{"id":69688,"date":"2023-04-03T09:00:43","date_gmt":"2023-04-03T07:00:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=69688"},"modified":"2023-04-03T09:54:47","modified_gmt":"2023-04-03T07:54:47","slug":"nina-carini-verso-realta-senza-tempo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nina-carini-verso-realta-senza-tempo\/","title":{"rendered":"Nina Carini: Verso realt\u00e0 senza tempo…"},"content":{"rendered":"
In stretta sinergia con gli elementi architettonici che caratterizzano la Basilica di San Celso, la mostra traccia un sentiero nell\u2019articolata produzione dell\u2019artista, affiancando un\u2019importante La mostra che rimarr\u00e0 in calendario sino al 15 aprile \u00e8 accompagnata da un libro concepito come un vero e proprio progetto d\u2019artista edito da Allemandi Editore. Il volume \u00e8 arricchito dal testo del filosofo Davide Dal Sasso. Orari al pubblico: da marted\u00ec a domenica, dalle 11 alle 19 ingresso gratuito.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano \u2013 La basilica San Celso ospita la personale di Nina Carini dal titolo Aper\u00e7ues a cura di Angela Madesani e Rischa Paterlini. La mostra prende il titolo dalla parola francese che l\u2019artista incontra nelle pagine dell\u2019omonimo volume di Georges Didi-Huberman, dove \u00e8 interpretata dall\u2019autore come lo scorcio di un\u2019immagine che appare e, prima di […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":69709,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,64],"tags":[],"yoast_head":"\nMilano \u2013 La basilica San Celso ospita la personale di Nina Carini dal titolo Aper\u00e7ues<\/em> a cura di Angela Madesani e Rischa Paterlini. La mostra prende il titolo dalla parola francese che l\u2019artista incontra nelle pagine dell\u2019omonimo volume di Georges Didi-Huberman, dove \u00e8 interpretata dall\u2019autore come lo scorcio di un\u2019immagine che appare e, prima di scomparire, lascia alle spalle la scia di una domanda, di un ricordo o di un desiderio. Cos\u00ec la Carini riprendendo il concetto crea un percorso espositivo con 6 installazioni, concepite per generare interstizi, passaggi, aperture verso realt\u00e0 senza tempo.<\/p>\n
opera proveniente dalla collezione di Enzo Nembrini a installazioni appositamente concepite per l\u2019occasione. Sospesi tra un\u2019impostazione orizzontale e bidimensionale e una tensione verticale e tridimensionale, i lavori di Nina Carini interpretano il dialogo armonico tra realt\u00e0 e mistero, tra macrocosmo e microcosmo, tra visibile e invisibile.<\/p>\n