{"id":62531,"date":"2021-09-17T12:30:27","date_gmt":"2021-09-17T10:30:27","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=62531"},"modified":"2021-09-20T10:40:15","modified_gmt":"2021-09-20T08:40:15","slug":"appuntamenti-dal-17-settembre-2021","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-17-settembre-2021\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 17 settembre 2021"},"content":{"rendered":"
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Milano<\/strong> – Da domani (18 settembre) apre anche la mostra dedicata a Claude Monet nelle sale di a Palazzo Reale. Un percorso attraverso 53 opere del pi\u00f9 importante rappresentate dell\u2019Impressionismo tra cui le famose Ninfee e Le rose, la sua ultima e magica opera. Si ripercorre cos\u00ec l\u2019intera parabola artistica del Maestro , letta attraverso le opere che considerava fondamentali, private, custodite gelosamente nella sua abitazione di Giverny; opere che l’artista stesso non volle mai vendere e che ci raccontano le pi\u00f9 grandi emozioni legate al suo genio artistico, opere chiave dell\u2019Impressionismo e della sua produzione artistica sul tema della riflessione della luce e dei relativi mutamenti nell\u2019opera stessa dell\u2019artista: l’alfa e l’omega del suo approccio artistico. Fino al 30 gennaio 2022. Orari: da marted\u00ec a domenica 10-19:30, gioved\u00ec fino alle 22.30.<\/p>\n <\/p>\n Varese<\/strong> – Alla galleria Il Punto sull’Arte le opere dell’artista toscano Rudy Pulcinelli “Risvegli”. In esposizione circa 29 lavori, nove opere inedite, che spaziano dal piccolo formato ai grandi lavori di carattere installativo. La mostra \u00e8 un invito al dialogo e alla condivisione,\u00a0 giocato su un contrappunto di contrasti: tra il caos e l\u2019ordine geometrico, i pieni e i vuoti, il bianco abbagliante e scuri toni terrosi. Protagoniste del suo lavoro sono le lettere di sette tra i pi\u00f9 diffusi alfabeti al mondo (greco, cirillico, ebraico, arabo, cinese, latino e giapponese), che l\u2019artista sceglie sia per il loro valore simbolico, sia per la purezza delle forme. Uno dei maggiori punti di fascino del lavoro di Pulcinelli \u00e8 la capacit\u00e0 di muoversi in perfetto equilibrio tra un concettuale intriso di significati stratificati da un lato e una pulizia estetica impeccabile dall\u2019altro. Fino al 16 ottobre. Orari marted\u00ec – sabato: 9.30-17.<\/p>\n Varese<\/strong> – Si aprir\u00e0 domani (18 settembre, alle 16), al Battistero di Velate, la mostra “Origami” di Paolo Bascetta. In occasione dell’esposizione, domenica 19 settembre, al castello di Masnago alle 10, \u00e8 in programma lectio e laboratorio con l’artista, massima autorit\u00e0 italiana sul tema. L\u2019arte di piegare la carta richiede attenzione, disciplina, manualit\u00e0, immaginazione. E\u2019 un gioco da bambini che pu\u00f2 rappresentare una sfida anche per gli adulti che lo praticano in vari ambiti progettuali, da quello matematico-geometrico a quello estetico-comunicativo. Bascetta \u00e8 autore di oltre 100 modelli pubblicati su libri nazionali ed internazionali. Nel corso dell’incontro verranno spiegati gli sviluppi dell\u2019origami negli ultimi 50 anni, le ultime tendenze e la sua utilit\u00e0, anche pratica, nell\u2019arte, nella tecnologia e nella moda. Dopo la Lectio, il pubblico potr\u00e0 esercitarsi a piegare semplici origami geometrici. La mostra al Battistero proseguir\u00e0 sino il 3 ottobre; orari: sabato e la domenica 11-13\/15-18. Per informazioni e prenotazioni battisterodivelate@gmail.com.<\/p>\n Varese<\/strong> – Secondo appuntamento domani (18 settembre) con Art Happening Varese 2021, rassegna dedicata alla Performance Art in scena all’esterno della Lavit&Friends art Gallery, in piazza Carducci. Dopo le artiste Antonella Gerbi e Valeria Murro di Silvia Capiluppi e di Monia che hanno presentato le proprie performance lo scorso sabato, \u00e8 ora la volta di Veronica Lovati che si potr\u00e0 ammirare alle 10.30. Come da programma seguir\u00e0, alle 15, la performance di Manuela Maroli. In caso di maltempo gli eventi si terranno all’interno del chiostro di sant’Antonino, in corso Matteotti 58, o sotto i portici della piazza.<\/p>\n Milano<\/strong> – “I folli abitano il sacro” \u00e8 la personale dell\u2019artista Sergio Padovani ospitata negli spazi della Fondazione Stelline. La mostra presenta uno degli autori pi\u00f9 innovativi dell\u2019attuale panorama pittorico italiano, voce originale e unica contraddistinta da una tensione mistico visionaria, tra echi fiamminghi e materiali contemporanei, come il bitume e le resine. Visioni primigenie che Sergio Padovani (classe 1972) porta nella contemporaneit\u00e0. In questa dimensione si inserisce il sacro, tema particolarmente caro all\u2019artista. Sacro inteso come luogo abitato da due forze opposte: quella ascensionale, che spinge verso il divino e quella opposta che preme invece verso il basso, a luoghi del sacrificio e del maledetto. Fino al 24 ottobre; orari da marted\u00ec a domenica 9-18.<\/p>\n Busto Arsizio<\/strong> – “Minimalia” \u00e8 il titolo della collettiva che il Cab (Centro Arte cultura bustese) propone al pubblico dal 19 settembre (con apertura alle 11) alla galleria Boragno. La mostra nasce dalla collaborazione di CAB con il Laboratorio di Scrittura Creativa UALZ di Legnano. L’immediatezza della forma poetica dell’haiku ispira le opere degli artisti del Cab, che si sono espressi utilizzando formati di dimensioni ridotte in modo da cogliere l’essenza della poesia giapponese. “L’artista interpreta la poesia o il poeta descrive l’opera”, in pratica le due cose si equivalgono e si fondono in un tutt’uno. L’esposizione continuer\u00e0 sino al 26 settembre con i seguenti orari; da marted\u00ec a domenica 10-12\/16-19.<\/p>\n Brescia<\/strong> – Alla Galleria di SpazioAref, da domani ( 18 settembre) alle 18 si aprir\u00e0 “Fuori d\u2019identit\u00e0”, sculture di Nicola Biondani. a presenza di almeno una dozzina di sculture in terracotta policroma, capaci di raccontare la molteplicit\u00e0 e la diversit\u00e0 del genere umano, colto in un attimo del proprio divenire esistenziale. Sono i Viaggiatori sedentari, i protagonisti del percorso di ricerca che negli ultimi anni ha caratterizzato l\u2019opera dello scultore. Il suo lavoro – scrive la curatrice Elisabetta Pozzetti – non si arresta dinnanzi a una resa realistica dei modelli ma scava nella dimensione psicologica, sembra scrutarne i pensieri e i sogni, rivelandoceli in parte grazie a piccoli indizi, come un animale, una calzatura, un accessorio e impercettibili tracce che siamo chiamati a scoprire. Perch\u00e9 ogni scultura racchiude un mondo, sembra avere un\u2019anima, custodire un passato ma aspirare anche ad un futuro…”. L\u2019esposizione rimarr\u00e0 aperta ad ingresso libero fino al 17 ottobre, dal gioved\u00ec alla domenica dalle 16 alle 19.30.<\/p>\n Comabbio<\/strong> – A Casa Lucio Fontana, apre da sabato 18 settembre, alle 17.30 la mostra “I Beatles e l’arte. Un viaggio tra musica e Pop Art” . L’esposizione, organizzata dall’associazione culturale \u201cIl borgo di Lucio Fontana\u201d attraverso un itinerario artistico-musicale tra Liverpool, Londra e New York racconter\u00e0 i rapporti tra la musica dei Beatles e l’arte espressiva degli anni Sessanta. Questa nuova musicalit\u00e0 si \u00e8 mossa in concomitanza e in stretto legame con le espressioni artistiche visive dell’epoca, grazie alle frequentazioni e ai vincoli di amicizia che il gruppo coltiv\u00f2 con alcuni protagonisti della Pop Art inglese e statunitense. Connessioni artistiche sulle quali \u00e8 incentrata la mostra allestita dal collezionista Marco Tamborini, storico e conoscitore d’arte ma anche grande estimatore della musica pop dei Beatles. Per l’occasione \u00e8 previsto l\u2019intervento musicale del duo “The Beetools” che riproporranno i migliori pezzi dei Beatles. Dopo l’inaugurazione, nella cornice del cortile di Casa Fontana, con un piccolo contributo verr\u00e0 offerto ai partecipanti un aperitivo ascoltando il concerto del duo The Beetools. Concerto che verr\u00e0 riproposto domenica 26 settembre alle ore 17,30 per la chiusura della mostra. Per prenotazione: info@ilborgodiluciofontana.it. La mostra proseguir\u00e0 fino al 26 settembre con il seguente orario: sabato e domenica 10-12.30 e 16 -18.30.<\/p>\n Milano<\/strong> – Le Gallerie d\u2019Italia ospitano “Passo a due. Roberto Bolle” di Giovanni Gastel. L\u2019esposizione, allestita nel chiostro ottagonale del museo, racconta, attraverso 30 scatti del grande fotografo, alcuni momenti della carriera del celebre ballerino. Due identit\u00e0, quelle di Bolle e di Gastel, apparentemente diverse ma che hanno fatto dell\u2019Arte la loro professione e la loro ragione di vita. Un \u201cpasso a due\u201d che esalta l’arte in tutte le sue forme, oltre a celebrare la lunga amicizia. Due mondi che si fondono donando emozioni. Le fotografie di Giovanni Gastel imprigionano attimi dell\u2019uomo e del danzatore, rendendoli eterni ed emozionanti. Fino e al 7 novembre. Orari: da marted\u00ec a domenica 9.30 – 19.30.<\/p>\n Sesto Calende<\/strong> – Continua (e proseguir\u00e0 sino al 4 ottobre) alla Fondazione Sangregorio di via Cocquo la rassegna Scultura e Cultura con una serie di appuntamenti dedicati ai libri, all\u2019arte e\u00a0 non solo. Domani, sabato 18 settembre alle 17, si svolger\u00e0 l’incontro dedicato a “Arte: diritto e rovescio” con Tiziana Zanetti e gli editori Debora Ferrari e Luca Traini. Il saggio spiega il diritto dell\u2019arte e del patrimonio culturale (materia che viene raccontata attraverso la vita quotidiana, nella sua normalit\u00e0 e nei suoi momenti eccezionali) e il rovescio, cio\u00e8 il diritto penale, chiamato a intervenire in caso di reati come furto, ricettazione, contraffazione, esportazione illecita, danneggiamento. Per informazioni scrivere a info@fondazionesangregorio.it.<\/p>\n Ravenna<\/strong> – Il Museo Nazionale di Ravenna dal 23 settembre ospiter\u00e0 la mostra fotografica e installativa di Gea Casolaro intitolata “Mare Magnum Nostrum”. L’esposizione raccoglie molteplici visioni del \u201cMediterraneo\u201d, oggi pi\u00f9 che mai simbolo dell\u2019incontro tra culture diverse e visioni. Dopo circa un anno di lavoro, durante il quale l\u2019artista ha raccolto e collezionato pi\u00f9 di 1500 immagini del mare attraverso il sito www.maremagnumnostrum.art, l\u2019opera entra ufficialmente a far parte del Museo Nazionale di Ravenna e sar\u00e0 esposta per la prima volta al pubblico presentando un display di foto scelto dall\u2019artista. Le immagini che compongono l\u2019opera sono fotografie a colori e in bianco e nero scattate in ogni luogo e in ogni tempo. Una grande installazione immersiva, un mosaico di storie differenti per leggere la storia del Mediterraneo dal Novecento fino ad oggi porter\u00e0\u00a0 il visitatore “al centro del mare\u201d illustrato da una pluralit\u00e0 di punti di vista: culturali, storici, antropologici e anche ludici, senza dimenticare i numerosi temi che quotidianamente lo affliggono, dai problemi ambientali, fino al dramma delle migrazioni. Fino al 31 dicembre.<\/p>\n Milano<\/strong> – Nadia Nespoli \u00e8 tornata nella sua citt\u00e0 con “Rivelazione”, un nuovo progetto espositivo che coniuga arte e architettura sacra che parte dal libro dell\u2019Apocalisse. L\u2019installazione si compone di quattro enormi teli di carta montata su garza, ispirati a quattro specifici episodi raccontati da Giovanni evangelista. Collocate ai lati dell\u2019altare e lungo una parete perimetrale della chiesa sconsacrata di San Vittore e Quaranta Martiri, le tele di Nadia Nespoli squarciano con il loro biancore il suggestivo logorio dell\u2019edificio, in un dialogo di luce con le grandi vetrate. Accanto ai grandi teli, l\u2019artista ha prodotto una serie di otto tele 20x20cm, sormontate con strati di carta da spolvero e inserti ricamati con il filo di cotone. In tutti i lavori in mostra sono presenti il bianco che illumina e cancella, i riferimenti all\u2019acqua, le increspature continue, le incisioni e gli strappi. Giovanni utilizza visioni, simboli, numeri, colori, astri e animali mostruosi; nella luce del bianco Nadia Nespoli d\u00e0 vita un collage di carte, colori e segni per raccontare il suo sguardo verso la salvezza. La mostra, a cura di Margherita Zanoletti, prosegue sino al 30 settembre; orari 7-12 e 18-20; marted\u00ec 16-20. Ingresso libero. Contatti e prenotazioni nadia@pienne.eu.<\/p>\n Varese<\/strong> -Da domani (18 settembre) si apre al pubblico la quinta edizione di “Nature Urbane” il Festival del Paesaggio. Arte, musica, teatro, talk e itinerari”. la rassegna che mette al centro gli spazi pubblici e la relazione tra uomo e ambiente, affrontando anche i temi del cambiamento climatico e della sostenibilit\u00e0- Il festival propone un viaggio alla riscoperta della citt\u00e0 invitando il pubblico ad abitare il paesaggio, creando occasioni di relazione con i parchi comunali e i giardini. Il programma prende il via con INCONTRI DI LUCE, itinerario fisico e intellettuale di sei tappe per illuminare la citt\u00e0 con apparizioni laser attraverso le parole di Dante, nell\u2019anno delle celebrazioni in occasione dei settecento anni dalla morte del Poeta. Il viaggio continuer\u00e0 con un nutrito programma fino al 26 settembre https:\/\/www.natureurbane.it\/programma\/ . Per informazioni: T. +39 335 7617514 dalle 10 alle 16 o scrivere a natureurbane@comune.varese.it.<\/p>\n Castellanza<\/strong> – Immagini del territorio dai primi del \u2018900 fino ad oggi nel nuovo contenitore digitale www.archiviofograficolombardo.it che domani (18 settembre) alle 17 verr\u00e0 presentato a Villa Pomini. Il progetto promosso dal Comune \u00e8 a cura di AFI (Archivio Fotografico Italiano) raccoglie e documenta attraverso fotografie ricche di fascino, estetica e contenuti storici e sociali, di conoscenza e memoria. Per l\u2019occasione sabato e domenica nelle sale di via Testori \u00e8 allestita una mostra che presenta quattro progetti dedicati al \u2018900, con stampe analogiche e vintage, molte delle quali inedite, che raccontano da Milano alla Valle Olona e dalla Provincia di Varese all\u2019Archeologia industriale. Orari: domenica 19 dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Visite guidate: domenica alle 11 e alle 17 con prenotazione allo 0331\/50.36.96 oppure scrivendo a biblioteca@comune.castellanza.va.it. Ai partecipanti con prenotazione, l\u2019Afi riserver\u00e0 un libro in omaggio sul territorio dalla Collana Fotografica.<\/p>\n Busto A.<\/strong> – Torna, con inaugurazione domenica (19 settembre) alle 18 nella sede dello studio A&A (via Cellini 22), “Della natura e dell’Arte”, la rassegna dedicata all\u2019ambiente e alla sostenibilit\u00e0 inserita in un circuito espositivo diffuso sul territorio con l’intento di sensibilizzare il pubblico alle problematiche. Gli spazi espositivi nei quali si svolge l’evento sono: Cristina Moregola Gallery, A&A Studio Legale e Fondazione Bandera per l\u2019Arte con la partecipazione dell\u2019Ex Dogana Austroungarica di Lonate Pozzolo. Un percorso artistico e culturale che racconglie, oltre alle cinque mostre, altrettanti incontri e una performance musicale. Il programma \u00e8 scaricabile dal sito www.fondazionebandera.it<\/a>. Fino al 31 ottobre.<\/p>\n Novara<\/strong> –\u00a0 Artisti e illustratori raccontano il territorio piemontese\u00a0 nella mostra collettiva “Tracce d\u2019acqua. Disegno e paesaggio dal lago alla risaia” che si aprir\u00e0 sabato 18 settembre, alle 10, al Castello Sforzesco. E’ attorno all\u2019acqua che ruotano i soggetti delle opere esposte, un filo blu che unisce i diversi luoghi rappresentati: dalla pianura, tra cascine, storia, tradizioni e risaie, alle colline, alle vigne e vino, fino al lago, con l\u2019isola di San Giulio e la storica Villa Nigra a Miasino, una delle pi\u00f9 belle ville pubbliche sul lago d\u2019Orta. Gli artisti che hanno aderito al progetto sono Cristina Amodeo, Alicia Baladan, Elena Beatrice, Sylvie Bello, Daniele Catalli, Federica Galli, Pierluigi Longo, Maina Mainardi, Antonio Marinoni, Antonio Mascia, Simone Mostacci, Guido Persico. Ognuno di loro, col proprio stile e linguaggio, ha scelto il soggetto da interpretare ed esplorare. Fino al 26 settembre. Orari: tutti i giorni 9-18.<\/p>\n Sesto Calende<\/strong> – Sar\u00e0 Simonetta Ferrante ad aprire, domani alle 15, la Rassegna Incontri D’Artista. L’appuntamento organizzato da Checchi Colori intende avvicinare il pubblico all’arte e alle sue diverse espressioni attraverso il confronto diretto con gli artisti. La rassegna, al suo debutto, si terr\u00e0 in un parco privato in Localit\u00e0 Brivio (Vicolo Brivio 3), un luogo suggestivo e fuori dalla dimensione urbana. Dialogher\u00e0 con l’artista calligrafa Simonetta Ferrante, la giornalista di Rete 55 Luisa Cozzi. Per partecipare \u00e8 necessaria la conferma della presenza via mail a bellearti@checchicolori.it. Per info: Martina t. 3331357446 Per Uff. Stampa: Luisa t.3389655996.<\/p>\n Milano – Da domani (18 settembre) apre anche la mostra dedicata a Claude Monet nelle sale di a Palazzo Reale. Un percorso attraverso 53 opere del pi\u00f9 importante rappresentate dell\u2019Impressionismo tra cui le famose Ninfee e Le rose, la sua ultima e magica opera. 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