{"id":65627,"date":"2022-05-15T09:00:03","date_gmt":"2022-05-15T07:00:03","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=65627"},"modified":"2022-05-20T12:37:41","modified_gmt":"2022-05-20T10:37:41","slug":"andar-per-ville-parte-terza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/andar-per-ville-parte-terza\/","title":{"rendered":"Andar per ville – parte terza"},"content":{"rendered":"
\u201cAndar per ville\u201d tocca questa volta il paese di Canegrate, \u201cin colle a cui piedi scorre l\u2019Olona\u201d come si legge sulla \u201cGrande Illustrazione del Lombardo Veneto\u201d del Cant\u00f9. Qui aveva terre la famiglia patrizia dei Gallarati e anche una \u201ccasa da nobile\u201d, grande e di dignitoso aspetto, dotata di giardino e affiancata da un oratorio destinato all\u2019ultimo riposo dei membri della casata. Questi possedimenti nel 1679 divennero di propriet\u00e0 completa del marchese Camillo Castelli \u201cRegio Ducal Questore delle Rendite Ordinarie\u201d e feudatario di San Giorgio, Parabiago, Vittadone e Casalpusterlengo oltre che, ovviamente, di Canegrate.<\/p>\n