00e8 assolutamente degradante vivere di elemosina, procurandosi quel poco di cui hanno bisogno mendicando. In realt\u00e0, ricevere un\u2019offerta \u00e8 un regalo che loro fanno a te: in questo modo avrai compiuto un\u2019azione che ti porter\u00e0 all\u2019acquisizione di meriti per avvicinarti al Nirvana. Tutto ci\u00f2 che loro possiedono \u00e8 un dono: tre pezzi di stoffa che compongono le tuniche, un ombrello di carta per il sole, le ciabatte, un rasoio, una tazza, un colino per togliere gli insetti dall\u2019acqua, in modo da preservare loro la vita e il Thabeit, il cesto per raccogliere le offerte. I Monaci sono l\u2019anima del popolo birmano e anche ai giorni nostri continuano a mantenere un\u2019enorme importanza sociale.<\/p>\n
Per capire la Birmania \u00e8 indispensabile entrare in sintonia con i principi del buddhismo (o almeno provarci\u2026). Qui di seguito trovate tre frasi per iniziare:<\/p>\n
La bellezza non ha senso se non \u00e8 condivisa con qualcuno.<\/em> [George Orwell, Giorni in Birmania, 1934] Ecco le tappe del viaggio in Birmania di 12 giorni: Yangon (Rangoon) Buddha Sdraiato (Chaukhtatgyi Buddha), Buddha Seduto (Ngahtatgyi Buddha), Scott\u2019s Mark, Sule Paya (pagoda rotonda), Shwedagou Paya, Mingun Mingun paya, Mya Thain Tan Paya, Mingun Bell, Mandalay, Tempio Teak Skwenandow, Mandalay Hill, Tempio Mahamuni, Sagain Hill, Umin Thounzeh, Soon u Ponya, Amarapura (monastero buddhista) Maha Ganayon Kyaung, Inwa Ava Bagaya Kyaung, Amarapura bridge, Discesa del fiume Irrawaddy in battello, Bagan (Shwezigon paya, Kyanzitthaumin, wetkyi-ingubyaukgyi, Alodaw pyi temple, Hti Lominlo Patho, Botteghe artigianali produzione di lacca, Shwesandaw Paya, Ananda Patho) Escursione al monte Popa, Shwesigon Paya, Old Bagan, Gawdaw palin patho, Sulamani Patho, Kalaw, Lago Inle (attraversata in barca), Phaung daw do paya, Inthein, Nyaung Ohak, Shwe Inthein Paya, Alodaw pauk pagoda anampan, Pagoda dei gatti che saltano, Orti galleggianti, Tempio delle finestre ovali, Kakku, Villaggio tipico dell\u2019etnia pa-o. Riporto infine un primo estratto del mio racconto \u201cMoonSoon\u201d tratto dalla raccolta \u201cStrade Stralunate\u201d del 2016: \u201cLa Birmania \u00e8 uno scrigno di silenzio, \u00e8 un insegnamento straordinario per la vita, soprattutto quella occidentale. Tutti sembrano voler bene a coloro che hanno pi\u00f9 bisogno. I beni superflui rendono superflua la vita<\/em> (questo l\u2019ha detto Pasolini e prima di lui, forse, S. Francesco). I popoli qui convivono in una delicata e impercettibile armonia con la Natura, che mantiene fresche, spontaneamente, peculiarit\u00e0 e tradizioni, lontano da quella omologazione consumistica che vorrebbe rendere tutti ugualmente scontati. E soprattutto, qui non hai fretta di andare da nessuna parte.\u201d<\/p>\n Ivo Stelluti,<\/em> Comincia oggi la serie di quattro puntate dedicate a uno dei paesi pi\u00f9 magici, misteriosi e affascinanti che mi sia capitato di visitare in questi anni di Viaggiator Curioso: Il Myanmar. Una delle caratteristiche che per prime saltano all\u2019occhio di chi si addentra in quelle terre \u00e8 l\u2019enorme presenza di monaci. Ogni birmano infatti prende […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":59848,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[300],"yoast_head":"\n
\nImparare a lasciare andare dovrebbe essere appreso ancor prima di imparare ad ottenere qualcosa. La vita dovrebbe essere sfiorata, non strangolata. Devi rilassarti, lasciare che a volte accada quello che deve accadere e permettere agli altri di fluire con te<\/em>. [Ray Bradbury]
\nNessuno ci salva, tranne noi stessi. Nessuno pu\u00f2 e nessuno potrebbe farlo. Solo noi dobbiamo percorrere il nostro sentiero.<\/em> [Buddha]<\/p>\n
\nLa stagione in cui \u00e8 stato compiuto il viaggio \u00e8 a cavallo tra dicembre e gennaio, forse l\u2019unica lontana da monsoni e da temperature soffocanti.<\/p>\n
\nIl Viaggiator Curioso<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"