{"id":67872,"date":"2022-11-04T12:30:45","date_gmt":"2022-11-04T11:30:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=67872"},"modified":"2022-11-04T17:49:32","modified_gmt":"2022-11-04T16:49:32","slug":"appuntamenti-dal-4-novembre-2022","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-4-novembre-2022\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 4 novembre 2022"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n
Gemonio – Una trentina di disegni, provenienti da collezioni private, ripercorrono gli anni Settanta della produzione artistica di Tino Vaglieri in mostra da domani, sabato 5 novembre (con inaugurazione alle 16) al Museo Civico Floriano Bodini. L’esposizione dal titolo \u201cVaglieri: opere dal futuro\u201d, a cura di Arianna Beretta e Lara Treppiede, \u00e8 realizzata in collaborazione con la Galleria Bellinzona di Lecco. I temi delle opere presentate si ispirano alla citt\u00e0, alla periferia, a uomini e donne di una Milano in evoluzione, sfondo di contraddizioni e nuove dimensioni. Esempi tra i pi\u00f9 belli in Europa, i lavori su carta di Vaglieri diventano strumento per raccontare la realt\u00e0 vissuta. La mostra sar\u00e0 visitabile sino al 18 dicembre nei seguenti giorni e orari: sabato e domenica 10.30-12.30\/15-18.<\/p>\n
Varese – A Villa Mirabello da domai (5 novembre, alle 11) si apre la mostra \u201cMorgione\u201d, dedicata alle opere del noto autore, giornalista, illustratore e vignettista. L\u2019esposizione, che \u00e8 inserita nel programma di Glocal), il festival del giornalismo, comprende cinquanta opere selezionate dall\u2019archivio di famiglia e suddivise in tre macroargomenti: ambiente, politica e societ\u00e0. La mostra vuole essere un omaggio a un uomo e a un artista che ha raccontato, con grande finezza e ironia, il nostro tempo e territorio. Considerato tra i giornalisti un vero maestro,\u00a0 lascia alla comunit\u00e0 un\u2019eredit\u00e0 di sapienza e sorrisi. Gaspare Morgione (Lanciano 1930 – Varese 2015) ha vissuto e lavorato a Varese per quasi tutta la sua vita dove per molti anni \u00e8 stato vignettista e condirettore del quotidiano locale \u201cLa Prealpina\u201d. L’esposizione \u00e8 a ingresso gratuito. Fino al 20 novembre.<\/p>\n
Milano – Si apre da marted\u00ec (8 novembre) alla Gallery I della Sala del Collezionista e il Chiostro della Magnolia\u00a0 la nuova personale di Omar Hassan, intitolata \u201cIl mondo \u00e8 N(v)ostro\u201d, mostra organizzata e promossa da Fondazione Stelline. Saranno esposte sette installazioni, composte da una ventina di opere, tra cui la Mappa di Berlino<\/em> e la Mappa di Milano<\/em>, creata ad hoc per l’occasione e realizzata con 8928 tappi di bombolette spray. Il percorso prosegue con una grande installazione della nuova serie Lights. Opere organiche<\/em>, dove i punti luminosi sono sovrapposti all\u2019impronta di un pugno. Conclude il percorso espositivo\u00a0 una selezione di opere della serie Breaking Through Black<\/em>, che conta 121 grandi dipinti, come il numero di round disputati dall\u2019artista durante la sua breve carriera pugilistica. Nel Chiostro della Magnolia, sar\u00e0 protagonista l\u2019installazione Under the Chimneys,<\/em> composta da comignoli di diverse misure, dove, giocando ancora sull\u2019inversione di significato, diventano il nostro sfiato al cielo per tornare a terra. Essi non emettono fumi inquinanti, ma profumi, aromi, sentimenti e affetti familiari. Fino l’ 8 gennaio 2023; orari: da marted\u00ec a domenica dalle 10 ale 20.<\/p>\n Milano – Alla Galleria Consadori \u00e8 in corso la mostra “Un digiunatore di Franz Kafka. Tutti i disegni”, di Tullio Pericoli. Lo scorso giugno l’artista\u00a0 ha pubblicato (con Adelphi) una versione disegnata del racconto di Kafka, con 35 disegni scelti tra una molteplicit\u00e0 di schizzi, doppioni, prove per un totale di circa 150 opere.\u00a0 L\u2019insieme di questo lavoro \u00e8 ora presentato nella sede della galleria. Una ricerca difficile quella di Pericoli, che attraverso la meditazione sul personaggio arriva ad una illuminazione con\u00a0 la visione di una forma, di un\u2019ombra che l’artista ha riconosciuto in Giacometti\u201d. Una figura scabra ed essenziale, filiforme, enigmatica e sofferta che si \u00e8 animata e ha preso a vivere nei disegni che, esposti tutti insieme\u00a0 forniscono una ulteriore e pi\u00f9 alta lettura del libro. Un viaggio in un immaginario multiplo: quello del racconto di Kafka e quello di Pericoli, che vi si cala, lo interpreta e traduce le parole in immagini evocative e viventi. Fino al 19 novembre: orari: Da marted\u00ec a sabato 10-13\/15-19.<\/p>\n Milano – Alla Nuova Galleria Morone \u00e8 vissitabile la mostra “Tre sguardi in macchina” a cura di Elisabetta Longari, con protagonisti le opere di Adriano Altamira, Ugo La Pietra e Franco Vaccari. Tre artisti che incrociano le loro indagini linguistiche e le loro esperienze personali nell\u2019ambito dei primi anni settanta, con sensibilit\u00e0 e interessi diversi ma con molti punti di contatto tra cui naturalmente l\u2019utilizzo della fotografia. I lavori di Adriano Altamira si concentrano sulla attenzione con cui l\u2019autore decodifica le immagini della comunicazione di massa secondo un criterio warburghiano. Ugo La Pietra, guarda le forme che costituiscono un\u2019alternativa valida all\u2019alienazione imposta soprattutto attraverso l\u2019organizzazione degli spazi pubblici. Un\u2019indagine, quella di Franco Vaccari, che prende in considerazione i meccanismi creativi non come esclusivo appannaggio degli artisti, ma piuttosto come un flusso capace di diffondersi e magari di modificare il mondo. Fino al 19 novembre. Orari: marted\u00ec-venerd\u00ec 11-19. Sabato 15-19.<\/p>\n Brugherio (MI) – “Alla ricerca della purezza della luce” \u00e8 il titolo della personale dedicata a Alessandro Bruschetti che celebra i 110 anni dalla nascita e i 40 dalla scomparsa scomparsa dell’artista. Da domani (5 novembre alle 16) si aprir\u00e0 nelle sale\u00a0 di Palazzo Ghirlanda Silva. Umbro di origini Bruschetti, sin da giovanissimo fu notato da Filippo Tommaso Marinetti. Si afferm\u00f2 da l\u00ec a breve come uno dei pi\u00f9 apprezzati aeropittori futuristi. Nel secondo dopoguerra, trasferitosi in Brianza prosegue la sua ricerca a cui diede il nome di purilumetria. La mostra a Brugherio, che presenta una qarantina di opere intende presentare l’artista sotto una nuova luce dando rilevanza alla riscoperta di un periodo della sua produzione meno conosciuto: dai primi passi nel futurismo, la ricerca estietica fino alla maturit\u00e0. Affianca l’esposizione (nella sezione aeropittura) una serie di otto opere di diversi artisti sodali quali Crali, Tato, Voltolina, Angelucci, Canevari, Gambini e Dottori al fine di offrire un confronto sul periodo del secondo futurismo di cui Bruschetti fu tra i principali esponenti. Fino al 27 novembre orari: da marted\u00ec a sabato 15-19; domenica 10-12.30\/ 14.30-19.<\/p>\n Varese \u2013 Presenta la pi\u00f9 recente produzione artistica della pittrice Margherita Martinelli la mostra in corso alla galleria Ghiggini. \u201cSomething soft\u201d questo il titolo, propone opere ispirate a orizzonti dello spirito delineati attraverso l\u2019accostamento di cromie raffinate e ricercati dettagli materici; un percorso rinnovato nella sostanza, ma allo stesso tempo fedele alle scelte stilistiche che da sempre caratterizzano l\u2019opera di Martinelli, come l\u2019utilizzo della foglia oro, la definizione di pennellate cariche d\u2019intensit\u00e0 e l\u2019inserimento di elementi vegetali essiccati. La mostra \u00e8 introdotta dal testo critico \u201cAvere il vento sottopelle\u201d a cura della storica dell\u2019arte Anita Membrini. Fino al 19 novembre; orari: da mercoled\u00ec a sabato 10-12.30\/16-19. Apertura straordinaria domenica 13 novembre nei medesimi orari.<\/p>\n Busto A. – Prosegue a Palazzo Cicogna la retrospettiva dedicata alle opere di Carola Mazot intitolata \u201cFragilit\u00e0 e forza\u201d. L’artista, di origini venete, (Valdagno 1929 \u2013 Milano 2016) e vissuta a Milano si \u00e8 formata all\u2019Accademia di Brera negli anni \u201860 sotto la guida di Marino Marini e Giacomo Manz\u00f9. “Fragilit\u00e0 e forza” indaga su questi sentimenti contrastanti, di tenerezza e potenza. Una relazione che si pu\u00f2 percepisce facilmente nella natura e che nell\u2019uomo coesistono da sempre. Come l’energia vibrante nelle opere della serie \u201cAtleti\u201d ( anni ’90) dove figure impetuose si muovono all’interno di una composizione libera, mossa e di grande essenzialit\u00e0, alternate da immagini di \u201cAlbero\u201d, maestoso e libero. Solitario o circondato d\u2019arbusti, ritratto nel vento o sotto la pioggia comunque simbolo di vita e forza. Il percorso prosegue poi con una serie di volti dove l\u2019artista rivela la fragilit\u00e0 dei sentimenti negli sguardi di donne, giovani, uomini. Opere che si alternano a tele di piccoli fiori del sottobosco riportati con freschezza lieve in tutta la loro fragilit\u00e0. Fino al 27 novembre. Orari: da marted\u00ec a gioved\u00ec 14.30; venerd\u00ec 9.30 – 13\/ 14.30 -18; sabato 14.30 – 18.30 e domenica 15 – 18.30.<\/p>\n Busto A. – Si apre domani (sabato 5 novembre, alle 17.30) nella sede di\u00a0\u00a0 Spazio Arte Carlo Farioli di via Pellico, la personale di Marzia Mucchietto dal titolo \u201cIncontri\u201d. L’artista presenta una selezione di sculture e disegni raffiguranti figure, in particolare donne, colte in diversi momenti, mentre pare dialoghino tra loro. Nascono da qui interessanti e profondi incontri. Figure che esprimono un proprio mondo interiore, sospese tra passato e presente, tra compiuto e non finito. La scultrice abbandona la precisione e il realismo che avevano caratterizzato la sua prima produzione, lasciando spazio a impronte pi\u00f9 geometriche e spigolose.\u00a0La mostra, a cura di Lara Scandroglio, proseguir\u00e0 sino al 20 novembre e sar\u00e0 visitabile da gioved\u00ec a sabato dalle 16.30 alle 19; domenica 10.30\/12 \u2013 16.30\/19.<\/p>\n Balerna – Gli acquerelli di Tarcisio Trenta al Torchio. . Dal 12 novembre (con inaugurazione alle 18) la sala espositiva di via Carlo Silva ospiter\u00e0 i lavori dell\u2019artista che da anni segue la propria ricerca rimanendo lontano da mode e correnti. Si appropria della tecnica dell’acquarello, facendone lo strumento per esplorare la natura negli aspetti pi\u00f9 diversi: dalle montagne engadinesi, al Marocco, alla Norvegia, a New York fino ai tanti luoghi, visitati e poi trasfigurati. La personale, che sar\u00e0 presentata da Gilberto Isella proseguir\u00e0 sino al 27 novembre con apertura al pubblico tutti i giorni dalle 14 alle ore 17; ingresso libero. Per tutto il periodo della mostra sar\u00e0 presente l\u2019artista.<\/p>\n Chiasso – Il M.a.x museo ospita la mostra “Materia, gesto, impronta, segno”; oltre venti grafiche firmate da cinque autori, affiancate da una lastra tipografica e da un lavoro particolarmente significativo della loro carriera artistica. Si tratta di un\u00a0 excursus sulla ricerca grafica di cinque personalit\u00e0 di spicco nella cultura del Novecento, quali Alberto Burri, Emilio Vedova, Jannis Kounellis, Flavio Paolucci e Mario Benedetti. Ciascuno di questi artisti \u00e8 un protagonista delle stazioni fondamentali dell\u2019arte internazionale che, seppur nella loro diversit\u00e0, hanno segnato nuovi e fondamentali sentieri di ricerca visiva. Conosciuti perlopi\u00f9 per la loro opera pittorica, tutti e cinque\u00a0 hanno sempre considerato la grafica come atto artistico di ricerca introspettiva che si esprime attraverso una pluralit\u00e0 di tecniche: dall\u2019acquaforte all\u2019acquatinta, dalla ceramolle alla puntasecca, dalla litografia alla serigrafia per passare poi alle diverse intersezioni del collage e materiali singolari come il carborundum. Fino al 19 febbraio 2023; orari: marted\u00ec \u2013 domenica, 10 \u2013 12 e 14 \u2013 18.<\/p>\n Busto A. – Si conclude domani, (sabato 5 novembre) la terza edizione della rassegna “Della natura e dell\u2019Arte” , un percorso artistico e culturale proposto in diverse sedi sul territorio, strutturato in 5 mostre e altrettanti incontri di approfondimento focalizzati sulla questione uomo\/ambiente. In occasione del finissage, domani, alle 17, alla Fondazione Bandera, verr\u00e0 presentata la performance di due giovani talenti che attraverso il proprio linguaggio espressivo, affronteranno il il tema della natura e dell\u2019ambiente. Caterina Costa, presente nell\u2019ambito della rassegna con la mostra “Come foglie al vento”, disegner\u00e0 uno dei suoi personaggi seguendo le note della musica di Fabrizio Buzzi, giovane contrabbassista, secondo classificato quest’anno all\u2019ottava edizione del Concorso internazionale Bottesini.<\/p>\n Gemonio – Una trentina di disegni, provenienti da collezioni private, ripercorrono gli anni Settanta della produzione artistica di Tino Vaglieri in mostra da domani, sabato 5 novembre (con inaugurazione alle 16) al Museo Civico Floriano Bodini. L’esposizione dal titolo \u201cVaglieri: opere dal futuro\u201d, a cura di Arianna Beretta e Lara Treppiede, \u00e8 realizzata in collaborazione […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1370],"tags":[831],"yoast_head":"\n<\/h3>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"