{"id":67756,"date":"2022-10-20T11:45:08","date_gmt":"2022-10-20T09:45:08","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=67756"},"modified":"2022-10-20T15:24:21","modified_gmt":"2022-10-20T13:24:21","slug":"che-storie-alla-biblioteca-tilane","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/che-storie-alla-biblioteca-tilane\/","title":{"rendered":"Che Storie! … alla biblioteca Tilane"},"content":{"rendered":"
Paderno Dugnano (MI) – Che Storie!\u201d \u00e8 il curioso titolo della mostra in apertura da sabato (22 ottobre) alle 17, nella sede della biblioteca Tilane. L’esposizione proporr\u00e0 ai visitatori alcuni interessanti aspetti della ricca collezione donata dall\u2019artista Franco Longhi: dipinti, collages, disegni e sculture.<\/p>\n
Franco Longhi, architetto e artista, ha scelto di donare centinaia di opere a CSBNO \u2013 Culture Socialit\u00e0 Biblioteche Network Operativo -, il circuito compartecipato da oltre 30 comuni del nord ovest milanese.<\/p>\n
\u201cChe Storie!\u201d: un titolo che la dice lunga su quanto l’artista abbia inteso raccontare con le sue opere. Architetto, pittore e scultore, Longhi, persona schiva e discreta, si definisce spesso \u201cpoco intraprendente\u201d nonostante nella sua vita, abbia progettato e realizzato scuole, centri ricreativi e uffici pubblici. Luoghi per il sociale pensati per accogliere e dare ospitalit\u00e0.
\nLa lunga esperienza, nata dall\u2019osservazione di esigenze e necessit\u00e0 e dallo studio di risposte attente e universali, ha consentito all\u2019artista di plasmare il mondo dei colorati personaggi che animano le sue opere. Non eroi ma figure normali, che si incontrano tutti i giorni, forgiate in un impalpabile velo di ironia. E alla routine della normalit\u00e0, affianca la poetica della straordinariet\u00e0 che contraddistingue ogni suo personaggio e ciascuno di noi.<\/p>\n
\u201cPer personaggio non intendo una persona importante, <\/em>sottolinea l’artista – n\u00e9 un tipo strano, fuori dal comune ma un individuo che agisce insieme a tutti gli altri per costruire e vivere una storia. In altre parole, siamo tutti personaggi. A me sembra che un\u2019opera d\u2019arte debba essere capace di trasmettere un\u2019emozione. Mi piace molto l\u2019idea che la parola \u2018estetica\u2019 derivi dal greco e significhi \u2018capace di sentire\u2019. Ecco, l\u2019arte rende visibile l\u2019invisibile, \u00e8 capace di scatenare emozioni e di portarci fuori dalla realt\u00e0 \u2026<\/em>.\u201d.<\/p>\n Quando nel 2020 dona a CSBNO una parte sostanziale delle sue collezioni (400 opere per un valore stimato di 450mila euro) Longhi di fatto si chiude un circolo virtuoso. La biblioteca difatti mette in mostra una diversa rappresentazione della vita di tutti i giorni, fatta di storie, stimoli, viaggi e racconti nati dalla fantasia di un artista che sorprende.<\/p>\n L\u2019intento \u00e8 di mettere l\u2019arte e le sue innumerevoli manifestazioni a disposizione di tutti, condividendola con gli appassionati, con chi le biblioteche le frequenta da sempre e che hanno voglia di sperimentare nuovi servizi. All\u2019insegna del motto \u201cLa Biblioteca \u00e8 di pi\u00f9\u201d. La mostra, aperta sino al 10 dicembre \u00e8 aperta tutti i giorni negli orari della biblioteca.<\/p>\n Note biografiche<\/strong><\/p>\n Franco Longhi, architetto, pittore e scultore, classe 1935, laurea in architettura al Politecnico di Milano, ha avuto una lunga carriera come architetto con un ruolo dedito alla Citt\u00e0 di Milano e a Regione Lombardia. Paderno Dugnano (MI) – Che Storie!\u201d \u00e8 il curioso titolo della mostra in apertura da sabato (22 ottobre) alle 17, nella sede della biblioteca Tilane. L’esposizione proporr\u00e0 ai visitatori alcuni interessanti aspetti della ricca collezione donata dall\u2019artista Franco Longhi: dipinti, collages, disegni e sculture. Franco Longhi, architetto e artista, ha scelto di donare centinaia di […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":67757,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nL’esposizione, a cura di Elena Andreoli propone alcuni interessanti aspetti dell\u2019immensa produzione di Longhi in un viaggio immersivo nel mondo dell\u2019artista. Attraverso una precisa architettura espositiva \u00e8 stato ideato un percorso concettualmente integrato con lo spazio che l’accoglie. Al piano terra grandi espositori bifacciali ospitano un\u2019ottantina di quadri, tra dipinti, sabbie e collages e altrettante sculture presentate su consolle. Al piano superiore \u00e8 invece posizionata una grande installazione immersiva, con tappeti narranti e disegni appesi. Una vera e propria \u201cStanza delle Storie!\u201d.<\/p>\n
\nDi s\u00e9, nella dimensione artistica e professionale, racconta: \u201cQuando ho cominciato a dipingere con costanza, occupando tutto il mio tempo libero, avevo gi\u00e0 pi\u00f9 di 60 anni. Prima di allora mi sono occupato di altro in diversi campi, prevalentemente come architetto, e il fare delle cose d\u2019arte, che poi avrebbe interessato quasi un quarto di secolo, era quello di occupare dei \u201cbuchi\u201d che si presentavano molto raramente. La cosa pi\u00f9 importante per me era poter lavorare in assoluta libert\u00e0, senza vincoli di alcun genere e, tutto sommato, devo dire che la cosa mi \u00e8 riuscita. Naturalmente questo ha avuto un prezzo, non solo in termini economici, che per\u00f2 sono riuscito ad affrontare senza grandi sforzi perch\u00e9 quello che andavo facendo mi ripagava pienamente. Ci\u00f2 che la Biblioteca Tilane espone \u00e8 solo una parte del lavoro che comprende dipinti, sculture, disegni e \u2026. altro, di non facile classificazione, che ho voluto chiamare \u201csemisculture\u201d e \u201cmetalli\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"