{"id":61239,"date":"2021-06-25T10:00:53","date_gmt":"2021-06-25T08:00:53","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=61239"},"modified":"2021-06-17T11:14:00","modified_gmt":"2021-06-17T09:14:00","slug":"grecia-sprofondare-per-cambiare","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/grecia-sprofondare-per-cambiare\/","title":{"rendered":"Grecia – Sprofondare per cambiare"},"content":{"rendered":"
Per concludere questo breve ma ricchissimo viaggio a Santorini ho scelto di lasciar parlare il racconto degli eventi storici e del mistero che avvolge il passato dell\u2019isola.<\/p>\n
\u201cMolte isole del Mar Egeo sono state abitate fin dai tempi preistorici, dapprima ospitando gli embrioni della futura Civilt\u00e0 Occidentale e poi divenendo il ponte naturale attraverso il quale i due Antichi Mondi, Europa e Asia, hanno commerciato, si sono combattuti e si sono studiati vicendevolmente.<\/em><\/p>\n 1628 a.C., eruzione minoica. Quattro giorni di un cataclisma talmente potente da oscurare il cielo per una intera stagione. L\u2019esplosione fu cos\u00ec immensa da generare una colonna eruttiva che raggiunse i 36 Km di altezza, disperdendo cenere vulcanica in tutto il Mediterraneo orientale, dal Mar Nero al delta del Nilo. Poi il terribile collasso della struttura vulcanica: un\u2019isola intera sprofond\u00f2 producendo onde che arrivarono fin sulle coste dell\u2019Africa.<\/em><\/p>\n Il magma sottostante venne a contatto con l’acqua marina poco profonda dell’insenatura, provocando una violenta generazione di vapore. Una delle pi\u00f9 grandi catastrofi dell\u2019umanit\u00e0, i cui effetti sul clima si registrarono in tutto il continente europeo e non solo.<\/em><\/p>\n Questa eruzione ha naturalmente distrutto tutti i reperti organici quindi, per arrivare ad una datazione dell\u2019evento, sono stati utilizzati gli anelli di alcuni alberi fossili trovati in Germania, che riportano il segno evidente della mancanza dell\u2019estate in quell\u2019anno. Ad Akrotiri invece, l\u2019unica citt\u00e0 trovata sepolta dalle ceneri, protetti dalle anfore, sono stati rinvenuti semi di ulivo, che possono essere datati al Carbonio 14. Incrociando i dati di questi ed altri reperti si \u00e8 giunti ad una data quasi certa.<\/em><\/p>\n Non sono rimaste molte testimonianze del misterioso popolo che ha abitato l’isola prima del disastro, ma dai ritrovamenti pare essere stato molto pi\u00f9 evoluto di ci\u00f2 che potrebbe far pensare il periodo in cui viene collocato, tanto da far supporre che si tratti del mitico Regno di Atlantide.<\/em><\/p>\n L\u2019Atlantide descritta da Platone era una citt\u00e0 circolare con una parte centrale costruita sulla terraferma, nella nostra ipotesi l\u2019isola di Nea Kameni, molto pi\u00f9 grande di come risulta ora, con un importante canale d\u2019acqua che la circondava. Esternamente un\u2019altra striscia di terra circolare completava la struttura insulare: il cratere della precedente eruzione, oggi l\u2019isola di Thera.<\/em><\/p>\n Platone colloca questa terra al di fuori delle Colonne d\u2019Ercole, ma si deve considerare che i suoi scritti erano finalizzati ad affermare il potere della Grecia, cos\u00ec egli descrive il \u201ccastigo\u201d imposto dagli Dei alle civilt\u00e0 che non riconoscevano la loro superiorit\u00e0.<\/em><\/p>\n E pensare che fu un\u2019esplosione non centro improvvisa. Gli abitanti di Santorini erano stati avvisati nelle settimane precedenti da continue scosse di terremoto. Ad Akrotiri sono stati trovati letti, ovviamente carbonizzati, dei quali sono oggi visibili i calchi in gesso, curiosamente posizionati al di fuori delle abitazioni. Ma, a pensarci bene, cosa facciamo anche noi oggi quando ci sono i terremoti? La popolazione probabilmente fece anche in tempo a scappare via mare. Questo \u00e8 dimostrato dal fatto che non sono stati trovati corpi, come nell\u2019analoga situazione di Pompei, dove l\u2019evento \u00e8 stato invece di immediato effetto. Ci sono anfore, attrezzi, mobili nelle case ma non c\u2019\u00e8 oro. Altro elemento che fa pensare ad una fuga non cos\u00ec imprevista.<\/em><\/p>\n Ma dove possono essere andati gli abitanti dell’isola? Platone narra che il racconto di Atlantide ha origini egiziane, infatti \u00e8 probabile che le navi dei profughi in fuga dall\u2019esplosione imminente, siano state spinte verso sud-est, direzione prevalente dei venti, fino ad arrivare in Egitto.<\/em><\/p>\n Forse la splendida cultura minoica non and\u00f2 perduta ma si diffuse capillarmente, fondendosi agli albori di quella che in seguito sarebbe diventata la Grecia classica. Le testimonianze dirette purtroppo sono poche e frammentarie, quindi gli storici possono solamente tentare supposizioni.<\/em><\/p>\n Insomma l\u2019Isola di Santorini sprofondata si \u00e8 portata con s\u00e9, negli abissi inviolati del mare, il suo segreto e probabilmente mai vorr\u00e0 svelarcelo.<\/em><\/p>\n Tutte le opere dell\u2019uomo sono sorte per splendere in eterno ma sono crollate, facendo posto ad altre culture. Gli ideali, le tradizioni, le religioni si sono diffuse per poi magari perdersi nella polvere ma l\u2019energia della terra ha continuato a sprigionarsi, oggi come migliaia di anni fa, forse per dare all\u2019uomo la possibilit\u00e0 di cambiare.”<\/em><\/p>\n Kal\u00f3 tax\u00eddi, Buon viaggio!<\/p>\n Ivo Stelluti,<\/em><\/p>\n Il Viaggiator Curioso<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Per concludere questo breve ma ricchissimo viaggio a Santorini ho scelto di lasciar parlare il racconto degli eventi storici e del mistero che avvolge il passato dell\u2019isola. \u201cMolte isole del Mar Egeo sono state abitate fin dai tempi preistorici, dapprima ospitando gli embrioni della futura Civilt\u00e0 Occidentale e poi divenendo il ponte naturale attraverso il […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":61422,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[300],"yoast_head":"\n