{"id":66371,"date":"2022-07-07T09:00:56","date_gmt":"2022-07-07T07:00:56","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=66371"},"modified":"2022-07-07T12:55:13","modified_gmt":"2022-07-07T10:55:13","slug":"shema-il-fruscio-dello-spirito","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/shema-il-fruscio-dello-spirito\/","title":{"rendered":"“Shem\u00e0”. Il fruscio dello Spirito"},"content":{"rendered":"
Leggiuno- Bulloni, lamette, viti e fili di ferro uniti a statuette e immagini dei Santi e della Madonna: questi sono solo alcuni dei materiali che Tempio Industriale<\/em> \u2013 alias Valerio Perino \u2013 utilizza per creare le sue opere. Icone e stampe, in grado di mescolare fede e contemporaneit\u00e0 che da oggi (7 luglio, con inaugurazione alle 19) si potranno ammirare all\u2019interno dell\u2019Eremo di Santa Caterina del Sasso Ballaro nella mostra \u201cSHEM\u00c0. Il fruscio dello Spirito\u201d.<\/p>\n L\u2019esposizione, curata dall\u2019associazione ligure Un Quadro di Te, propone ai visitatori un vero e proprio pellegrinaggio nella realt\u00e0 e nell\u2019anima, un percorso che trova il suo spazio ideale tra le mura dell\u2019Eremo grazie alla collaborazione con la Societ\u00e0 Patrimoniale e la Fraternit\u00e0 Francescana di Betania che lo vive.<\/p>\n Una ventina di opere offrono un viaggio intorno al mondo: l\u2019artista, per realizzarle, ha raccolto durante le sue trasferte di lavoro materiali scartati e arrugginiti che ha poi combinato con elementi sacri, anche questi recuperati dalla strada. Tempio Industriale e le sue opere si oppongono con forza al progressivo abbandono del Sacro da parte dell\u2019Occidente e chiedono all\u2019uomo contemporaneo di porgere l\u2019orecchio \u2013 \u201cShem\u00e0! Ascolta!\u201d \u2013 a una dimensione interiore e divina.<\/p>\n Questo messaggio, in dialogo e relazione con il luogo sacro in cui \u00e8 ospitato, da secoli meta di pellegrinaggio, preghiera, accoglienza e meditazione, ma anche di devozione popolare, vuole superare qualsiasi confine e per questo, il catalogo della mostra, in vendita al Bookshop dell\u2019Eremo, \u00e8 stato tradotto in inglese e spagnolo.<\/p>\n All’inaugurazione sar\u00e0 presente, con l’artista, anche i curatori che accompagneranno i presenti in un percorso narrato tra le icone contemporanee esposte.<\/p>\n La mostra continuer\u00e0 sino al 31 luglio. Orari: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30<\/p>\n <\/p>\n Biografia<\/strong> Tempio Industriale (Valerio Perino) Un Quadro di Te<\/strong> Eremo di Santa Caterina del Sasso<\/strong> Leggiuno- Bulloni, lamette, viti e fili di ferro uniti a statuette e immagini dei Santi e della Madonna: questi sono solo alcuni dei materiali che Tempio Industriale \u2013 alias Valerio Perino \u2013 utilizza per creare le sue opere. Icone e stampe, in grado di mescolare fede e contemporaneit\u00e0 che da oggi (7 luglio, con inaugurazione […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":66372,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,64,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nValerio Perino alias Tempio Industriale \u00e8 nato nel 1982 a Torino, la citt\u00e0 della FIAT e della Sacra Sindone, un luogo dove coesistono una tradizione industriale ed una religiosa. Laureato con una tesi in Sociologia della Religione, grazie al suo lavoro come direttore di palco ha la possibilit\u00e0 di viaggiare molto e di venire ispirato dalle realt\u00e0 di paesi lontani in cui la spiritualit\u00e0 \u00e8 ancora uno dei pilastri della societ\u00e0.\u00a0Da qualche anno ormai vive e crea le sue opere tra Torino e Santiago de Queretaro, una delle citt\u00e0 simbolo della tradizione messicana. Da qui \u00e8 nata l\u2019ispirazione di mischiare l\u2019iconografia ufficiale con la religiosit\u00e0 popolare contemporanea. In Messico collabora con varie gallerie d\u2019arte, mentre in Italia ha esposto i propri lavori in spazi religiosi tra cui la sede Ucai di Albenga, il Museo Diocesano di Cortemilia e l\u2019Eremo di Santa Caterina. Nel 2020 la sua installazione dal titolo \u201cTempio Industriale\u201d, una vera e propria cappella industriale contemporanea, \u00e8 stata selezionata per partecipare all\u2019edizione di Paratissima nell\u2019ambito della sezione \u201cThink Big!\u201d.<\/p>\n
\nUn Quadro di Te A.p.s \u00e8 un\u2019associazione fondata nel 2021 da quattro giovani amanti dell\u2019arte. La loro attivit\u00e0 inizia con la promozione dell\u2019arte sui social, ma decidono di rendere concreta questa passione progettando ed organizzando mostre d\u2019arte ed eventi culturali in collaborazione con artisti, istituzioni e altre associazioni.<\/p>\n
\n\u00c8 un luogo dal fascino antico l\u2019Eremo di Santa Caterina, in cui natura, arte e storia si fondono alla roccia del Sasso Ballaro cui \u00e8 aggrappato, come silenzioso guardiano delle acque del Lago Maggiore. La leggenda ne vuole l\u2019origine sul finire dell\u2019XII secolo, col naufragio dell\u2019avido mercante Alberto Besozzi che trova la salvezza, per intercessione della Santa d\u2019Egitto, nel luogo in cui vivr\u00e0 da eremita. Nei secoli si sono avvicendati i domenicani, i frati di Sant\u2019Ambrogio ad Nemus e poi i carmelitani. Dopo la soppressione attorno al 1770 e quasi due secoli di abbandono \u00e8 stata la Provincia di Varese, proprietaria del luogo, a farlo rinascere unendo l\u2019anima museale a quella religiosa grazie alla Fraternit\u00e0 Francescana di Betania che oggi lo abita.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"