{"id":60916,"date":"2021-06-03T10:50:04","date_gmt":"2021-06-03T08:50:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=60916"},"modified":"2021-06-03T11:50:42","modified_gmt":"2021-06-03T09:50:42","slug":"nel-giardino-dei-tarocchi-unopera-darte-a-cielo-aperto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nel-giardino-dei-tarocchi-unopera-darte-a-cielo-aperto\/","title":{"rendered":"\u00a0Nel Giardino dei Tarocchi: un’opera d’arte a cielo aperto"},"content":{"rendered":"
Busto Arsizio<\/strong> – Niki de Saint Phalle \u00e8 una bimba bella, aristocratica, inquieta e insofferente, che nasconde un segreto. Stiamo parlando di una bambina\u00a0 che diventer\u00e0 fotomodella, pittrice, scultrice e regista. Ma il suo nome \u00e8 legato soprattutto a un giardino, quello dei “Tarocchi<\/em>” a Garavicchio, che dovremmo\u00a0\u00a0tutti visitare specie dal 9 luglio (e rimarr\u00e0 aperto sino al 3 novembre) approfittando dell’omaggio che il comune di Capalbio<\/a> e la galleria Il Frantoio<\/em> rendono a questa grande artista.<\/p>\n Rubo le parole dell’autrice Lidia Piras per spiegare questo museo a cielo aperto. Approfitto per citare, edito da Adelphi, “Ho coltivato il mio giardino”, volume che evidenzia la naturale inclinazione per il bello “dentro e fuori<\/em>” che come per Niki viene da lontano. Il\u00a0\u00a0giardino dei Tarocchi,<\/em> splendido parco artistico, \u00e8 situato in localit\u00e0 Garavicchio nel comune di Capalbio.\u00a0 E’\u00a0 il risultato di una vita intera dedicata da Niki de Saint Phalle<\/em> all’arte ed \u00e8\u00a0 la prova che i sogni possono diventare realt\u00e0 anche se si \u00e8 donna,\u00a0 artista, imprenditrice e unica finanziatrice di una tale opera. Per concludere, un libro solo non basta per conoscere ed apprezzare questa incredibile donna. Mon secret<\/em>\u00a0… La\u00a0difference<\/em> avrebbe dovuto essere pubblicato per primo ma\u00a0\u00a0voi, cercate tutti i suoi libri!<\/p>\n Sono un vero paradiso come il suo giardino!<\/p>\n La mostra, curata da Lucia Pesapane \u00e8 realizzata grazie alla collaborazione dei collezionisti, della Fondazione Il Giardino dei Tarocchi<\/a> the Niki Charitable Art Foundation<\/a> e della Fondazione Capalbio<\/a>. Per maggiori informazioni: https:\/\/www.facebook.com\/maremmashire.it<\/a><\/p>\n Francesca Boragno<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Busto Arsizio – Niki de Saint Phalle \u00e8 una bimba bella, aristocratica, inquieta e insofferente, che nasconde un segreto. Stiamo parlando di una bambina\u00a0 che diventer\u00e0 fotomodella, pittrice, scultrice e regista. Ma il suo nome \u00e8 legato soprattutto a un giardino, quello dei “Tarocchi” a Garavicchio, che dovremmo\u00a0\u00a0tutti visitare specie dal 9 luglio (e rimarr\u00e0 […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":60926,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1459,37,417,416,13],"tags":[],"yoast_head":"\n
\n“Un connubio tra arte e architettura che infatti utilizza il linguaggio dell’arte ma ha la dimensione umana ed abitabile dell’architettura. Il\u00a0\u00a0parco \u00e8 “abitato” da 22 sculture monumentali alcune delle quali sono\u00a0 percorribili e ispirate agli arcani maggiori dei Tarocchi. Le figure (alcune di cemento e altre di poliestere) sono rivestite di specchi e ceramiche colorate e occupano mezzo ettaro di terra, dono della famiglia Caracciolo che, tramite Marella Agnelli,\u00a0 credendo da subito nel progetto, ha voluto tradurne uno dei primi cataloghi.<\/p>\n
\nLe figure di Niki non conoscono spigoli, sono piene di significati simbolici ed esoterici e disegnano una sorta di percorso iniziatico condotto in un’atmosfera giocosa. Sono il risultato di un lavoro interiore nel corso del quale l’artista si interroga sul materno, sul concetto\u00a0\u00a0di nascita e di rinascita.\u00a0 Sulla volont\u00e0 creatrice.<\/p>\n