{"id":65099,"date":"2022-04-08T09:30:14","date_gmt":"2022-04-08T07:30:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=65099"},"modified":"2022-04-08T10:59:09","modified_gmt":"2022-04-08T08:59:09","slug":"i-colori-della-fede","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-colori-della-fede\/","title":{"rendered":"I colori della Fede"},"content":{"rendered":"
Castiglione Olona – Ho sempre pensato che gli artisti siano dei privilegiati. Hanno una sensibilit\u00e0 tanto raffinata da superare i confini delle emozioni e cogliere quelle sfumature che sfuggono ai pi\u00f9. Questo soprattutto se si pensa\u00a0 alle grandi opere d’arte Sacra dove, oltre alle suggestioni create dalla sapiente narrazione pittorica o scultorea riescono a trasmettere sentimenti, provocare e spesso farci riflettere su quel Mistero che \u00e8 la vita. Vibrazioni\u00a0 che si fanno colore e forma capaci di aprire un personale e intimo dialogo con Dio. Un talento, quello degli artisti, al servizio dell’umanit\u00e0…<\/p>\n
Si ispira all’arte Sacra la mostra di Giovanni Beluffi in corso a Castiglione Olona nelle sale di Palazzo Branda. L’esposizione \u00e8 un viaggio nella vita di Ges\u00f9, “dall’Annunciazione alla Resurrezione”, come recita il titolo della mostra.<\/p>\n
Le opere raccolte sono state realizzate dall’artista durante la pandemia, quando un po’ tutti abbiamo avuto modo di guardarci dentro e interrogarci. L’artista \u00e8 conosciuto in particolare per le sue vedute naturalistiche dove trascina l’osservatore all’interno di suggestivi scorci dipinti con quel suo inconfondibile “tocco” di trasparenze e di “indefinito” che lascia spazio all’immaginazione, al mistero. Una sensazione di mistero che si ritrova ancora pi\u00f9 forte in questi soggetti in mostra e che qui assumono ancor pi\u00f9 potenza espressiva e spirituale. Le riflessioni di Beluffi hanno indagato il senso della vita e la sua visione intimistica viene rappresentata nei disegni attraverso quella luce che si sprigiona e attorno alla quale vibra di poesia tutta la composizione.<\/p>\n
“In queste opere di Beluffi – spiega il curatore Mario Chiodetti – c’\u00e8 una musicalit\u00e0 straordinaria, la stessa profondit\u00e0 e attenzione al Sacro che Bach metteva nelle sue composizioni. E’ una sensazione che esce in maniera prepotente dai disegni e che si avverte in particolare, in questi giorni che precedono la Pasqua. E’ una mostra da meditare soffermandosi quadro dopo quadro”.<\/p>\n
La mostra rimarr\u00e0 in calendario fino a domenica 1 maggio con i seguenti orari: dal marted\u00ec al sabato 9-12\/ 15-18; domenica 10.30-12.30 \/15-18. Luned\u00ec 18 aprile: 10.30-12.30 \/15-18; luned\u00ec 25 aprile 15-18.<\/p>\n
E.Farioli<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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