{"id":69773,"date":"2023-04-11T15:20:04","date_gmt":"2023-04-11T13:20:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=69773"},"modified":"2023-04-14T17:59:24","modified_gmt":"2023-04-14T15:59:24","slug":"essere-holga-gli-scatti-di-carlo-riggi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/essere-holga-gli-scatti-di-carlo-riggi\/","title":{"rendered":"“Essere Holga”, gli scatti di Carlo Riggi"},"content":{"rendered":"
Milano – E’ dedicata al nome di una storica fotocamera la mostra di Carlo Riggi<\/strong> che si inaugura gioved\u00ec 13 aprile nel nuovo Spazio Ardire di Piazzale Nizza. <\/strong>L’esposizione, dal titolo \u201cEssere HOLGA\u201d <\/strong>omaggia la storica fotocamera che ha appassionato generazioni di fotografi a partire dal 1982, anno della sua comparsa sul mercato e che \u00e8 rimasta a lungo il simbolo di un particolare modo di fare fotografia.<\/p>\n L\u2019esposizione, a cura di Giusy Tigano e organizzata da GT Art Photo Agency in occasione dei suoi primi dieci anni di attivit\u00e0, si svolger\u00e0 contemporaneamente, ma con differenti proposte fotografiche, anche alla Libreria Hoepli di Milano (Via Ulrico Hoepli 5), dove venerd\u00ec 14 aprile, alle 11, Riggi firmer\u00e0 le copie del libro che porta lo stesso titolo della mostra, \u201cEssere Holga\u201d appunto, dal quale sono state tratte gli scatti\u00a0 in mostra.<\/p>\n Il volume \u00e8 testimonianza viva e sintesi narrativa di un legame molto speciale tra l\u2019autore e la sua fotocamera preferita, che ha condizionato fortemente non solo il linguaggio ma anche l\u2019essenza stessa della ricerca fotografica, della poetica e della sensibilit\u00e0 creativa del fotografo.<\/p>\n Il fil-rouge che tiene insieme le 110 fotografie in bianco e nero che compongono il volume, delle quali 60 in mostra (42 da Spazio Ardire e 18 da Hoepli) non \u00e8 un tema o un soggetto particolare, ma la capacit\u00e0 creativa e interpretativa del fotografo in relazione intima con questo apparecchio spartano, essenziale, antimoderno, i cui limiti oggettivi diventano amplificatori sensoriali, capaci di mettere in contatto in modo unico le immagini prodotte con le risonanze emotive di autore e fruitore.<\/p>\n Scrive Giusy Tigano nell\u2019introduzione al libro, \u201cAssecondando negli anni l\u2019identit\u00e0 stessa dell\u2019autore, Holga ha saputo descriverla fedelmente e con generosit\u00e0 attraverso il tempo, appagandone i bisogni creativi e la necessit\u00e0 di autorappresentarsi, tracciandone la crescita come fotografo e l\u2019evoluzione personale\u201d<\/em>.<\/p>\n La scelta di organizzare una mostra \u201cdiffusa\u201d da parte di due realt\u00e0 che operano da tempo nell\u2019ambito della fotografia \u2013 GT Art Photo Agency e Libreria Hoepli – ha consentito \u00a0di allestire due esposizioni contemporanee e speculari dello stesso autore ma organizzate con opere diverse, che offrono una selezione corposa del lavoro di ricerca espressiva condotto da Carlo Riggi con questa particolare fotocamera nell\u2019arco della sua vita e che si ritrova anche nel libro fotografico.<\/p>\n Nota biografica<\/strong><\/p>\n Psicologo psicoterapeuta, Carlo Riggi vive e lavora a Milazzo (ME). Appassionato di Fotografia, Carlo Riggi espone le sue opere fin dagli anni Novanta. Accompagnando la sua ricerca sull\u2019inconscio con la ricerca in Fotografia, coniuga i suoi interessi esplorando i processi creativi sottesi alla realizzazione e alla fruizione dell’opera fotografica. Nel 2004 viene selezionato tra i migliori giovani fotografi d\u2019Italia per esporre a Rivoli (TO) all’interno di una retrospettiva dedicata a Mario Giacomelli. Autore di diversi articoli di critica fotografica, ha collaborato con diverse riviste come \u201cGente di Fotografia\u201d, \u201cNadir Magazine\u201d e \u201cFotografia E[\u00c8]Cultura\u201d. Ha pubblicato libri e articoli di argomento psicoanalitico e fotografico. Nel 2013 inizia la sua collaborazione con GT Art Photo Agency, agenzia fotografica di Milano che ne cura in esclusiva la produzione fotografica.<\/p>\n La sua fotografia rivela una natura intima, votata all’interiorit\u00e0, fuori dal coro delle mode.\u00a0 Mai assoggettate ai dettami estetici comuni, le sue immagini risultano profondamente asservite alla ricerca dell’emozione pura, diventando punto di avvio di derive narrative e nuovi percorsi di senso. Con il libro \u201cIl segno e la Forma\u201d ha formalizzato le linee guida di questo modo di concepire la fotografia, dando il via alla Corrente artistica denominata \u201cFotografia Transfigurativa\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – E’ dedicata al nome di una storica fotocamera la mostra di Carlo Riggi che si inaugura gioved\u00ec 13 aprile nel nuovo Spazio Ardire di Piazzale Nizza. L’esposizione, dal titolo \u201cEssere HOLGA\u201d omaggia la storica fotocamera che ha appassionato generazioni di fotografi a partire dal 1982, anno della sua comparsa sul mercato e che […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":69819,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45],"tags":[],"yoast_head":"\n