www.insightfotofest.it<\/a><\/p>\n Varese – Profumo di ” Meraviglia” allo Spazio Lavit. Lo spettacolo dei fiori dell’artista toscano Massimo Barlettani, capace di rapire gli sguardi con interpretazioni particolari, in modo etereo ed elegante, accompagna i visitatori in delicate atmosfere del mondo dell’arte floreale. Opere che invitano ad amare la natura, a rispettarla e a coglierne l’ essenza. Le sue creazioni possiedono la magica poesia del giardino fiorito. L’esposizione \u00e8 in corso negli spazi espositivi di piazza Carducci. Orari: dal marted\u00ec al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Per informazioni chiamatemi pure al 3357119659.<\/p>\n
Varese – Si inaugura domani (7 maggio, dalle 17 alle 19), nella sede della galleria Punto sull’Arte, la collettiva “Ultrareale”. Protagonisti cinque artisti: Roberto Bernardi, il duo Casagrande & Recalcati, Valentina Ceci, Ottorino De Lucchi e Nicola Nannini che indagano sulla realt\u00e0 e i suoi doppifondi. Cinque modi diversi di restituire il visibile attraverso la pittura rivelano che, quando la stessa ingaggia una gara con la fotografia, il risultato \u00e8 la possibilit\u00e0 di attingere a un oltre. Qualcosa che l\u2019occhio, nemmeno quello di una macchina fotografica, non potrebbe mai vedere. Il vernissage negli spazi di viale Sant’Antonio prevede, alle 18, la presentazione della mostra a cura di Alessandra Redaelli. L’esposizione rimarr\u00e0 in calendario sino al 4 giugno con i seguenti orari: da marted\u00ec a sabato 9.30-17.<\/p>\n
Gallarate – Si \u00e8 aperta, nella sede espositiva di Azimut, la nuova mostra di Giorgio Piccaia dal titolo ” Naturare” a cura di Stefania Salvatore. Il progetto\u00a0 nasce da un pensiero libero, da un desiderio per un possibile ritorno alla natura delle origini, per una riscoperta dell\u2019umanit\u00e0 e per un progredire in un mondo giusto e solido. Giorgio Piccaia \u201cvuole credere che l\u2019universo non possa che rispondere ad un disegno altro, e che pu\u00f2 essere compreso sapendo unire la forza dei numeri (la sequenza di Fibonacci, proporzione divina) con la sensibilit\u00e0 dello spirito e dell\u2019intelligenza della natura. Tutto \u00e8 numero (Pitagora),\u00a0 nel processo di reminiscenza della forza vitale che molti chiamano anima\u201d.\u00a0 La mostra, nelle sale di via Luigi Borghi, sar\u00e0 visitabile sino al fino al 10 giugno su prenotazione contattando +39 340 8053084.<\/p>\n
Cavaria – Nella sede dell’antico palazzo comunale di via Ronchetti, da domenica (8 maggio alle 11) , si aprir\u00e0 la collettiva “Figura rivisitata” degli artisti dell\u2019associazione Blaue Reiter. In mostra si potranno ammirare opere di: Giuseppe Catone, Armando Cortese, Angelo Costantin, Mauro Crivelli, Vittorio Fieramonti, Lucia Marchesin, Rolan Marcolini, Ennio Melandri, Sonia Naccache, Lucia Pisanello, Claudio Scotti, Massimo Turato, Luisa Vaiana e Antonella Valdemarca. Ogni artista ha scelto di “rivisitare” un\u2019opera celebre modificandola, rendendola propria, attuale e in un certo senso, nuova, accompagnando cos\u00ec i visitatori in un viaggio memorabile nell\u2019arte. L’esposizione, a cura di Lara Scandroglio, rimarr\u00e0 in calendario sino al 22 maggio nei seguenti giorni e orari: venerd\u00ec e sabato 16-19; domenica 10-12\/16-19.<\/p>\n
Origgio –\u00a0 “Come osate” \u00e8 il titolo della collettiva che si aprir\u00e0 da domani (sabato 7 maggio alle 17), nelle sale di villa Borletti. L’esposizione, che raccoglie le opere degli artisti Francesco Calia, Antonio Carbone, Rita Mele, Luciano Puzzo e Annibale Vanetti, nasce da un progetto ispirato al famoso intervento di Greta Thumberg al Palazzo di Vetro dell’ONU a New York nel settembre del 2019. Il progetto “Come osate?” si basa sull’emergenza ecologica-ambientale che interessa il pianeta Terra. I cinque artisti hanno voluto re-agire e dare il proprio contributo attraverso la creazione di opere, eseguite con differenti espressioni, stili, linguaggi, tecniche e materiali: stampe fotografiche, nature morte dipinti acrilici e smalti , le opere su carta e bitume, e i lavori creati con le\u00a0 foglie. Per tutta la durata dell’esposizione\u00a0 sar\u00e0 possibile ammirare anche i lavori degli alunni delle classi prime\u00a0 della scuola secondaria di primo grado “G. Schiapparelli” di Origgio realizzati per il progetto “Il Bozzente ieri e oggi”.\u00a0 Sino al 26 giugno. Orari: sabato e domenica 9-30-12\/16-19.<\/p>\n
Saronno – Prorogata fino all’8 maggio la mostra “La Montagna. Linguaggi, immagini e tempo dall’Ottocento ai giorni nostri ospitata alla galleria Il Chiostro. L’esposizione, a cura di Luigi Erba, presenta opere di di Arcangelo, Raffaele Bonuomo, Giannetto Bravi, Alfredo Casali, Filippo De Pisis, Francesco De Rocchi, Luigi Erba, Carlo Fornara, Marco Di Giovanni, Francesco Filippini, Ferdinando Greco, Helise Hinnen, Silvia Lelli, Marcovinicio, Franco Marrocco, Roberto Masotti, Emilio Longoni, Gianni Maffi, Giancarlo Ossola, Tullio Pericoli, Federico Piccari, Pietro Sala, Giulio Aristide Sartorio, Vittorio Sella, Mario Sironi, Giandomenico Spreafico, Alberto Storari e Arturo Tosi. Orari: 10-12.30.<\/p>\n
Busto Garolfo – Identity \u00e8 il titolo della collettiva organizzata da Independent Artists e dedicata al rapporto tra uomo, la sua autocoscienza e identit\u00e0 nel mondo. L’esposizione, nella sede di Villa Brentano in via Magenta, si inaugura domani (7 maggio alle 18),\u00a0 presenta le opere di Mariangela Artese, Mauro Bellucci, Cecilia Bossi, Giovanni Branciforte, Gloria Brugali, Marina Comerio, Lele De Bonis, Laura De Lorenzo, Giovanni Greco, Igor Grigoletto, Fabrizio Inglese, Elisa Lavazza, Francesca Lucchini, Francesco Manenti, Mauro artin, Anna Matola, Matteo Naini, Fr\u00e9d\u00e9rique Nolet De Brauwere, Ada Nori, Carlo Olper, Manuela Pederzolli, Eva Reguzzoni, Marika Ricchi, Rafael Triana, Alice Voglino, Mayumi Yamakawa e Pietro Zennaro. Con questa mostra i protagonisti intendono approfondire il pensiero di Mellone nel suo studio sull\u2019identit\u00e0 umana. Ogni uomo infatti ha in s\u00e9 differenti uomini, e la maggior parte di noi muove da un’identit\u00e0 all’altra senza nemmeno sapere chi \u00e8. In particolare in questi giorni difficili, dai quali usciamo da una pandemia ed entriamo in un periodo di conflitto ai confini dell\u2019Europa. Fino al 28 maggio. Orari: da marted\u00ec a sabato 14.30 \u2013 18.<\/p>\n
Milano – Alla Luca Tommasi Arte Contemporanea prosegue la mostra “One cup of sugar”, la prima personale in Italia di Helen Downie, conosciuta internazionalmente con il\u00a0 soprannome di Unskilled Worker. L’artista ha scoperto la pittura a 48 anni e, senza alcuna formazione accademica, \u00e8 diventata in poco tempo, famosa a livello internazionale. Il suo successo \u00e8 partito dai social quando ha iniziato a pubblicare i suoi dipinti, per lo pi\u00f9 ritratti di piccole dimensioni . Fu subito notata da nomi di spessore quali Nick Knight, il noto fotografo di moda e Alessandro Michele, il direttore creativo di Gucci che la coinvolsero in differenti progetti. La mostra milanese presenta dieci opere, sofisticate composizioni caratterizzate da una figurazione espressiva e dai colori sgargianti, che rivelano lo stile dell’artista. I suoi dipinti intrisi di un\u2019innocenza infantile e di un\u2019atmosfera sognante, raffigurano scene di intricata bellezza, con chiari riferimenti all\u2019arte del periodo Tudor e rinascimentale, elementi che si fondono con riferimenti culturali della contemporaneit\u00e0. Fino al 24 giugno. (via Cola Montano 40) Orari: marted\u00ec \u2013 sabato 15 \/ 19. Chiuso dall\u201911 al 14 maggio.<\/p>\n
Milano – Nella sede del Consiglio regionale della Lombardia, al Grattacielo Pirelli si \u00e8 aperta la mostra \u201cWhat is Europe to you?\u201d di Lisa Borgiani. Si tratta di una narrazione fotografica in divenire dell\u2019artista che dal 2019 ha incominciato a viaggiare nelle principali citt\u00e0 e capitali europee ponendo, ad ogni persona ritratta, la semplice domanda: \u00abChe cos’\u00e8 l’Europa per te?\u00bb. Un’esigenza dell’autrice quella di capire cosa significa l’Europa per i cittadini europei e che, in occasione della Giornata dell’Europa 2022 si \u00e8 trasformata in una esposizione. Una mostra pensata non solo per essere vista ma soprattutto condivisa e vissuta, che vede esposti 60 fotografie, 85 autoritratti in bianco e nero delle persone che hanno partecipato al progetto, 12 collages che pongono il titolo della mostra in dialogo con le prime pagine di alcuni principali giornali italiani ed europei (che parlano di Europa), oltre a installazioni e a un video con il percorso del lavoro. La mostra, a cura di Gigliola Foschi, prosegue sino al 17 maggio. Orari: da luned\u00ec a gioved\u00ec: 9.30-13.30 \/ 14.30-17.30; venerd\u00ec: 9.30-13.30 Inaugurazione marted\u00ec 3 maggio dalle 14.30 alle 17.30<\/p>\n
Alessandria (To) – E’ dedicata agli appassionati della settima arte la mostra \u201cUn set alla moda. Un secolo di cinema italiano tra fotografie e costumi\u201d allestita nelle sale di Palazzo Cuttica . Diciassette costumi e settanta suggestive fotografie di set realizzate dal \u00abfotografo delle dive\u00bb Angelo Frontoni (scomparso nel 2002) si intrecciano in un percorso espositivo che \u00e8 un viaggio a nella storia del cinema. Da quello muto di inizio Novecento – quando Torino era la Hollywood italiana ed erano gli stessi registi a supervisionare i costumi, – alle pellicole sonore e all\u2019epoca d\u2019oro di Cinecitt\u00e0, al cinema d\u2019autore di Luchino Visconti e Pier Paolo Pasolini fino alla commedia all\u2019italiana, da Dino Risi a Roberto Benigni.\u00a0 Fino al 30 giugno. Orari:dal gioved\u00ec alla domenica dalle 15 alle 19.<\/p>\n
Messina – L’isola che non c’\u00e8 \u00e8 un viaggio sensoriale attraverso il mare, uno sguardo nostalgico al passato divenuto presente consapevole. Questo narrano Claudio Piccini e Valeria Macadino nella mostra ospitata da Exante Galleria. L\u2019isola che non c\u2019\u00e8 \u00e8 scoperta, un percorso di ricerca all\u2019interno del proprio io che conduce all\u2019individuazione di un luogo intimo ed essenziale dentro ogni uomo. Paesaggi e sapori si fondono creando un connubio perfetto. \u00c8 una visione surreale, un\u2019immersione in luoghi utopici che rinviano ad una dimensione altra non raggiungibile concretamente.<\/p>\n
Milano – Negli spazi espositivi della Fondazione Stelline, nella Sala del Collezionista e nel Chiostro della Magnolia, \u00e8 in corso la mostra “La forza delle idee” di Maria Cristina Carlini. L’esposizione fino al 12 giugno \u00e8 visitabile negli spazi interni mentre continuer\u00e0 fino al 30 settembre all\u2019esterno. La selezione di opere esposte esprime la forza e la tenacia del percorso dell\u2019artista e delle sue idee con cui plasma la materia, ma anche lo spazio e il tempo trasformandoli in scultura universale . L’artista approfondisce il proprio legame verso la terra e i materiali naturali, simboli arcaici capaci di suscitare ricordi ancestrali spesso sopiti, facendo della memoria individuale e collettiva un punto chiave della sua poetica. In mostra \u00e8 possibile ammirare il docufilm “Geologie memorie della terra”, realizzato nel 2020 da Storyville, che affronta con sguardo intimo e privato la vita dell\u2019artista al lavoro nel suo studio. Organizzata anche una serie di eventi speciali: sabato 14 e 21 maggio alle 16.30 si svolgeranno laboratori per bambini e ragazzi tenuti da PlayArt, la sezione didattica di Fondazione Stelline, mentre sabato 4 giugno alle 18 sar\u00e0 possibile partecipare alla visita alla mostra con la curatrice con Vittoria Coen.<\/p>\n
Milano – Alla Manuel Zoia Gallery<\/b><\/span><\/span>\u00a0 \u00e8 in corso la collettiva “Dissolution” con opere di Nicol\u00f2 Baraggioli, Michele d\u2019Agostino, Lorenzo di Lucido, Diego Dutto, Myvanwy Gibson, Francesco Meloni, Sabrina Milazzo e\u00a0 Giulio Zanet. Il progetto mette in dialogo pratiche artistiche ibride per riflettere sul concetto di dissoluzione in tutte le sue accezioni. <\/span><\/span>La dissoluzione \u00e8 un processo che coinvolge corpi, organismi e materia; ma anche sentimenti, emozioni, divenendo cos\u00ec un mezzo per esplorare da un lato l\u2019interiorit\u00e0, dall\u2019altro, nella sua accezione di disgregazione, \u00e8 un filtro per plasmare e guardare alla contemporaneit\u00e0.\u00a0<\/span><\/span> Dal latino <\/span><\/span>dissolutio<\/i><\/span><\/span>, il termine indica un\u2019azione in corso piuttosto che uno stato. Fino al 28 maggio. Orari: da mercoled\u00ec a sabato 15-19.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\n <\/p>\n
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Varese – Domani (7 maggio) dalle 16 alle 19 alla galleria Ghiggini si apre la mostra \u201cBody Architecture” di Debora Barnaba. L’esposizione presenta le pi\u00f9 recenti opere fotografiche dell’autrice ed \u00e8 caratterizzata dalla presenza di \u201cEntracte\u201d, il nuovo progetto della giovane fotografa che vede la collaborazione del visual artist torinese Michele Liuzzi. Soggetto privilegiato […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1370],"tags":[831],"yoast_head":"\n
Appuntamenti dal 6 maggio 2022 - ArteVarese.com<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n