{"id":61486,"date":"2021-07-23T09:00:00","date_gmt":"2021-07-23T07:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=61486"},"modified":"2021-07-01T11:38:06","modified_gmt":"2021-07-01T09:38:06","slug":"senegal-il-giovane-cammina-veloce-ma-lanziano-conosce-la-strada","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/senegal-il-giovane-cammina-veloce-ma-lanziano-conosce-la-strada\/","title":{"rendered":"Senegal, il giovane cammina veloce ma l\u2019anziano conosce la strada"},"content":{"rendered":"
\u201cIl giovane cammina veloce ma l\u2019anziano conosce la strada\u201d \u00e8 un altro proverbio wolof che mi ha fatto pensare al fatto che nel nostro mondo gli anziani non vengano pi\u00f9 considerati per la loro saggezza. Abbiamo perso l\u2019idea che a un certo punto della propria vita dobbiamo metterci a insegnare l\u2019esperienza che fino ad ora hanno accumulato. E i giovani d\u2019altro canto faticano spesso ad avere l\u2019umilt\u00e0 di apprendere da chi forse ne sa pi\u00f9 di loro.<\/p>\n
Vi propongo ora un brano tratto da \u201cUn albergo a mille Stelle\u201d, Aporema Edizioni, dal titolo \u201cTeranga\u201d. E\u2019 un racconto reale di un incontro che mi ha insegnato molto. Per questo motivo lo riporto con piacere, sperando che possa in qualche modo far riflettere anche voi.<\/p>\n
Buona lettura!<\/p>\n
Polverosa frenata. La porta del nostro pulmino sgangherato si apre e dai gradini compare Al\u00ec, con in mano un pezzo del radiatore della sua auto. Siamo a settanta chilometri da St. Louis, la prima citt\u00e0 che pu\u00f2 quasi fregiarsi di questo nome dopo il deserto della Mauritania. Mamado\u00f9, il nostro conducente, appena ha scorto la vettura in panne, ferma sul ciglio della strada, ha inchiodato il bus e ha convinto il povero Al\u00ec ad accettare un passaggio. Gli offriamo un po\u2019 di cibo e lui ringrazia stringendoci le mani una a una, come non mai ho visto fare. Al momento non ha altro modo per sdebitarsi, ma ci fa intendere che gli piacerebbe ospitarci tutti nella sua casa sull\u2019oceano, a Warang, la prossima volta che passeremo da queste parti. Non so quanto tempo Al\u00ec impiegher\u00e0 per farsi aggiustare il radiatore. Non so nemmeno come riuscir\u00e0 a ritrovare il punto esatto della savana dove l\u2019auto lo ha mollato, ma sembra sereno e sorride alle mie domande.<\/p>\n
La cosa pi\u00f9 bella che c\u2019\u00e8 in Africa \u00e8 il tempo.<\/p>\n
Nella lingua Wolof si usa il termine \u201cTeranga\u201d per definire ci\u00f2 che si offre all’ospite, che lui dovr\u00e0 contraccambiare, quando e come potr\u00e0.<\/p>\n
Sulle strade dell\u2019Africa, 14 agosto 2012<\/p>\n
Ivo Stelluti,<\/em><\/p>\n Il Viaggiator Curioso<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" \u201cIl giovane cammina veloce ma l\u2019anziano conosce la strada\u201d \u00e8 un altro proverbio wolof che mi ha fatto pensare al fatto che nel nostro mondo gli anziani non vengano pi\u00f9 considerati per la loro saggezza. Abbiamo perso l\u2019idea che a un certo punto della propria vita dobbiamo metterci a insegnare l\u2019esperienza che fino ad ora […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":61904,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[778],"tags":[300],"yoast_head":"\n