{"id":68729,"date":"2023-01-17T18:00:32","date_gmt":"2023-01-17T17:00:32","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=68729"},"modified":"2023-01-20T17:27:41","modified_gmt":"2023-01-20T16:27:41","slug":"i-giorni-della-liberta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-giorni-della-liberta\/","title":{"rendered":"“I giorni della libert\u00e0”"},"content":{"rendered":"
Busto – Alessandro Milan presenta, alla galleria Boragno il 26 gennaio, alle 18,\u00a0 il suo ultimo libro “I giorni della libert\u00e0”. L’evento \u00e8 inserito nell’ambito degli appuntamenti organizzati nella sede di via in occasione del giorno della Memoria. Alle pareti infatti si potr\u00e0 ammirare l’esposizione “1938-1945: la persecuzione degli ebrei in Italia” realizzata degli studenti degli Istituti superiori Acof e Pantani.<\/p>\n
Nel libro di Milan, tutto inizia con una pietra d’inciampo\u00a0 che\u00a0 Alessandro Milan vede vicino a casa in un giorno di ottobre, quasi per caso. Riporta il nome di Angelo Aglieri, impiegato del \u00abCorriere della Sera\u00bb, arrestato nel maggio 1944 con l’accusa di aver introdotto in redazione una bomba a mano, poi condotto al carcere di San Vittore e da qui deportato al campo di Fossoli. Determinato a ricostruirne la storia, Milan inizia la sua ricerca.<\/p>\n