{"id":69438,"date":"2023-03-15T10:00:36","date_gmt":"2023-03-15T09:00:36","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=69438"},"modified":"2023-03-16T15:12:37","modified_gmt":"2023-03-16T14:12:37","slug":"gerico-alla-fondazione-stelline-di-milano","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gerico-alla-fondazione-stelline-di-milano\/","title":{"rendered":"“Gerico” alla Fondazione Stelline di Milano"},"content":{"rendered":"
Milano – La Fondazione Stelline ospita “Gerico”, mostra personale di Luca Moscariello, a cura di Alberto Zanchetta. Le superfici dei dipinti sono modulate in modo da scuotere l\u2019atarassia del quadr[at]o: diversi piani di costruzione si innestano, infatti, all\u2019interno del perimetro per sviluppare un gioco percettivo basato sulla dialettica del dissimile. \u00abIn termini pittorici\u00bb, tiene a precisare l\u2019artista, \u00abquel recinto \u00e8 il risultato di un coacervo di pratiche reiterate, scandite dal lavoro quotidiano, come un orto benedettino che richiede la regola della custodia continua e meticolosa\u00bb. La curiosit\u00e0 \u00e8 il solo modo per fruire questi dipinti: un guardare che \u00e8 conquista e permette di spingersi oltre l’impalcatura pittorica, oltrepassando il limite del visibile e del verosimile (l\u2019effetto tromp-l\u2019oeil). Lo spettatore \u00e8 quindi invitato a sbirciare sotto gli angoli che si sollevano e che danno luogo al dibattito, permettendo alla vista di schiudersi per tornare a guardare. Il percorso espositivo \u00e8 concepito alla maniera di un labirinto scandito da colori e ombre, un camminato che suggerisce inciampi nelle immagini, rallentamenti che permettono di penetrare le forme e i dubbi che esse celano in superficie. In mostra sono presenti alcuni monocromi di grande formato e una quadreria, Elogio delle fragilit\u00e0,<\/em> realizzata appositamente per gli spazi della Fondazione Stelline. Le possibilit\u00e0 combinatorie di questa quadreria, proprio come le tessere di un puzzle, dilatano le singole opere oltre i propri confini, inseguendo un\u2019armonia piuttosto che una vera unit\u00e0.<\/p>\n L’esposizione \u00e8 accompagnata da un catalogo a cura di Alberto Zanchetta. La sezione didattica della Fondazione Stelline PlayArt, inoltre, sabato 25 marzo alle 16.30 organizzer\u00e0 un laboratorio gratuito dedicato a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni\u00a0 (tutte le info sul sito www.stelline.it).<\/p>\n La mostra “Luca Moscariello. Gerico” proseguir\u00e0 sino al 2 aprile e protr\u00e0 essere visitata: marted\u00ec \u2013 domenica, 10-20. Ingresso gratuito<\/p>\n Note biografiche<\/strong><\/p>\n Luca Moscariello \u00e8 nato a San Giovanni in Persiceto (BO) nel 1980, vive e lavora a Sala Bolognese. Sue opere sono state esposte al Museo Ebraico di Bologna, Padiglione d\u2019Arte Contemporanea di Ferrara, Museo d\u2019Arte Contemporanea di Lissone, Museo Luigi Varoli di Cotignola, Museo d\u2019Arte Moderna dell\u2019Alto Mantovano di Gazoldo degli Ippoliti, Museo Fattori di Livorno, Galleria Civica di Arte Contemporanea di Viadana, Casa del Mantegna di Mantova, Museo di Sal\u00f2, Museo di Biella, Fabbrica del Vapore di Milano, Museo di Correggio, Spazio Thetis di Venezia, Museo Ca\u2019 La Ghironda di Zola Predosa, Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – La Fondazione Stelline ospita “Gerico”, mostra personale di Luca Moscariello, a cura di Alberto Zanchetta. Gerico \u00e8 il coronamento di un gioco di incastri e paradossi a cui l’artista lavora da ormai cinque anni. La mostra raccoglie un nucleo di opere, per lo pi\u00f9 inedite, appartenenti alla serie Puzzle che, spogliate da ogni […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":69439,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nGerico<\/em> \u00e8 il coronamento di un gioco di incastri e paradossi a cui l’artista lavora da ormai cinque anni. La mostra raccoglie un nucleo di opere, per lo pi\u00f9 inedite, appartenenti alla serie Puzzle che, spogliate da ogni componente narrativa, intendono sondare il medium pittorico. Sottraendo alla vista l\u2019eccesso che compromette e infiacca la curiosit\u00e0, Moscariello invita lo spettatore a scrutare \u201cimmagini-soglia\u201d che inscenano contatti e allontanamenti, interruzioni e isolamenti.<\/p>\n
\nPer quanto salde, le opere appaiono traballanti, pervase da un senso di instabilit\u00e0, come se dovessero franare tutte le certezze dell\u2019osservatore.<\/p>\n
\nCome spiega lo stesso Moscariello: \u00abLe immagini di Gerico sono pensate per muoversi sulla soglia del fraintendimento che evidenzia l\u2019inganno delle apparenze. Un\u2019impalcatura scenica che vuole ridare all\u2019immagine la funzione, smarrita, trascendente e allusiva. Composizioni poggiate su una ieratica fragilit\u00e0 come rappresentazione del delicato equilibrio in cui viviamo<\/em>\u00bb.<\/p>\n