{"id":64116,"date":"2022-01-22T09:00:36","date_gmt":"2022-01-22T08:00:36","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=64116"},"modified":"2022-01-28T08:40:19","modified_gmt":"2022-01-28T07:40:19","slug":"city-of-the-future","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/city-of-the-future\/","title":{"rendered":"City of the future"},"content":{"rendered":"
Busto Garolfo – City of the future: la citt\u00e0 contemporanea vista dall’arte e dagli artisti” \u00e8 il titolo della collettiva, organizzata da Independent Artists e che da oggi (inaugurazione alle 17) si apre nelle sale di Villa Brentano.<\/p>\n
Il tema \u00e8 quanto mai attuale nel nostro mondo sempre pi\u00f9 urbanizzato. Le citt\u00e0 infatti sono un punto di incontro e scambio imprescindibile per la societ\u00e0 contemporanea. Le interconnessioni tra politiche urbane, sociali e alimentari sono la chiave per decifrare le linee di sviluppo che coinvolgono le aree urbane, gli abitati circostanti, ma anche le aree rurali, con le quali i confini si fanno via via sempre pi\u00f9 sfumati.
\nL’artista Dario Mellone al quale \u00e8 dedicato un museo a Villa Rescalli Villoresi a Busto Garolfo, nel periodo degli anni \u201970 ha indagato il tema delle Citt\u00e0 del Futuro. Alcune delle sue opere pi\u00f9 suggestive e sigificative, in particolare appartenenti al ciclo Citta-Robot (1973 – 75), si possono ammirare nelle sale della stessa sede espositiva.<\/p>\n
Nella sua ricerca Mellone ha cercato di intravedere, le possibili evoluzioni futuristiche dell\u2019ambiente urbano. Il suo punto di vista \u00e8 rivolto soprattutto all\u2019evoluzione della tecnologia in parallelo a quella umana. Nel presente, non prevedibile da Mellone, le citt\u00e0 del futuro in realt\u00e0 si stanno volgendo ad un modello sempre pi\u00f9 green viste le importanti variabili che si stanno verificando a livello di cambiamenti globali e climatici.
\nLa sfida che si pone agli artisti \u00e8 quindi quella di proseguire il lavoro di indagine iniziato da Mellone, tenendo presente le variabili intercorse dagli anni e le tematiche ambientali sviluppate nel periodo pi\u00f9 recente. Vengono\u00a0 progettate sul modello \u201csmart\u201d e \u201cslow\u201d, con nuove modalit\u00e0 di governance urbane che contribuiranno ad innescare dinamiche virtuose di inclusione sociale, anche attraverso la promozione di processi collaborativi basati sull\u2019innovazione tecnologica di cui tutti possono diventare attivi protagonisti.
\nQuesta \u00e8 la ricerca degli artisti che hanno aderito alla collettiva:Antonio Agresti, Devid Biscontini, Stefano Bonazzi, Daniele Cabri, Riccardo Caleffi, Isabel Caraf\u00ec, Marina Comerio, Pietro Dente, Sergio Franzosi, Igor Grigoletto, Lachi Lea (Giancarlo De Luca), Elisa Lavazza, LBS (Latella Bruno Salvatore), Mauro Martin, Giuliana Natali, Manuela Pederzolli, Mauro Pinotti, Mattia Scappini, Giovanna Sposato, Misho Stojanovski, Urbansolid, Alice Voglino, Mayumi Yamakawa.
\nLa mostra, allestita nelle sale di via Magenta, sar\u00e0 visitabile fino al 19 febbraio con i seguenti orari di apertura: da marted\u00ec a sabato ore 14.30 \u2013 18.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Busto Garolfo – City of the future: la citt\u00e0 contemporanea vista dall’arte e dagli artisti” \u00e8 il titolo della collettiva, organizzata da Independent Artists e che da oggi (inaugurazione alle 17) si apre nelle sale di Villa Brentano. Il tema \u00e8 quanto mai attuale nel nostro mondo sempre pi\u00f9 urbanizzato. Le citt\u00e0 infatti sono un […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":64119,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,43,64],"tags":[],"yoast_head":"\n