{"id":68906,"date":"2023-02-03T10:00:31","date_gmt":"2023-02-03T09:00:31","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=68906"},"modified":"2023-02-03T17:53:44","modified_gmt":"2023-02-03T16:53:44","slug":"viaggio-a-tetide","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/viaggio-a-tetide\/","title":{"rendered":"Viaggio a Tetide"},"content":{"rendered":"
Chiasso \u2013 Con il titolo “Viaggio a Tetide”, si apre al pubblico la personale di Concetta De Pasquale nella sede di\u00a0 Spazio Arte dello Swiss Logistics Center di Via Soldini 12. La mostra\u00a0 dedicata al preistorico mare del Cantone Ticino si inaugura il 9 febbraio, alle 18, alla presenza dell’artista.
\nUn\u2019ampia rassegna di 12 opere ispirate ad un immaginario, ma concreto, viaggio nell\u2019oceano scomparso che lambiva il Cantone Ticino e che prende il nome di Tetide, la mitica ninfa marina, madre di Achille e abile a trasformarsi in serpente, in leone e in fuoco.<\/p>\n
L\u2019oceano Tetide non \u00e8 scomparso del tutto, la sua crosta ha formato le Alpi oltre 230 milioni di anni fa, quando il Monte San Giorgio, tra Svizzera e Italia, era circondato dalle acque marine in una laguna subtropicale; una presenza testimoniata dalla straordinaria abbondanza di fossili che hanno permesso al Monte San Giorgio di essere Patrimonio Mondiale dell\u2019umanit\u00e0 UNESCO.<\/p>\n
Il tema del viaggio \u00e8 il protagonista di questa nuova esposizione, lungo le rotte sull\u2019acqua, simbolo di purificazione e vita, alla ricerca di luoghi ameni ricchi di spiritualit\u00e0 e sacralit\u00e0 che indicano all\u2019uomo la via di un nuovo Umanesimo. In particolare, le opere di Concetta De Pasquale sono ispirate alla bellezza e alla complessit\u00e0 delle forme della conchiglia Nautilus, una creatura notturna della famiglia delle madreperle che cresce per tutta la vita nelle profondit\u00e0 dell\u2019oceano ed \u00e8 un simbolo di espansione e rinnovamento. Il nome Nautilus deriva dal greco e significa marinaio; la conchiglia, detta fossile vivente, \u00e8 rimasta immutata per 450 milioni di anni e risale all\u2019era dei dinosauri.<\/p>\n
L\u2019artista, navigatrice e pittrice di bordo, inserisce in queste opere frammenti di carte nautiche di una barca a vela inabissatasi molti anni fa nel porto di Palermo, la Lisca Bianca-Giramondo che ha navigato anni per un\u2019importante missione sociale e umanitaria.
\nLe carte sopravvissute e recuperate sono state restaurate e trasformate attraverso l\u2019azione alchemica dell\u2019arte,\u00a0 portano i segni del mare, della vita di bordo, delle muffe marine, delle lacerazioni del tempo, che l\u2019artista lascia in evidenza, restituendo al visitatore una lettura segnica legata al corpo con ventri, volti, ferite.
\nDi alcune di loro rimangono solo rari frammenti che in questo progetto l\u2019artista utilizza come reliquie in viaggio su carte di cotone realizzate a mano, sapientemente lavorate con l\u2019acquerello e la foglia d\u2019oro.<\/p>\n
Divengono icone da conservare ove ritorna il segno del Nautilus, l\u2019antica conchiglia fossile in cui risuona l\u2019eco profonda del labirinto che conduce all\u2019idea della Sezione Aurea, simbolo della perfezione della natura che sapientemente unisce l\u2019umano al divino fin dai miti pi\u00f9 antichi. L’unicit\u00e0 della sezione aurea ricorre nell’arte, nell’architettura e nei simboli religiosi e nel corpo umano che Leonardo Da Vinci \u00a0rappresenta come sezione aurea nell\u2019uomo vitruviano\u00a0e nella\u00a0Monna Lisa\u00a0e pi\u00f9 di recente Kandinsky nei suoi quadri e Frank Lloyd nel museo Guggenheim, hanno ripreso le forme conchiglia, a conferma del fatto che\u00a0la Natura e l\u2019arte seguono nella loro vita delle regole matematiche.<\/p>\n Le opere potranno essere ammirate sino al 24 febbraio nei seguenti orari: luned\u00ec-venerd\u00ec 9-13\/14\/18 su appuntamento.<\/p>\n Cenni biografici<\/strong> Chiasso \u2013 Con il titolo “Viaggio a Tetide”, si apre al pubblico la personale di Concetta De Pasquale nella sede di\u00a0 Spazio Arte dello Swiss Logistics Center di Via Soldini 12. La mostra\u00a0 dedicata al preistorico mare del Cantone Ticino si inaugura il 9 febbraio, alle 18, alla presenza dell’artista. Un\u2019ampia rassegna di 12 opere […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":68910,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,64,1],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nLa sua forma rappresenta il numero della sezione aurea ovvero Phi – 1,6180339..<\/em>. un numero le cui cifre continuano all’infinito senza mai ripetersi. La sezione aurea rappresenta una sorta di\u00a0proporzione divina, che Platone ha chiamato “la chiave della fisica dell’universo”.<\/p>\n
\nConcetta De Pasquale (Sal\u00f2 (BS, 1959) si laurea in lettere specializzandosi in Storia dell’Arte all\u2019Universit\u00e0 di Urbino. Successivamente si laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, dove frequenta gli studi degli scultori Fausto Melotti e Nanni Valentini. La sua attenzione si ferma sulla carta che diventa supporto privilegiato per una pittura organica essenziale ed intima che indaga il corpo nella sua doppia valenza, fisica e spirituale. Negli anni, il suo percorso artistico si fa sempre pi\u00f9 intenso durante i suoi molteplici viaggi. Vive e lavora nel suo studio sul mare, in Sicilia, avventurandosi spesso in viaggi in barca a vela come Pittrice di bordo per realizzare personalissimi taccuini di viaggio e per tracciare rotte reali e immaginarie su antiche carte nautiche.
\nDal 1979 ad oggi ha esposto in spazi pubblici e gallerie private in Italia e all\u2019estero: Stoccolma, Lisbona, Parigi, Nizza, Principato di Monaco, Londra, Strasburgo, Budapest, Bruxelles, Berlino, Lugano, Dubai, Indonesia, realizzando Mostre personali e collettive in prestigiosi Musei e spazi istituzionali.
\nPer il Comune di Messina nel 2010 ha progettato e realizzato una scultura monumentale per la piazza del Teatro Vittorio Emanuele, \u201cL\u2019abbraccio dell\u2019Angelo\u201d omaggio al suo maestro Fausto Melotti.
\n\u00c8 stata invitata a realizzare Residenze d\u2019Artista in Italia e all\u2019estero e a partecipare a Rassegne d\u2019Arte internazionali come la Biennale Internazionale d\u2019Arte Contemporanea a Firenze nel 2003 curata da John Spike; Le avventure della forma nel 2012, curata da Marco Moretti alla Fondazione Terre Medicee di Seravezza; al Padiglione Italia della 54\u00b0 Biennale di Venezia, e nel 2015 ad Artisti di Sicilia e all\u2019 Expo di Milano curate da Vittorio Sgarbi; a BIAS nel 2018 e 2020 – Palermo, Sicilia, Venezia, Egitto, Israele a cura di Chiara Modica Don\u00e0 dalle Rose.
\nNel 2019 \u00e8 stata invitata ad esporre le sue opere all\u2019Istituto Idrografico della Marina Militare e al Salone Nautico Internazionale di Genova da Swiss Logistics Center e ContainerLab che hanno curato la sua partecipazione anche nel 2019 e nel 2021 a WopArt works on paper a Lugano e ad Azimut – Milano nel 2022.
\nHa partecipato alla 59\u00b0 Esposizione Internazionale d\u2019Arte – La Biennale di Venezia con il progetto PostUmano Reliquie in viaggio, nell\u2019ambito del Padiglione San Marino. Sue opere sono presenti in Musei e in importanti Collezioni pubbliche e private in Svizzera e all\u2019estero.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"