{"id":66073,"date":"2022-06-17T12:30:40","date_gmt":"2022-06-17T10:30:40","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=66073"},"modified":"2022-06-16T11:43:54","modified_gmt":"2022-06-16T09:43:54","slug":"appuntamenti-dal-17-giugno-2022","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-17-giugno-2022\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 17 giugno 2022"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n
<\/p>\n
Milano – “New Icons” \u00e8 il titolo della prima personale nel capoluogo lombardo dell\u2019artista lituano Krzysztof Sokolovski ospitata alla Manuel Zoia Gallery. La ricerca di Sokolovski si esprime in dipinti, oggetti luminosi, installazioni e pittura monumentale. L’artista \u00e8 inoltre creatore del concetto di arte neo-sacrale, tematica sacra moderna, fondata sulla tradizione visiva e sulle teologie di diverse culture. L\u2019esposizione presenta un corpus eterogeneo di lavori: media, installazioni e opere a parete, che ridefiniscono lo spazio della galleria secondo la poetica dell\u2019artista stesso. Fino al 16 luglio. Orari: mercoled\u00ec \u2013 sabato 15 \u2013 19.<\/p>\n
Milano – Fino al 5 agosto, Cardi Gallery, ospita la personale di Richard Serra dal titolo “40 BALLS”. Quaranta nuovi disegni, tutti pezzi unici, realizzati dall’artista americano appositamente per l’occasione, in un allestimento da lui stesso ideato. Tra gli artisti pi\u00f9 significativi della sua generazione, Leone d\u2019oro alla carriera alla Biennale di Venezia nel 2001, Serra (San Francisco, 1939) ha installato le gigantesche sculture in acciaio per cui \u00e8 internazionalmente riconosciuto in contesti architettonici, urbani e paesaggistici di tutto il mondo: da Londra a Berlino, da Napoli a Bilbao, le sue opere da pi\u00f9 di cinque decenni popolano gli spazi pubblici e i musei, instaurando una relazione diretta con lo spettatore. Per i suoi disegni utilizza, sin dal 1971, uno stick di vernice nera (pittura a olio compressa, cera e pigmento) lavorando in modo intuitivo: anche se queste opere sono parte integrante di quello studio dei temi chiave di tempo, materialit\u00e0 e processo, caratteristici della sua pratica scultorea, non vanno considerati schizzi o studi per le sculture. La mostra nella sede della galleria, in Corso di Porta Nuova, potr\u00e0 essere visitata nei seguenti orari: da luned\u00ec a venerd\u00ec 10-18,30; sabato 11-18<\/p>\n
Figino Serenza (CO) – “Di colore di tempo” \u00e8 il titolo della personale di Domenico D’Oora che\u00a0 domani (sabato 18 giugno dalle 17.30 alle 20) si apre negli spazi del “56” di Via Vico Necchi. Una serata dedicata all’arte contemporanea e al lavoro dell’artista. All’evento, a cura di Giorgio Bonomi, interverr\u00e0 Stefano Mazzatorta. Gli interessati dovranno confermare la partecipazione inviando una e-mail a melapo@libero.it.<\/p>\n
Novate Milanese – “Il Manifesto del Realismo. Tavernari a Casa Testori” \u00e8 il titolo della mostra ospitata negli spazi espositivi di Casa Testori. Esposto un importante nucleo di sculture realizzate da Tavernari (1919-1987) nel periodo appunto del manifesto del Realismo di pittori e scultori Oltre Guernica, pubblicato nel 1946 sulla rivista Argine Numero. I firmatari sono molteplici: G. Ajmone, R. Bergolli, E. Bonfante, G. Dova, E. Morlotti, G. Paganin, C. Peverelli, V. Tavernari, G. Testori ed E. Vedova”. Tra le opere esposte, non solo sculture ma anche disegni e materiali d\u2019archivio come riviste, fotografie, cartoline e lettere accompagneranno il visitatore alla scoperta di quegli anni cruciali per l\u2019attivit\u00e0 degli artisti milanesi. Un approfondimento verr\u00e0 dedicato alla Mostra del \u00abNumero\u00bb allestita a Varese nel 1946. Fino al 23 luglio. Orari: dal marted\u00ec al venerd\u00ec 10-13\/14.30- 18; sabato 14.30-19.30.<\/p>\n
Varese – Si apre al pubblico da oggi, al Castello di Masnago, la mostra \u201cI tempi della pittura. Cronografia di opere di Guttuso dipinte a Velate: l\u2019archivio di Nino Marcobi\u201d L’esposizione presenta un ulteriore aspetto dell’artista e della sua produzione attraverso l\u2019archivio di Nino Marcobi, suo amico e uomo di fiducia nei periodi in cui il Maestro siciliano era a Velate che gli eredi di recente hanno donato al Comune di Varese. L\u2019esposizione, curata da Serena Contini e Fabio Carapezza Guttuso, presenta in particolare il materiale documentario, che permette di conoscere l\u2019attivit\u00e0 professionale e relazionale di Guttuso attraverso testimonianze dirette avvenute nei lunghi periodi trascorsi a Varese. Il percorso si snoda lungo le sale del castello con diciassette oli, tra cui telieri di grande dimensioni, incisioni e acqueforti colorate di grande impatto accanto ad un nutrito nucleo di materiale fotografico inedito. Fino al 20 novembre. Orari: marted\u00ec \u2013 domenica 9.30 \u2013 12.30 \/14.00 \u201318.<\/p>\n
Varese – Nelle sale della Fondazione Marcello Morandini \u00e8 possibile visitare la mostra “Marinella Pirelli. Due meteore”. Due opere della poliedrica artista attiva tra il 1945 e il 2009. Alla fine degli anni Sessanta, la sua ricerca creativa approda alla serie Meteore, connubio di forme, luci e movimento: \u201cPi\u00f9 che cristallizzare un\u2019immagine o un gesto o un pensiero in un momento, anche se felice e positivo, mi interessava dare il senso del farsi di un\u2019immagine, di un gesto, di un pensiero\u201d. Una sorgente di luce si muove radente sopra pannelli in metacrilato lavorati con colori e gelatine trasparenti, che creano un lento divenire di forme e colori. Fino al 15 settembre; orari: da gioved\u00ec a domenica 10 – 13 \/15 – 18 solo su prenotazione con visita guidata; info@fondazionemarcellomorandini.com – T 0332 1610525<\/p>\n
Sesto Calende – Fino al 31 luglio, alla Fondazione Sangregorio, \u00e8 ospitata la mostra “L\u2019ambiente del corpo. Franco Fossa e la scultura tra forma e limite”. Comunicando con il luminoso spazio che affaccia sul Ticino e sul verde che lo circonda, i diversi materiali plastici indagati da Fossa come legno, gesso patinato e bronzo, mettono in luce riflessioni e dicotomie sull\u2019uomo moderno e il suo rapporto con l\u2019ambiente. Partendo dalla trasformazione della forma umana attraverso una selezione delle sue teste \u2013 da quelle pi\u00f9 accademiche, a quelle pi\u00f9 crude e spaesanti \u2013 passando per le rigide figure lignee, sino alle opere pi\u00f9 mature come le scatole-ambienti, la mostra guarda al lavoro dello scultore evidenziando il rapporto tra dimensione interiore ed esteriore della condizione dell\u2019uomo moderno. Visite solo su appuntamento: info@fondazionesangregorio.it-<\/p>\n
Milano – Straordinarie installazioni e sculture di luce e colore in movimento interagiscono con lo spazio e con le persone. Sono le opere di Steven Scott raccolte nella mostra \u201cOdyssey. Light Colour Time\u201d allestita alla Gallery II della Fondazione Stelline. Si tratta della prima mostra personale retrospettiva \u2013 a cura di Lisa Hockemeyer \u2013 dedicata agli ultimi 25 anni della carriera dell\u2019artista della luce. Le opere di Scott alludono alla musica come al tempo, alla matematica e alla natura, creando momenti di sospensione, riflessione e meditazione. Una mostra che mette anche in evidenza il potenziale di sostenibilit\u00e0 e innovazione portato da alcune delle pi\u00f9 recenti tecnologie di illuminazione e il loro potere suggestivo quando applicate all\u2019arte della luce. Fino al 3 luglio. Orari: marted\u00ec \u2013 domenica 10-20.<\/p>\n
Lodi \u2013 Sabato 18 giugno, (alle 11), ultimo appuntamento con le visite guidate gratuite al Prologis Park organizzate da Urban Art. I visitatori potranno scoprire la prima galleria di urban art<\/em> a cielo aperto mai realizzata in un parco logistico con 9 monumentali opere d\u2019arte realizzate dagli artisti italiani, ma di fama internazionale, Etnik, Font, Made Macs, Sea Creative, Joys e Vesod. I lavori d\u2019arte urbana che arricchiscono il parco, seppure diverse per stile e interpretazione, esplorano una dimensione comune, ovvero quella del rapporto tra l\u2019uomo e la natura, intessendo un dialogo serrato tra loro e l\u2019ambiente circostante. Le opere realizzate propongono un panorama straordinario in grado di restituire una interessante fotografia della migliore creativit\u00e0\u0300 urbana attiva in Italia. Biglietti gratuiti disponibili qui (https:\/\/www.eventbrite.it\/e\/biglietti-prologis-urban-art-visite-guidate-alla-scoperta-dellurban-art- Tel.: 335137133187).<\/p>\n Gemonio \u2013 Il Museo Civico Bodini, nell\u2019ambito della prima edizione del Festival Archivifuturi, propone la mostra \u201cOgni giorno una parola dipinta. Silvio Zanella, opere 1948-1966\u201d, a cura di Lara Treppiede e Emma Zanella. La mostra, conduce nell\u2019universo creativo dell\u2019artista gallaratese caratterizzato dalla costante ricerca sulle capacit\u00e0 costruttive del colore pittorico, straordinariamente memore della vita, del fluxus sanguinis che circola tra gli esseri viventi, eppure cos\u00ec mentale, pensato ed elaborato da raggiungere esiti compositivi quasi astratto-informali. Fino al 31 luglio. Orari: sabato e domenica 10.30-12.30 \/ 15-18. Da luned\u00ec a venerd\u00ec su appuntamento +39 3397596939.<\/p>\n Comabbio \u2013 Casa Lucio Fontana ospita la mostra fotografica e documentaria dal titolo \u201cLucio Fontana e Comabbio\u201d a cura di Francesca Bellola e Massimo Cassani. L\u2019esposizione, organizzata nell\u2019ambito del Festival Archivifuturi, presenta documenti che, oltre a ripercorre alcune fasi della carriera artistica, testimoniano l\u2019intenso attaccamento del Maestro alla casa di Comabbio e la sua partecipazione alla vita del piccolo paese. Su prenotazione sar\u00e0 possibile visitare anche l\u2019atelier nel quale sono ancora visibili \u201csegni\u201d della presenza dell\u2019artista come il cavalletto e gli attrezzi da lavoro. Fino al 31 luglio con il seguente orario: sabato e domenica 10 \u2013 12.30 \/16 \u2013 18.30. Per informazioni e prenotazione: comunicazione47@tiscali.it.<\/p>\n Comabbio \u2013 Sempre alla Sala Lucio Fontana di Via Garibaldi,\u00a0 la mostra \u201cUgo Nespolo. Colori in movimento\u201d. L’esposizione si compone di trentasei opere che pi\u00f9 rappresentano la sua espressione artistica: scenografie per Turandot di Giacomo Puccini, L\u2019Elisir d\u2019Amore di Gaetano Donizetti, Madama Butterfly di Giacomo Puccini, oltre agli strepitosi bozzetti dei costumi delle opere citate, e di Don Chisciotte di Giovanni Paisiello e di Madama Butterfly in digitale. Con le bottiglie \u201cMolotov\u201d si evoca la provocatoria denuncia delle lotte politiche del Sessantotto. Immancabile la citazione, in modo sarcastico, all\u2019avanguardia con la trasposizione su ricamo in seta di Fontana. L\u2019\u201dItalia d\u2019azzardo\u201d, raccontata con vezzo e ironia con l\u2019arte delle tarsie in legno \u00e8 il frutto di un\u2019elaborata tecnica, per rivendicare il ritorno all\u2019abilit\u00e0 artigiana e al decorativismo. La mostra proseguir\u00e0 fino al 10 luglio; orario: sabato e domenica 10- 12.30 \/16- 18.30.<\/p>\n Lodi \u2013 La Bipielle ArteSpazio Tiziano Zalli ospita la personale di Mario Benedetto dal titolo \u201cHomo Sum\u201d. Oltre settanta opere fra dipinti ad olio, disegni, incisioni e accept-painting raccontano di una figurazione moderna, immediata e incisiva tanto nel segno quanto nelle soluzioni cromatiche. La mostra, a cura di Vera Agosti, si concentra sull\u2019attivit\u00e0 pittorica e figurativa di Benedetto, dagli anni Settanta ad oggi e ha come punto di partenza le storie dei suoi personaggi dipinti, incisi o disegnati, rivelatori di sentimenti, sogni, delusioni e gioie. Completano l’esposizione alcuni disegni a tecnica mista, incisioni, oltre a sette Accept-Paintings, collages realizzati nell\u2019ultimo decennio dove convivono grafica, disegno, pittura e fotografia. Fino al 3 luglio, orari: gioved\u00ec e venerd\u00ec 16-19; sabato e domenica 10- 13\/16-19.<\/p>\n Legnano \u2013 \u201cGi\u00f9 la maschera\u201d \u00e8 il titolo della personale di Giuseppe Catone visitabile nella Sala Caironi di Villa Jucker. La mostra presenta 18 ritratti realizzati nei mesi segnati dalla pandemia che hanno come comun denominatore la presenza della mascherina. \u00abLa volont\u00e0 \u00e8 stata quella di raccontare, con un pizzico di ironia, il periodo in cui tutti siamo stati obbligati a metterci la mascherina\u00bb, racconta l\u2019artista. \u201cGi\u00f9 la maschera\u201d rester\u00e0 in calendario fino a domenica 19 giugno con aperture da luned\u00ec a sabato dalle 16 alle 18, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. L\u2019ingresso \u00e8 libero.<\/p>\n Origgio \u2013 Ultimo fine settimana per una visita alla mostra \u201cPiccole storie. Racconto di un viaggio\u201d ospitata a villa Borletti . L\u2019esposizione, organizzata in collaborazione con il gruppo fotoamatori di Saronno e a cura di Stefano Netrella, presenta scatti firmati da differenti autori GFAS. \u201cPiccole Storie\u201d rimarr\u00e0 in calendario sino al 19 giugno e potr\u00e0 essere visitata, nelle sale di via Dante, nei giorni di sabato e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19.<\/p>\n Busto A. – Si avvia alla conclusione anche “Miniartextil Numero30”, la storica manifestazione comasca dedicata alla Fiber Art ospitata nelle sale gemelle del Museo del Tessile e della Tradizione Industriale. La mostra presenta 54 opere di piccolo formato (20×20 cm), i minitessili ai quali si affiancano installazioni site-specific e opere di grandi artisti. L’esposizione rimarr\u00e0 in calendario fino al 19 giugno e sar\u00e0 visitabile nei seguenti orari di apertura:\u00a0 venerd\u00ec 15 – 19;\u00a0 sabato e domenica 11- 19.<\/p>\n Arcumeggia – \u201cNote d\u2019Arte\u201d alla Sangalleria. E’ la mostra di Marco Costantini\u00a0 che presenta al pubblico una serie di opere raffiguranti strumenti musicali quale omaggio al mondo della \u201cMusica\u201d. Venti incisioni prodotte a bulino con torchio a mano, in trenta esemplari ciascuno, oltre ad alcune prove d\u2019autore eseguite dal maestro a partire dagli anni cinquanta sino agli anni ottanta. E’ inoltre possibile ammirare una collezione di antichi strumenti musicali, dei primi del \u201c900, appartenuti alla banda musicale dei \u201cMartinitt\u201d di Milano. La mostra, che proseguir\u00e0 fino al 30 giugno, \u00e8 accompagnata da un catalogo a tiratura limitata. Orari al pubblico: sabato 15 \u2013 18; domenica 10\u2013 12\/ 15\u2013 18.<\/p>\n Varese – Alla galleria Punto sull’Arte proseguono le mostre <20 15×15\/20×20 – Edizione 2022, rassegna che presenta 17 artisti, pittori e scultori, chiamati a confrontarsi con il piccolo formato con differenti stili e linguaggi. Lavori inediti creati da ciascuno per questo specifico progetto. All’interno della Project Room, al piano terra della Galleria di Viale Sant’Antonio, sar\u00e0 invece possibile visitare\u00a0 “Humanized Forms”, personale dell’americana Jill H\u00d4JEBERG (1949), esponente dell’astrattismo scultoreo contemporaneo e autrice di opere in marmo bianco di Carrara. Fino al 31 luglio. Orari: Marted\u00ec \u2013 Sabato: 9.30-17.<\/p>\n Varese – Prende il via, domenica 26 giugno al Sacro Monte di Varese, la seconda edizione di Artigiani in Borgo<\/em>, rassegna espositiva di artigianato artistico. E’ il primo di tre appuntamenti in programma all\u2019interno dell\u2019Estate Varesina<\/em> che avranno luogo la quarta domenica dei mesi di giugno, luglio e agosto, dalle 10 alle 20. I banchi espositivi selezionati saranno dislocati lungo l\u2019anello storico della passeggiata pedonale nel borgo, in una sorta di mercato diffuso. Lungo il percorso le aree espositive si alterneranno con tappe musicali atte a formare un vero e proprio itinerario sonoro realizzato con l\u2019intervento di diversi musicisti o gruppi musicali che suoneranno in spot d\u2019intrattenimento sulla passeggiata storica.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – “New Icons” \u00e8 il titolo della prima personale nel capoluogo lombardo dell\u2019artista lituano Krzysztof Sokolovski ospitata alla Manuel Zoia Gallery. La ricerca di Sokolovski si esprime in dipinti, oggetti luminosi, installazioni e pittura monumentale. L’artista \u00e8 inoltre creatore del concetto di arte neo-sacrale, tematica sacra moderna, fondata sulla tradizione visiva e sulle […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1370],"tags":[831],"yoast_head":"\n