{"id":65028,"date":"2022-04-04T18:00:11","date_gmt":"2022-04-04T16:00:11","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=65028"},"modified":"2022-04-04T16:05:36","modified_gmt":"2022-04-04T14:05:36","slug":"vedere-oltre","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/vedere-oltre\/","title":{"rendered":"Vedere “Oltre”"},"content":{"rendered":"
Busto A. – “Sono le opere la mia biografia policroma pi\u00f9 esauriente. C’\u00e8 tutto: l’infanzia in tempo di guerra, gli studi, il lavoro, la passione per l’arte. L’amore per la famiglia, che mi ha dato la gioia di vivere e la forza di non stancarmi nel cercare nuovi orizzonti di luce e di colore”. Pagani allo Spazio Arte Farioli ha portato una selezione di opere realizzate tramite l’uso della carta e create poco prima della pandemia. Un’altra tecnica che l’artista sperimenta.<\/p>\n “Ho pensato di esprimere i miei pensieri cos\u00ec, attraverso un mezzo comunicativo antico come la carta che lavoro come base e sulla quale poi dipingo intervenendo con il bitume, materiale che mi lega alla terra, alle radici”.<\/p>\n Carte particolari, alcune usate per la calcografia, altre raccolte durante i viaggi, che l’artista piega, strapazza, accartoccia dando cos\u00ec origine a nuove forme. Ed \u00e8 proprio dalle pieghe che, le sfumature della luce contrasta nei diversi momenti del giorno, si creano suggestivi scenari con improvvisi giochi e danze di ombre. Spesso, da queste increspature, emerge un puntino rosso, piccolo ma significativo per l’artista che spiega: ” \u00e8 il colore simbolico dell’umanit\u00e0. L’uomo ha da sempre porta con s\u00e8 travagli, difficolt\u00e0 da superare, personali o imposte come la pandemia e la pi\u00f9 recente guerra in Ucraina”.<\/p>\n Quindi il puntino intende rappresentare la sofferenza dell’uomo mentre l\u00e0, dove in altri quadri si intravvedono emergere dei segni azzurri, l’artista esprime una riflessione pi\u00f9 intima e spirituale, come un segno, un senso di speranza…<\/p>\n “Per leggere queste carte gli occhi non bastano<\/em> – scrive la curatrice della mostra, Lara Scandroglio<\/strong> – \u00e8 necessario il cuore per andare oltre la carta, oltre ci\u00f2 che si vede, per catturarne l\u2019essenziale: l\u2019essenza che \u00e8 presente in queste opere con una piccola nota di colore, talvolta impercettibile. Il moto di inquietudine che guida la mano dell\u2019artista e le scelte cromatiche che ne conseguono, portano alla realizzazione di opere mai uguali a s\u00e9 stesse soprattutto nell\u2019intenzione compositiva. Docili, queste carte, si lasciano plasmare dalle mani dell\u2019artista affinch\u00e9 sia lui l\u2019artefice della loro storia<\/em>“.<\/p>\n Ecco dunque che la carta piegata, lavorata, stropicciata diventa per l’artista necessita\u0300 pittorica di vedere “oltre”, di immaginare stati d’animo “altri”, con nuove sensazioni. La mostra \u00e8 visitabile sino al 10 aprile nei seguenti orari: da gioved\u00ec a sabato dalle 16.30 alle 19. Domenica 10.30-12\/16.30-19.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Busto A. – “Sono le opere la mia biografia policroma pi\u00f9 esauriente. C’\u00e8 tutto: l’infanzia in tempo di guerra, gli studi, il lavoro, la passione per l’arte. L’amore per la famiglia, che mi ha dato la gioia di vivere e la forza di non stancarmi nel cercare nuovi orizzonti di luce e di colore”. Cos\u00ec […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":65036,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nCos\u00ec racconta di s\u00e8 Ferdinando Pagani<\/strong> l’artista bustocco che in questi giorni espone le proprie opere nella personale dal titolo “Oltre<\/strong>“, allestita sino al 10 aprile allo Spazio Arte Carlo Farioli.<\/strong>
\nUna lunga carriera artistica declinata in una ricerca ricca di sperimentazioni ma sempre fedele alla riflessione sull’essenziale. Linguaggi e tecniche si susseguono nel corso degli anni quali scenari ideali dedicati e ispirati a cicli dalle differenti tematiche. Dalla natura, all’arte sacra, dal figurativo all’astratto, al concettuale, dal piccolo al grande formato.<\/p>\n
\n\u00c8 una visione di macchie, aloni e ramificazioni che attraggono, sollecitando emozioni, ora pi\u00f9 dolorose, ora pi\u00f9 quiete e serene.<\/p>\n