{"id":69690,"date":"2023-04-04T09:00:05","date_gmt":"2023-04-04T07:00:05","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=69690"},"modified":"2023-04-06T18:27:11","modified_gmt":"2023-04-06T16:27:11","slug":"distanze-commeventi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/distanze-commeventi\/","title":{"rendered":"Le “Distanze comoventi” di Danilo Sciorilli"},"content":{"rendered":"
Milano – In scena il desiderio di Danilo Sciorilli di raggiungere e poter rappresentare l\u2019immortalit\u00e0. E’ un invito poetico ad attraversare lo spazio che separa la vita dalla morte,\u00a0 la mostra “Distanze comoventi” che l’artista inaugura\u00a0 il 12 aprile, alla Fondazione Stelline, in occasione di Milano Art Week.<\/p>\n
L’esposizione, a cura di Davide Dall\u2019Ombra e Alessandra Klimciuk, accompagna il visitatore nel viaggio pi\u00f9 intimo della propria esistenza, tramite video animazioni, disegni e sculture totemiche. Lo fa attraverso sei opere installative: sei piccoli sistemi solari di pensiero che attingono a tutte le declinazioni tecniche usate dall\u2019artista. Un percorso alla scoperta del suo sistema di pensiero<\/em> che ancora una volta fa attraversare lo spazio ripulito e distillato del fine vita, ponendo il pubblico davanti alla morte,\u00a0 attrezzando un prontuario di sistemi per generarne (o registrarne) l\u2019eternit\u00e0 e mettendo alla prova la disponibilit\u00e0 dei fruitori alla follia. Le opere in mostra offrono la possibilit\u00e0, probabilmente illusoria, di sfuggire alla caducit\u00e0 attraverso tre soluzioni di immortalit\u00e0: quella del corpo, dell\u2019anima e dell\u2019immagine.<\/p>\n Distanze comoventi<\/em> prende il titolo in prestito dalla cosmologia e fa riferimento alla modalit\u00e0 per la quale le distanze vengono considerate indipendentemente dal tempo, come se i pianeti non si muovessero. Di fronte alla finitezza, inesorabile per alcuni, inaccettabile per tutti, Sciorilli comincia dai massimi sistemi, in senso proprio.<\/p>\n Secondo gli scienziati l\u2019universo \u00e8 in continua espansione: questo mette in crisi il concetto di distanza tra due punti che, a ogni istante, aumenta, rendendo scorretta la misurazione dell\u2019uomo. La soluzione escogitata dagli astronomi \u00e8 estirpare dal nostro pensiero il tempo, escludendo dal calcolo l\u2019allontanamento dei corpi celesti. Le distanze sono \u201ccomoventi\u201d, gli elementi si muovono insieme e rimangono fermi tra loro. \u00c8 quello che fanno abitualmente anche gli uomini, prendendo le proprie misure nella vita \u2013 tra di loro, con le cose, su loro stessi\u2026 \u2013 come se il tempo, e quindi la fine, non esistessero. Si accetta una convenzione per poter sopportare la mutevolezza dell\u2019istante, il fatto che la realt\u00e0 \u00e8 infinita e non misurabile dall\u2019uomo.<\/p>\n Naturalmente l\u2019assonanza con le \u201cdistanze commoventi<\/em>\u201d, quelle che fanno soffrire, non \u00e8 casuale e, con due \u201cm\u201d, il titolo diventa un\u2019icastica e bellissima definizione di addio e di morte.<\/p>\n A supporto della narrazione, in occasione di Milano Art Week, sono previsti un ciclo di appuntamenti con l\u2019artista, i curatori e un appuntamento speciale di mindfulness (forma di meditazione<\/b><\/span><\/span>) in mostra. Ricchissimo il calendario degli appuntamenti collaterali: venerd\u00ec 14 aprile, alle 18, incontro con l\u2019artista, sabato 15 aprile, alle 14 e alle 16 “L\u2019arte della connessione. In viaggio con la mindfulness attraverso le emozioni e i sensi”. Domenica 16 aprile, alle 16, incontro con i curatori. (aggiornamenti sul sito www.stelline.it).<\/p>\n L’esposizione, visitabile sino al 14 maggio, \u00e8 accompagnata dal catalogo a cura di Davide Dall\u2019Ombra e Alessandra Klimciuk. Orari al pubblico: marted\u00ec \u2013 domenica 10-20. Ingresso gratuito.<\/p>\n Note biografiche<\/strong><\/p>\n Danilo Sciorilli, artista visivo nato ad Atessa (CH) nel 1992, attualmente vive e lavora a Torino. Nel 2022 \u00e8 andata in scena la sua mostra personale all\u2019interno del TanExpo, in uno spazio di pi\u00f9 di mille metri quadri, \u201cNo time to die\u201d, a cura di Giacinto Di Pietrantonio. \u00c8 stato protagonista di altre tre mostre personali: \u201cThe Big Crunch\u201d, nel 2019, presso il Cinema Massimo, a cura di Grazia Paganelli e con il sostegno del Museo Nazionale del Cinema di Torino; \u201cImmortality Super Sale\u201d, nel 2020, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e diffusa per la citt\u00e0 di Torino; \u201cFino alla fine del tempo\u201d, nel 2021, a cura di Linda Fossati per ArtDate, organizzato da The Blank, a Treviglio. Ha partecipato inoltre a numerose collettive in tutta Italia. (www.danilosciorilli.com)<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – In scena il desiderio di Danilo Sciorilli di raggiungere e poter rappresentare l\u2019immortalit\u00e0. E’ un invito poetico ad attraversare lo spazio che separa la vita dalla morte,\u00a0 la mostra “Distanze comoventi” che l’artista inaugura\u00a0 il 12 aprile, alla Fondazione Stelline, in occasione di Milano Art Week. L’esposizione, a cura di Davide Dall\u2019Ombra e […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":69722,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n