{"id":65698,"date":"2022-05-22T09:00:43","date_gmt":"2022-05-22T07:00:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=65698"},"modified":"2022-05-19T11:41:45","modified_gmt":"2022-05-19T09:41:45","slug":"i-maestri-serie-oro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-maestri-serie-oro\/","title":{"rendered":"I Maestri Serie Oro"},"content":{"rendered":"
Torino – Flavio Favelli negli ultimi anni ha pi\u00f9 volte indagato il tema dell\u2019oro sotto molteplici forme, rispecchiando il proprio animo nella lucentezza opaca e cieca di questo materiale che \u00e8 andato prelevando da latte di biscotti, da fondi di specchi, da cartelli pubblicitari di gelati: una lucentezza pervasiva in cui la nostra cultura si specchia alla ricerca di un bagliore di cui ammantarsi proprio mentre si va offuscando. Prende avvio da questa ricerca la mostra “I Maestri Serie Oro”<\/em> che l’artista presenta, dal 26 maggio alla GAM<\/strong>, Galleria Civica D’Arte Moderna e Contemporanea.<\/p>\n L\u2019esposizione, a cura di Elena Volpato, propone un\u2019unica opera composta dai 278 fascicoli monografici della nota serie I Maestri del Colore<\/em> della Fratelli Fabbri Editori, uscita nelle edicole italiane tra il 1963 e il 1967. “Si tratt\u00f2 di un fenomeno culturale di prima grandezza che rivoluzion\u00f2 il mercato editoriale negli anni del boom economico. I fascicoli rappresentarono per molte famiglie italiane un oggetto simbolico, una dichiarazione di appartenenza a una fascia sociale in crescita, attraversata da un desiderio di cultura e di benessere intrecciati insieme”.<\/p>\n Favelli ha lavorato su ciascuna delle iconiche copertine, interagendo con la loro eleganza formale, con il loro equilibrio tra grafica e taglio fotografico dei particolari pittorici. Utilizzando una o pi\u00f9 cartine dorate dei “Ferrero Rocher” ha occultato i volti dei ritratti, le scene aneddotiche, le porzioni di quadri, affreschi e mosaici dove campeggia la figura umana, dove gli sguardi dipinti sembrano cercare la risposta e la complicit\u00e0 dello sguardo degli osservatori.<\/p>\n L’artista riporta le riproduzioni delle grandi opere d\u2019arte ad uno stato di impenetrabilit\u00e0, un gesto che mescola la cura all\u2019iconoclastia, quasi fosse necessaria una nuova ricarica del senso per delle immagini forse troppo note, persino troppo ammiccanti nella loro conquistata emblematicit\u00e0.<\/p>\n La scelta di Favelli di spezzare le linee del disegno, di complicare la bidimensionalit\u00e0 della pittura, di nascondere il senso di completezza e perfezione, lascia intuire un rapporto pi\u00f9 contrastato con la storia e il valore del passato. Esprime un\u2019inquietudine estetica tutta contemporanea per la quale la pienezza di senso e di forma non \u00e8 mai data e ogni Maestro \u00e8 allo stesso tempo riconosciuto e annullato. Una celebrazione sincera ed insieme finta, come finta \u00e8 la foglia d\u2019oro di Favelli: luccicante, ma di carta, d\u2019aspetto prezioso, ma prelevata da una scatola di praline.<\/p>\n La mostra, negli spazi Wunderkammer di Via Magenta, sar\u00e0 aperta al pubblico sino 25 settembre con i seguenti orari: Torino – Flavio Favelli negli ultimi anni ha pi\u00f9 volte indagato il tema dell\u2019oro sotto molteplici forme, rispecchiando il proprio animo nella lucentezza opaca e cieca di questo materiale che \u00e8 andato prelevando da latte di biscotti, da fondi di specchi, da cartelli pubblicitari di gelati: una lucentezza pervasiva in cui la nostra cultura si […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":65699,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,65,417,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nmarted\u00ec – domenica: 10 \u2013 18.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"