{"id":64929,"date":"2022-03-28T14:00:59","date_gmt":"2022-03-28T12:00:59","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=64929"},"modified":"2022-03-30T09:19:50","modified_gmt":"2022-03-30T07:19:50","slug":"il-rosario-di-fibonacci-opera-di-giorgio-piccaia-a-erba","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-rosario-di-fibonacci-opera-di-giorgio-piccaia-a-erba\/","title":{"rendered":"“Il Rosario di Fibonacci”, opera di Giorgio Piccaia a Erba"},"content":{"rendered":"
Erba – L\u2019opera \u201cIl Rosario di Fibonacci\u201d realizzata da Giorgio Piccaia, esposta prima al Battistero di Velate a Varese (Piccaia, omaggio a Fibonacci, novembre 2021) e poi al Battistero di Agrate Conturbia (Piccaia, omaggio alla Natura, dicembre 2021\/febbraio 2022), ha ora trovato sede\u00a0 nel cortile del Comune, centro attivo, ricco di storia e di cultura.
\nL\u2019opera, inserita nella collezione di Alessandro Chiappini e Franco Giorcelli, rimarr\u00e0 esposta nel patio interno di Villa Majnoni per i prossimi vent\u2019anni come da accordi tra i proprietari e l’amministrazione comunale.<\/p>\n
La scultura \u00e8 composta da un gomitolo di 55 centimetri di diametro, in corda di nylon arancio e corda di cotone annodate seguendo la sequenza di Fibonacci, nella quale ogni numero \u00e8 uguale alla somma dei due precedenti. Il gomitolo a sua volta \u00e8 inserito in un cubo di 89 centimetri per lato. Delle sei facce del cubo, 4 sono dipinte in acrilico con i numeri di Fibonacci, e le due restanti (sopra e sotto) con il numero zero. In quest\u2019opera la sacralit\u00e0 del rosario si fonde con la corda annodata secondo la sequenza, che riporta la proporzione \u201cdivina\u201d della sezione aurea, frequente in natura e ripresa nell\u2019ambito delle arti quale canone di armonia estetica. Tutto pu\u00f2 essere interpretato numericamente: dall\u2019architettura delle conchiglie, dalle proporzioni auree dei templi classici, alle raffigurazioni pittoriche. Il Numero per Fibonacci rispetta la Totalit\u00e0, di cui \u00e8 intessuta armonicamente l\u2019essenza del cosmo, della natura e dell\u2019essere umano.<\/p>\n
“Il mio lavoro artistico \u00e8 un rituale,<\/em> – ha spiegato l’artista – \u00e8 recupero della memoria; utilizzo i numeri della sequenza come via per arrivare alla proporzione divina interiore e all\u2019essenza della conoscenza. I numeri, come segni, nella loro perfezione non sono riscontrabili nella Natura. Sono nel processo di reminiscenza della forza vitale che molti chiamano anima in cui sono sempre stati presenti. Sono Natura e sono parte di ogni cosa<\/em>\u201d. L’arte di Giorgio Piccaia, da sempre imperniata sulla capacit\u00e0 di dare forma, volume e colore a una visione del mondo, non poteva rimanere indifferente a ci\u00f2 che ha coinvolto l\u2019umanit\u00e0, la totalit\u00e0. Gli effetti della pandemia sull’uomo infatti hanno dato vita a una diversa visione del mondo. Gli artisti, forse pi\u00f9 di altri, hanno sentito e vissuto questo “cambiamento” come dimostra il nuovo sguardo nella loro ricerca e ancor pi\u00f9 nell’espressione interpretativa di una nuova realt\u00e0.<\/p>\n Tempo di pensiero, tempo di studio, tempo di lavoro per Piccaia che non ha mai smesso di impiegare le forze fisiche e della mente sul progetto della Natura: Dio \u00e8 la natura e la natura \u00e8 divina, invitando a considerare la stessa in accordo con la concezione panteistica di Baruch Spinoza e di altri due grandi personaggi dell\u2019alto medioevo (in realt\u00e0 senza tempo): Leonardo Pisano detto Fibonacci e San Francesco d\u2019Assisi che, entrambi hanno avuto un effetto o un riflesso nel pensiero dell\u2019uomo e del suo rapporto con la Natura che \u00e8 creazione di Dio.<\/p>\n L\u2019opera sar\u00e0 visibile all\u2019ingresso di Piazza Prepositurale. Inquadrando il QRcode, presente sulla targhetta dell\u2019opera, sar\u00e0 possibile leggere la biografia dell\u2019artista, il comunicato stampa e le recensioni di critici d\u2019arte e curatori.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Erba – L\u2019opera \u201cIl Rosario di Fibonacci\u201d realizzata da Giorgio Piccaia, esposta prima al Battistero di Velate a Varese (Piccaia, omaggio a Fibonacci, novembre 2021) e poi al Battistero di Agrate Conturbia (Piccaia, omaggio alla Natura, dicembre 2021\/febbraio 2022), ha ora trovato sede\u00a0 nel cortile del Comune, centro attivo, ricco di storia e di cultura. […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":64932,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,42,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nE riallacciandosi alla situazione attuale, Piccaia ha poi aggiunto: \u201cOggi il bombardamento di numeri legato alla pandemia, alla violenza e alle guerre \u00e8 una realt\u00e0; riconoscere i simboli \u00e8 superare il caos, \u00e8 arrivare alla Totalit\u00e0 della Natura, \u00e8 formazione del Cosmo<\/em>“.<\/p>\n