![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/IL-Vittoriale-e1657529594314-300x223.jpg\")
Gardone Riviera – Al Parco del Vittoriale ospita la mostra ‘Il bronzo e la parola. Mastroianni, D\u2019Annunzio e Quasimodo’, una rassegna che intende essere un inedito dialogo tra scultura e parola, tra materia e poesia, attorno a tre significative figure della cultura italiana del Novecento.<\/p>\n
Per l’occasione sono esposte undici grandi sculture bronzee di Mastroianni, a partire da due busti del 1939 legati ancora alle forme classiche e da Uomo<\/em>, del 1942, che apre il linguaggio astratto, passando per Furia selvaggia<\/em>, del 1975, fino a capolavori degli anni Ottanta come Nell\u2019eclettismo collezionistico di D\u2019Annunzio, la scultura occupa un ruolo privilegiato e la sua poesia ha riflessi e influenze sulla produzione figurativa del tempo; classicit\u00e0 e modernit\u00e0 s\u2019intrecciano nell\u2019opera di Mastroianni, che vive con passione la lezione futurista, in particolare quella di Umberto Boccioni. Per questo, accanto alle sue sculture, gli organizzatori hanno scelto di esporre anche una delle opere simbolo dell\u2019artista futurista: Forme uniche della continuit\u00e0 nello spazio<\/em>, fusione in bronzo tratta dal calco di un importante esemplare della scultura, fuso a sua volta usando il gesso di Boccioni del 1913.<\/p>\n Le opere esposte sono accompagnate dalle poesie di D\u2019Annunzio, come La donna del Mare<\/em>, Notturnino<\/em>, Alba d\u2019estate<\/em>, ma anche dai versi di Salvatore Quasimodo: sono evidenti le affinit\u00e0 dei temi intorno all\u2019uomo, al dolore della guerra, al rapporto con l\u2019industrializzazione moderna e le macchine del futuro.<\/p>\n Nel 1958 Mastroianni vinse il Gran Premio Internazionale della Scultura alla XIX Biennale d\u2019Arte di Venezia. L\u2019anno seguente Quasimodo ricevette il premio Nobel \u201cper la sua poetica lirica, che con ardente classicit\u00e0 esprime le tragiche esperienze della vita “dei nostri tempi\u201d.<\/p>\n Presente in mostra anche il bozzetto originale di Prima Quadriga<\/em> (Quadriga con coda lunga), del 1941 di Francesco Messina, amico di Quasimodo fin dalle prime frequentazioni degli ambienti artistici e intellettuali italiani negli anni Venti. Si tratta del bozzetto del monumentale gruppo scultoreo che l\u2019artista catanese aveva progettato per il prospetto del Palazzo dei Congressi all\u2019EUR, mai realizzato a causa della guerra.<\/p>\n La mostra, a cura di Marco Di Capua e Paola Molinengo Costa, proseguir\u00e0 sino all\u201911 settembre.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Gardone Riviera – Al Parco del Vittoriale ospita la mostra ‘Il bronzo e la parola. Mastroianni, D\u2019Annunzio e Quasimodo’, una rassegna che intende essere un inedito dialogo tra scultura e parola, tra materia e poesia, attorno a tre significative figure della cultura italiana del Novecento. Per l’occasione sono esposte undici grandi sculture bronzee di Mastroianni, […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":66465,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,64],"tags":[],"yoast_head":"\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1gardone-Umberto-Mastroianni-Croto-1984-85-acciaio-colorato-566x1024-1-166x300.jpg\")
Macchina sacrale<\/em> (1988-89), ultima delle sue opere monumentali.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/GArdone-Umberto-Boccioni-Forme-uniche-della-continuita-nello-spazio-1913-bronzo-scaled-1-228x300.jpg\")