{"id":68455,"date":"2022-12-20T09:00:57","date_gmt":"2022-12-20T08:00:57","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=68455"},"modified":"2022-12-23T15:10:52","modified_gmt":"2022-12-23T14:10:52","slug":"come-chiusi-in-una-navicella-spaziale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/come-chiusi-in-una-navicella-spaziale\/","title":{"rendered":"… Come chiusi in una navicella spaziale"},"content":{"rendered":"
Milano – Avere in eredit\u00e0 un cognome come Guevara implica, per moto indotto, militanza sociale e politica.<\/p>\n
Elmer Guevara misura nel 1990, il peso dello sradicamento a seguito della fuga della sua famiglia dal Salvador insanguinato dalla guerra civile. Pur nascendo a Los Angeles, vive infanzia e adolescenza pervase dalle narrazioni di coloro che sono fuggiti dalla propria patria.
\nNel suo intimo si alimentano e maturano due anime: quella del giovane cresciuto a South Central e quella alimentata dai ricordi familiari.<\/p>\n
E\u2019 la pittura a fornire equilibrio a tali opposti.
\nLe sue opere, in mostra negli spazi espositivi di F2T Gallery a Milano con il titolo \u201c Spaceship\u201d, esprimono l\u2019intimit\u00e0 e i silenzi spaesati di madri che, come chiuse in una navicella spaziale, cos\u00ec esplicita il titolo della personale, paiono intente ad allevare i propri figli, ma anche le percorrenze istintive di adolescenti attratti dalla trappola delle slot machine ed inoltre avvolti dall\u2019immanenza di schermi televisivi sempre accesi in un continuo vomito di voci e immagini.<\/p>\n
Di tali figure in bilico tra due mondi, quello delle storia d\u2019origine e quello dell\u2019attualit\u00e0 consumistica, Elmer Guevara ( vive e lavora tra Bicoastal, Los Angeles e New York) nega, con intensi tratti di pennello, l\u2019identit\u00e0 dei volti, quasi a dire che chiunque, se vittima di un forzato esodo perde il senso del radicamento, con il rischio di divenire un automa nel mondo in cui gli avvenimenti della storia lo hanno catapultato.<\/p>\n
Elmer Guevara \u201cSpaceship\u201d\u2013 Milano \u2013 F2T Gallery, Via Statuto 13. Fino al 14 gennaio. Orario: marted\u00ec-sabato 11-19<\/p>\n
Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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