{"id":63664,"date":"2021-12-15T09:48:05","date_gmt":"2021-12-15T08:48:05","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=63664"},"modified":"2021-12-10T09:36:07","modified_gmt":"2021-12-10T08:36:07","slug":"sfumatute-di-materia-e-di-immagini","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/sfumatute-di-materia-e-di-immagini\/","title":{"rendered":"Sfumatute di materia e di immagini"},"content":{"rendered":"
Domodossola – Un viaggio poetico tra la solidit\u00e0 della materia e la leggerezza della sua rappresentazione la mostra “Sfumature” degli artisti Riccardo Monte e Katie May ospitata nelle sale dell\u2019Artoteca Di-Se. Si diceva materia e rappresentazione: la solidit\u00e0, rappresentata dal legno, e la leggerezza della sua raffgurazione, la fotografia. Tronchi d\u2019albero cresciuti nelle valli alpine sono forgiati dalle sapienti mani di Riccardo Monte che d\u00e0 loro forma senza mai trasfigurarli o far dimenticare le origini. Le stesse opere sono catturate dall’obiettivo della May, che ne raccontano la storia. Ciocchi di legno, semplici e autentici, ora oggetti d\u2019arte e di design.<\/p>\n
Riccardo Monte<\/strong> \u00e8 un architetto che ama il suo mestiere. Dopo anni di lavoro e studio all\u2019estero, decide di tornare in Italia, a Ornavasso (VB), dove apre il suo studio. La sua idea di design lo porta a creare oggetti elementari ricavati direttamente dall\u2019uso della materia nella sua purezza. Nel percorso espositivo della mostra, il lavoro di Monte inizia da un\u2019accurata ricerca del legno. Una volta trovato, la metamorfosi avviene studiando le propriet\u00e0 di ogni singolo pezzo: il peso, la scala, le peculiarit\u00e0 diventano le fondamenta per l\u2019esecuzione di ogni singola opera. Ecco allora che il metodo proposto da Monte, semplice e discreto, si ispirata alla tradizione architettonica delle Alpi e a una genuina ammirazione per la cultura Walser.<\/p>\n Dice l’artista: \u201cLe opere esposte nascono da un processo che intende enfatizzare la bellezza del legno in tutti i suoi aspetti, la materia \u00e8 lasciata intatta, l\u2019intervento umano si minimizza, il legno rimane l\u2019attore principale della scena. La finitura \u00e8 ottenuta con il fuoco. Non ci sono prodotti chimici. Niente additivi. Nessuna vernice. In questa collezione di oggetti senza tempo, il fuoco \u00e8 la finitura, il legno \u00e8 la materia, la loro forma \u00e8 dettata dalla natura, l\u2019obiettivo rimane la ricerca dell\u2019armonia e delle proporzioni: la bellezza\u201d.<\/p>\n Un\u2019intera parete \u00e8 dedicata ai taglieri, di dimensioni e fattura sempre diversi. Noce, rovere, castagno, acacia, larice, acero, faggio, un racconto della nostra storia, quella delle Alpi. Ogni tagliere esposto \u00e8 acquistabile e parte del ricavato della vendita andr\u00e0 all\u2019ODV Centro Aiuti per l\u2019Etiopia di Verbania. Un legame importante, questo con l\u2019Etiopia, che lega “Sfumature” a un\u2019altra mostra aperta in contemporanea e visitabile a Casa De Rodis, sempre a Domodossola dal titolo “Ethiopia. Viaggio per immagini e forme alla scoperta del paese”, Si tratta di un itinerario ideale attraverso le immagini realizzate dal fotografo Marco Albizzati, in collaborazione con Centro Aiuti per l\u2019Etiopia e Collezione Poscio. Un\u2019occasione importante per fare luce sulla gravissima emergenza umanitaria e la guerra civile che stanno colpendo il Paese africano (abitato da pi\u00f9 di 100 milioni di persone) e di cui ci si sta parlando pochissimo.<\/p>\n Sfumature nasce all\u2019interno del progetto Interreg Italia-Svizzera \u201cDi-Se \u2013 DiSegnare il territorio\u201d, tre anni all\u2019insegna del disegno e dell\u2019arte a cura di Associazione Musei d\u2019Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.<\/p>\n Nel’ambito della mostra “Sfumatore”, che proseguir\u00e0 sino al 9 gennaio, sono stati organizzati due appuntamenti: sabato 18 e mercoled\u00ec 29 dicembre, alle 16, si svolger\u00e0 una dimostrazione dal vivo del processo di carbonizzazione del legno con l\u2019artista.Orari per il pubblico: venerd\u00ec 15-18; sabato e domenica 10-12 \/ 15-18. Dal 21 al 30 dicembre tutti i giorni 15-18. Chiuso 25-26-27-31 dicembre e 1 gennaio Domodossola – Un viaggio poetico tra la solidit\u00e0 della materia e la leggerezza della sua rappresentazione la mostra “Sfumature” degli artisti Riccardo Monte e Katie May ospitata nelle sale dell\u2019Artoteca Di-Se. Si diceva materia e rappresentazione: la solidit\u00e0, rappresentata dal legno, e la leggerezza della sua raffgurazione, la fotografia. Tronchi d\u2019albero cresciuti nelle valli alpine […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":63665,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,12,64,430],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nKatie May,<\/strong> nata e cresciuta nel Somerset inglese, \u00e8 fotografa. Da anni segue il lavoro di Monte, ne osserva e cattura il processo creativo e di trasformazione del legno. Il suo \u00e8 un danzare tra luce naturale e ombre, un giocare con ritmi e movimenti davanti e dietro la macchina fotografica, tra contemplazione e riflessione.<\/p>\n
\nAl finissage, sar\u00e0 presente l’artista che accompagner\u00e0 i presenti in una visita guidata.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"