{"id":62860,"date":"2021-10-08T12:30:59","date_gmt":"2021-10-08T10:30:59","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=62860"},"modified":"2021-10-08T12:36:19","modified_gmt":"2021-10-08T10:36:19","slug":"appuntamenti-dall8-ottobre-2021","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dall8-ottobre-2021\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dall’8 ottobre 2021"},"content":{"rendered":"
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Milano \u2013 La Fondazione Sozzani dedica un’esposizione a Nanda Vigo, artista, intellettuale, designer e noto architetto, nello spazio di Corso Como 10. “Incontri ravvicinati. Arte, Architettura, Design” questo il titolo, \u00e8 un viaggio nell\u2019universo dell’artista tra spazio, tempo e luce. In mostra rari prototipi fuori produzione e pezzi unici suddivisi in tre sezioni. La prima intitolata “maestra della luce<\/em>“, presenta una delle sue opere d’arte pi\u00f9 note, “l’Ambiente Cronotopico<\/em>” del 1968. La seconda, punta sull’architettura, con pezzi storici e immagini inedite. La terza sezione, si concentra infine sulla ricerca come designer: dai famosi specchi, alle sedie “due pi\u00f9”<\/em> (1971) fino alla collezione Hard & Soft<\/em>, ultima collezione completa realizzata per un’ambiente immersivo, nel 2019. Fino al 1\u00b0 novembre. Orari: tutti i giorni 10.30-19.30. mercoled\u00ec e gioved\u00ec fino alle 21.<\/p>\n Milano<\/strong> \u2013 \u201cI folli abitano il sacro<\/em>\u201d \u00e8 la personale dell\u2019artista Sergio Padovani, allestita negli spazi della Fondazione Stelline. La mostra presenta uno degli autori pi\u00f9 innovativi dell\u2019attuale panorama pittorico italiano, voce originale e unica contraddistinta da una tensione mistico visionaria, tra echi fiamminghi e materiali contemporanei, come il bitume e le resine. Visioni primigenie che Sergio Padovani (classe 1972) porta nella contemporaneit\u00e0. In questa dimensione si inserisce il sacro, tema particolarmente caro all\u2019artista. Sacro inteso come luogo abitato da due forze opposte: quella ascensionale, che spinge verso il divino e quella opposta che preme invece verso il basso, a luoghi del sacrificio e del maledetto. Fino al 24 ottobre; orari da marted\u00ec a domenica 9-18.<\/p>\n Lodi- Prosegue il Festival della fotografia Etica<\/em> giunto quest’anno alla 12a edizione. Oltre venti mostre per raccontare il mondo in cui viviamo. Un grande affresco fotografico realizzato dai migliori fotogiornalisti\u00a0 accompagner\u00e0 per chiostri, parchi, musei e piazze. 80 i fotografi, provenienti da ogni parte del pianeta con i loro scatti coinvolgono il pubblico attraverso progetti inediti. Cuore del Festival \u00e8 il World Report Award-Documenting Humanity. Sei le sezioni che lo compongono, con i relativi vincitori scelti dalla giuria. Accompagnano l’appuntamento incontri, visite guidate con i fotografi, letture portfolio, presentazioni di libri e attivit\u00e0 educational destinate agli studenti delle scuole medie e superiori, che quest\u2019anno verranno organizzate in presenza eonline. Fino al 24 ottobre.<\/p>\n Roma – Allo Spazio Micro Arti Visive si \u00e8 aperta la collettiva “Come osate?<\/em>” con opere inedite di Francesco Calia, Antonio Carbone, Rita Mele, Luciano Puzzo e Annibale Vanetti. Gli artisti protagonisti della mostra si schierano, ognuno con la propria ricerca, stile e linguaggio, a fianco di chi si batte per la salvezza del pianeta. L\u2019esposizione, accompagnata da un catalogo con testi della storica Robertomaria Siena, rimarr\u00e0 aperta fino a sabato 16 ottobre e sar\u00e0 visitabile: dal luned\u00ec al sabato 15.30-19.30 (al mattino e la domenica solo su appuntamento).<\/p>\n San Vito al Taglialmento – Palinsesti 2021 \u00e8 la XXX edizione della Rassegna d’Arte Contemporanea che si svolge, per quanto riguarda la sezione principale, nell’Antico Ospedale e nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti. “Mappe dell’astrazione<\/em>“, questo il titolo, propone alcune esperienze di artisti attivi sul territorio e presenze che hanno transitato in Friuli Venezia Giulia a partire dagli anni Ottanta. Tra le firme in mostra quelle di: Gianni Asdrubali, Claudio Borghi, Massimo Bottecchia, Annibel Cunoldi Attems, Livio Schiozzi, Bruno Querci e Nane Zavagno. L\u2019Essiccatoio Bozzoli ospita invece, come di consueto, l’approfondimento sul lavoro di un artista della collezione permanente. Maria Elisabetta Novello qui propone l’intervento site specific dal titolo “L’angolo di riposo<\/em>” (2021) in cui \u00e8 possibile ritrovare molti temi della sua ricerca artistica nonch\u00e9 il suo medium d’elezione: la cenere. Fino al 9 gennaio 2022.<\/p>\n Lugano – La Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, dedicano a Pietro Consagra una retrospettiva. La mostra, intitolata “La materia poteva non esserci<\/em>” attraversa l\u2019opera dell\u2019artista dagli anni \u201850 fino ai primi \u201970, pone in evidenza come il contributo dell’artista siciliano non sia stato essenzialmente formale ma al contrario direzionato verso una partecipazione, anche critica, alla societ\u00e0 nella quale ha vissuto e lavorato. L’esposizione, negli spazi di Lun\u00adgo\u00adla\u00adgo Riva Cac\u00adcia, prosegue sino al 9 gennaio 2022 con i seguenti orari: Venerd\u00ec \u2013 domenica: 11\u2013 18.<\/p>\n San Donato M.se – Dal 16 ottobre (con inaugurazione alle 18) si apre a Cascina Roma, polo per l\u2019arte contemporanea , \u201cUn ritorno della poesia\u201d, la mostra con la quale la citt\u00e0 intende omaggiare l’artista Carola Mazot (Valdagno 1929 \u2013 Milano 2016). Oltre 100 le opere in mostra: dalle prime tele, alcune delle quali mai esposte, alle ultime creazioni dell\u2019et\u00e0 matura; un viaggio poetico che racconta per decadi la sua storia artistica iniziata nei primi anni \u201860 e ancor oggi attuale e ricca di energia vitale. Artista veneta di nascita, milanese di adozione, \u00e8 stata una figura femminile dirompente nelle scelte di vita e di lavoro fin dai primi anni Sessanta, ha frequentato l\u2019Accademia di Brera sotto la guida di Marino Marini e Giacomo Manz\u00f9. Frequentatrice del Jamaica, storico locale ebbe modo di conoscere molte figure di rilievo dell\u2019arte e della scrittura. Fino al 14 novembre. Orari: da luned\u00ec a sabato 9.30 \u2013 12.30\/14.30 \u2013 18.30; domenica e festivi 10 \u2013 12.30\/ 15 \u2013 19.<\/p>\n Saronno \u2013 Alla Sala Nevera di Casa Morandi domani (sabato 9 ottobre), alle 16, si apre al pubblico la mostra \u201cPurgatorio. I sospesi\u201d<\/em>, opere a olio e disegni di Furio Cavallini. Pittore molto noto alla met\u00e0 del secolo scorso, ha intensamente lavorato tra Toscana e Lombardia, realizzando numerose opere, tra le quali una serie di disegni dedicati alla condizione purgatoriale dei malati mentali. All’inaugurazione saranno presenti alcuni ragazzi dell\u2019Accademia del Profondo per una breve dimostrazione del loro recente lavoro sull\u2019Inferno di Dante, e la figlia dell\u2019artista, Giulia Cavallini, che offrir\u00e0 la testimonianza della singolare esperienza vissuta dal padre nell\u2019ex-manicomio di Trieste, dove Franco Basaglia aveva esercitato fino alla chiusura dell\u2019ospedale. Nell’occasione saranno letti anche alcuni testi degli scrittori Luciano Bianciardi, Carlo Cassola e Mauro Furgeri, amici di Furio Cavallini. La mostra organizzata a dieci anni dalla scomparsa dell’artista prosegue sino al 24 ottobre. Orari: luned\u00ec – venerd\u00ec 16.30 -18.30; sabato – domenica 10.30 – 12.30 \/15 – 18.30. Al mattino su prenotazione.<\/p>\n Torino – “Fattori. Capolavori e aperture sul \u2019900<\/em>” \u00e8 la mostra che si aprir\u00e0 al GAM – Galleria Civica d\u2019Arte Moderna e Contemporanea, dal 14 ottobre. Una grande retrospettiva dedicata all\u2019opera di Giovanni Fattori (Livorno 1825- Firenze 1908), uno dei maestri assoluti dell\u2019Ottocento italiano che seppe interpretare in modo originale e innovativo tanto i temi delle grandi battaglie risorgimentali quanto i soggetti legati alla vita dei campi e al paesaggio rurale nonch\u00e8 ai ritratti, ai quali diede nuova dignit\u00e0 e solennit\u00e0. Esposti oltre 60 i capolavori tra tele di grande formato, preziose tavolette e una selezione di acqueforti, suddivisi in nove sezioni che coprono\u00a0 un ampio arco cronologico: dal 1854\u00a0 al 1894. Dai periodi della sperimentazione macchiaiola e dalle opere capitali degli anni Sessanta e Settanta fino alle tele dell\u2019et\u00e0 matura, che ne rivelano lo sguardo acuto e innovatore, capace di aperture sull\u2019imminente \u2019900. Accompagna la mostra un suggestivo video che racconta i luoghi, le vicende umane e le relazioni artistiche nella vita del maestro attraverso le parole dello stesso Fattori, desunte da lettere e documenti d\u2019epoca. Fino al 20 marzo 2022. Orari: marted\u00ec, mercoled\u00ec, venerd\u00ec, sabato e domenica 10-18; gioved\u00ec 13-21.<\/p>\n Torino – Nelle sale di Palazzo Madama, la mostra dedicata ad Antoine de Lonhy, un artista poliedrico che fu pittore, miniatore, maestro di vetrate, scultore e autore di disegni per ricami. L’esposizione illustra l\u2019importante impatto sul rinnovamento del panorama figurativo del territorio dell\u2019attuale Piemonte nella seconda met\u00e0 del Quattrocento. L’artista, venuto a contatto con la cultura fiamminga, mediterranea e savoiarda, fu portatore di una concezione europea del Rinascimento, caratterizzata dalla capacit\u00e0 di sintesi tra diversi linguaggi figurativi. Il percorso espositivo prosegue al CivicoMuseo d\u2019Arte Antica (dal 10 luglio al 10 ottobre 2022 al Museo Diocesano di Susa) con un percorso che evidenzia i viaggi, spostamenti e la carriera itinerante attraverso l\u2019Europa di un artista che nelle sue opere riun\u00ec insieme elementi e influssi dalla Borgogna, dalla Provenza, dalla Catalogna e dalla Savoia. L\u2019esposizione, curata da Simone Baiocco e Simonetta Castronovo per la sezione di Torino, e di Vittorio Natale, per la sezione di Susa, proseguir\u00e0 sino al 9 gennaio 2022. Orari: tutti i giorni, marted\u00ec escluso, 10-18; gioved\u00ec 13-21.<\/p>\n Legnano – La Pinacoteca del Castello ospita l’antologica di Antonio Mancini. La mostra documenta oltre cinquant\u2019anni di ricerca di un \u201cpittore di pensiero\u201d la cui attivit\u00e0 \u00e8 cominciata negli anni Sessanta, con una pittura d\u2019impronta realista approdata poi a un linguaggio caratterizzato da figure essenzializzate nella forma e nel colore. Il percorso si articola in cinque sale con circa sessanta opere che coprono un arco temporale che parte dagli anni ’70. Mancini concentra la sua ricerca sulla societ\u00e0 puntando l’attenzione sull’uomo. Il percorso dunque attraversa cinquant’anni di evoluzione artistica, studio e ricerca. Attraverso la sua pittura, il suo inconfondibile stile, l’artista ha documentato la societ\u00e0 e i suoi cambiamenti . Mancini, classe 1939 abruzzese di origini (Manoppello), da anni risiede a Legnano, sua citt\u00e0 adottiva dal 1963.\u00a0\u00a0 La mostra antologica prosegue sino al 17 ottobre ed \u00e8 visitabile nei seguenti orari: sabato e domenica 10 \u2013 12.30 \/15 \u2013 19. 0<\/em><\/p>\n Busto A. – “Liriche suggestioni<\/em>” \u00e8 il titolo della personale di Giovanni Beluffi che da domani (sabato 9 ottobre), alle 16.30, si apre allo Spazio Arte Farioli. In mostra una serie di opere realizzate durante il periodo pandemico, quando l’artista si lascia ispirare dall’immaginazione e contaminare dai ricordi. Nascono cos\u00ec le “Marine”, opere di grandi dimensioni, dipinte con pennellate veloci ma cariche di enfasi e passione. In mostra anche paesaggi lacustri e paludosi,\u00a0 soggetti sempre cari all’artista e una serie di Nature morte<\/em>. Fino al 24 ottobre. Orari: da gioved\u00ec a sabato 16.30-19; domenica 10.30-12\/16.30-19.<\/p>\n Varese – Prosegue alla Lavit&friends artgallery di piazza Carducci la personale di Maurizio Galimberti, instant artist di fama internazionale, ispirata alla citt\u00e0. Una quindicina di lavori inediti, scatti istantanei che ritraggono il centro cittadino e Villa Panza, catturati con le fotocamere instax a sviluppo istantaneo di FUJIFILM che hanno permesso all\u2019artista di esprimersi in differenti filoni narrativi (con due di tipologie di formati Squarebe wide). Per amplificare l’esperienza, \u00e8 in programma una lectio magistralis dell’artista allo Spazio Lavit di via Uberti. Per informazioni tel. 335\/7119659. Fino al 23 ottobre; orari: da marted\u00ec a sabato, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.<\/p>\n Bologna – “Fuori dai cori. Tre quadri di tarsia” di fra Damiano Zambelli da Bergamo (1480 circa – 1549) \u00e8\u00a0 la mostra ospitata nelle sale del Museo Civico d’Arte Industriale e della Galleria Davia Bargellini, nell’ambito delle celebrazioni internazionali per l’ottavo centenario della morte di San Domenico. La mostra, dedicata al “principe degli intarsiatori”,\u00a0 fra Damiano Zambelli, propone due tarsie oggi in collezione privata,rappresentanti una Flagellazione<\/em> e una Crocifissione<\/em>, affiancate per la prima volta al commesso ligneo conservato al Museo Davia Bargellini. Attraverso pannelli esplicativi, il visitatore trover\u00e0 approfonditi alcuni postergali che sono in dialogo con le tarsie presentate al museo. Fino al 5 dicembre.<\/p>\n Luino – La mostra \u201cCalendario d\u2019Artista 2022<\/em>\u201d, arriva in citt\u00e0 nell’ambito dell’evento “Lasciare il segno 2021”, manifestazione che dal 2008, si svolge quale appuntamento biennale alla Masseria di villa Petrolo-Filippi. Programmata nello scorso mese di settembre, la rassegna a causa del maltempo \u00e8 stata rinviata a sabato 16 ottobre. L’evento ha l’obiettivo di promuovere e divulgare l’arte contemporanea e di favorire la salvaguardia del patrimonio architettonico e ambientale di Luino, sul Lago Maggiore. Il ricavato dalla vendita dei calendari, viene devoluto all\u2019associazione CAV (Centro di Aiuto alla Vita) con una raccolta fondi.<\/p>\n Arsago Seprio – Fervono i preparativi per l’imminente apertura della \u201cXV Rassegna Biennale artisti varesini\u201d che si terr\u00e0 dal 16 al 31 ottobre al Centro Culturale Concordia (di via Concordia) Un’ edizione speciale che celebra 30 anni di organizzazione, quent’anno intitolata ” Rito Suono e colore<\/em>“. La mostra pone un focus sulla ritualit\u00e0 intrapresa e sub\u00ecta in questi anni difficili nei quali la vita pubblica e privata si \u00e8 modificata: un modo nuovo di fare e percepire l\u2019arte come dimostrano e raccontano i ventisei artisti partecipanti. La rassegna \u00e8 accompagnata da un catalogo con la presentazione del critico d’arte Giorgio Seveso, che sar\u00e0 presente e interverr\u00e0 nel corso dell\u2019inaugurazione. La cerimonia \u00e8 prevista sabato alle 16.30. La mostra proseguir\u00e0 sino al 31 ottobre. Orari: domenica 17 ottobre 10 – 18.30; nei giorni di mercoled\u00ec: 10- 12; sabato e domenica 10.- 12\/15.30 – 18.30.<\/p>\n Milano – Si \u00e8 aperta la terza edizione di Walk-in studio: il festival che invita gli artisti ad aprire i propri studi per organizzare mostre ed eventi che coinvolgano altri autori nel creare un circuito di scambio e di dialogo anche intergenerazionale. Nell’ambito della rassegna, anche la collettiva “Corpo a Corpo #2 CsO allo studio Guglielmo Pepe 36, alla quale partecipano: Marina Ballo Charmet, Jacopo Benassi, Sergio Breviario, Giuseppe Buffoli, Claudia Canavesi, Camilla Marinoni, Hydra Mentale, Saba Najafi, Francesco Pacelli, Diego Randazzo, EvaReguzzoni, Luca Scarabelli e Danilo Vuolo. La mostra, a cura di R+S+AK , nello spazio espositivo di via Guglielmo Pepe 36, sar\u00e0 visitabile sino al 9 ottobre\u00a0 dalle 18 alle 21 su appuntamento T. +39 3384373410.<\/p>\n Cocquio Trevisago (Va) – “Armonie Contrapposte<\/em>” \u00e8 la bipersonale di Ellisabetta Cusato e Francesca Martini che da domenica si aprir\u00e0 negli spazi espositivi dell’Atelier Capricorno (via Fiume 6). Due espressioni artistiche differenti, la Cusato con opere tessili e la Martini con gli acrilici materici,\u00a0 ripercorrono i momenti salienti delle loro richerche. Materiali e tecniche diversi ma che uniscono le due artiste nell’espressione del vivere e interpretare il proprio mondo interiore, dispensando, attraverso le opere, energie serene e intimistiche. “Il sapiente modo di condividere con chi osserva la scoperta di nuove emozioni – scrivono – arricchisce la mostra e stimola l’osservatore ad andare oltre il visibile”. Fino al 24 ottobre. Nel corso della giornata di chiusura, alle 16, il fotografo Carlo Meazza presenter\u00e0 il libro “Rem\u00e8nch. Transumanza in Lombardia”. Orari di apertura al pubblico: luned\u00ec, venerd\u00ec, sabato e domenica 15-18.30.<\/p>\n Origgio – Villa Borletti ospita la collettiva\u00a0 “Limen”, una mostra fotografica a cura di Angela Madesani. Undici gli artisti partecipanti: Angelo Barone, Friorella Cao, Francesco Diluca, Luca Gilli, Satoshii Hirose, Alberto Messina, Elena Modorati, Beatrice Pasquali, Paolo Pessarelli Elisabeth Scherffig e Giacomo Silva. L’esposizion rimarr\u00e0 in calendario sino al 28 novembre e sar\u00e0 visitabile sabao e domenica dalle9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano \u2013 La Fondazione Sozzani dedica un’esposizione a Nanda Vigo, artista, intellettuale, designer e noto architetto, nello spazio di Corso Como 10. “Incontri ravvicinati. 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