{"id":68966,"date":"2023-02-05T09:00:34","date_gmt":"2023-02-05T08:00:34","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=68966"},"modified":"2023-02-03T16:10:38","modified_gmt":"2023-02-03T15:10:38","slug":"dal-busto-alla-salopette","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/dal-busto-alla-salopette\/","title":{"rendered":"Dal busto alla salopette"},"content":{"rendered":"
Milano – \u201cMomenti di moda a Palazzo Morando. Dal busto alla salopette<\/em>\u201d. Prosegue l’interessante mostra nelle sale di via Sant’Andrea in un percorso a tappe che racconta l’emancipazione femminile nella moda del Novecento tra abiti e accessori appartenenti alle collezioni di Palazzo. Si passa poi attraverso le flapper, giovani donne disinvolte degli anni \u201920, all\u2019eleganza dei \u201930, le difficolt\u00e0 della Seconda guerra mondiale e la grande sartoria degli anni \u201950. Il percorso termina con la nascita del pr\u00eat \u00e0 porter italiano negli anni \u201970 e una salopette, scelta come simbolo delle mode giovanili del periodo.<\/p>\n Questa esposizione, come tutte le precedenti, \u00e8 stata per l\u2019Istituto non solo un\u2019occasione per arricchire le proprie collezioni attraverso la donazione di nuovi capi e il catalogo on line, in continuo ampliamento, ma anche un prezioso momento di studio interdisciplinare su una parte del suo patrimonio. Confrontarsi con gli abiti, siano essi antichi o contemporanei, significa studiarli a fondo sia dal punto di vista della moda e dei suoi valori, sia dal punto di vista materiale: l’allestimento ricrea la fisicit\u00e0 per la quale sono stati confezionati con l\u2019obiettivo di evidenziare il taglio sartoriale del capo conferendo la silhouette e lo styling propri del momento della sua creazione.<\/p>\n La mostra \u00e8 visitabile nei seguenti orari: da marted\u00ec a domenica dalle 10 alle 17.30;<\/span><\/span> fino al 30 maggio<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – \u201cMomenti di moda a Palazzo Morando. Dal busto alla salopette\u201d. Prosegue l’interessante mostra nelle sale di via Sant’Andrea in un percorso a tappe che racconta l’emancipazione femminile nella moda del Novecento tra abiti e accessori appartenenti alle collezioni di Palazzo. Nelle sale dell\u2019Ala Nuova si potr\u00e0 viaggiare attraverso le numerose e radicali trasformazioni […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":68945,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nNelle sale dell\u2019Ala Nuova si potr\u00e0 viaggiare attraverso le numerose e radicali trasformazioni della moda nella collezione del Comune di Milano che comprende oltre 6mila pezzi tra abiti e accessori dal XVI al XXI secolo: un patrimonio prezioso non solo per l\u2019attivit\u00e0 di ricerca del Museo, ma anche per la progettazione di mostre su temi e con tagli ogni volta differenti, e per il contributo, attraverso i prestiti, alla realizzazione di prestigiose mostre di moda in Italia e all\u2019estero.
\nLe sette sintetiche tappe del percorso, curato da Enrica Morini, Margherita Rosina e Ilaria De Palma, prendono le mosse agli inizi del secolo con il busto, un capo d\u2019abbigliamento ancora considerato fondamentale, ma la cui eliminazione sar\u00e0 uno dei primi effetti dell\u2019emancipazione femminile.<\/p>\n