![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/IMG_3263-289x300.jpg\")
Legnano – Fino al 14 maggio all’Atelier Ferioli \u00e8 allestita la mostra di Vittoriano Ferioli.
\nDieci opere su carta e un\u2019istallazione che portano alla luce trent\u2019anni di percorso artistico, una vita intera cercando l\u2019armonia tra le aspirazioni individuali, la complessit\u00e0 della societ\u00e0 e la purezza di uno sguardo innamorato della vita.<\/p>\n
\u201cHo scelto dieci opere tra le tante accatastate nei miei cassetti e gli ho dato un po\u2019 d\u2019aria e di dignit\u00e0, perch\u00e9 nei cassetti le opere sono ben poca cosa, coricate e dormienti. Farle emergere, riguardarle, ritoccarle qua e l\u00e0, ma anche trasformarle \u00e8 sempre una bella emozione\u201d- afferma con convinzione l\u2019artista. \u201cSe devo dire quattro parole sul lavoro fatto, mi ha guidato il piacere di ritrovare il colore a gesso che si armonizzava perfettamente con le immagini che avevo in testa. Dare velocemente corpo a un\u2019idea, con le mani e la mente ispirate da una grande armonia\u201d – prosegue, con un pizzico di commozione.<\/p>\n
Proprio l\u2019armonia \u00e8 una delle cifre distintive delle opere di Ferioli, ma non si tratta di un\u2019armonia chiusa in s\u00e9 stessa, bens\u00ec aperta sul mondo, un\u2019armonia polifonica raggiunta poco a poco, frutto della ricerca di essenzialit\u00e0 che pu\u00f2 finalmente liberarsi di tutto ci\u00f2 che \u00e8 superfluo. Notevole \u00e8 l\u2019apparente semplicit\u00e0 del suo gesto grafico-pittorico, sintesi di molta arte del \u2018900 di cui l\u2019artista si \u00e8 nutrito e in cui si ritrovano echi di grandissimi autori quali Andy Warhol, Basquiat, Matisse e Mir\u00f2.<\/p>\n
![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/IMG_3466-300x225.jpg\")
L\u2019arte di Ferioli \u00e8 ludicamente e profondamente utopica; i suoi colori dialogano con parole e frasi che sono inserite nel corpo delle opere; parole e colori che diventano domande sul senso dell\u2019esistenza, alla ricerca di un mondo migliore.
\nL’artista riesce a cogliere l\u2019attimo fuggente, il momento magico di una situazione, il momento magico di una serata e forse di una vita intera. Intravede lo splendore del mondo e la bellezza nei piccoli gesti e rituali quotidiani. Le sue opere sono uno straordinario, entusiasmante e contagioso inno alla gioia di vivere.<\/p>\n
Emblematico \u00e8 uno dei lavori pi\u00f9 recenti, \u201cSpaghetti\u201d, che parla di una lunga attesa prima di una cena, evidenzia l\u2019assenza di una persona con un sottile brivido di angoscia, assenza che per\u00f2 sottolinea, con ancora maggiore evidenza, il desiderio di incontrare l\u2019altro. \u201cAssenza vera presenza\u201d come afferma il poeta Attilio Bertolucci.
\nConvincente \u00e8 anche l\u2019installazione presente in mostra: ha per titolo \u201c1993\/2023\u201d e si compone di una moltitudine di vecchi cassetti di legno aperti dopo anni di oblio, cassetti caduti per terra, da cui fuoriescono disegni, piccole opere d\u2019arte, ferite e gioie di un tempo lontano, carte appallottolate, parole dimenticate e colori, colori, soprattutto colori di una vividezza senza pari. Una dolce malia pervade l\u2019intero spazio espositivo e dai cassetti della memoria ![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/IMG_3275-188x300.jpg\")
vengono evocati i ricordi di una vita, come nel capolavoro di Proust \u201cAlla ricerca del tempo perduto\u201d, ogni cassetto fa riemergere un intero mondo di cui ci si era dimenticati perfino l\u2019esistenza. Potente e leggero \u00e8 il paesaggio interiore di Vittoriano Ferioli, il quale ha conservato lo sguardo di un bambino-creatore che gioca con i colori e con i colori cerca di trasformare il mondo.<\/p>\n
Ad accompagnare l\u2019esposizione, reading poetici, creazioni culinarie e vini d\u2019autore.
\nIn questa piccola grande mostra, ogni visitatore partecipa ad un rituale collettivo e pu\u00f2 rendersi conto che la migliore arte possibile \u00e8 quella condivisa.<\/p>\n
![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/image1-2-225x300.jpeg\")
Questa \u00e8 l\u2019idea del convivio secondo Ferioli, come nell\u2019antico mondo greco e latino: la condivisione di idee, di musica e d\u2019arte durante un banchetto sia del corpo che dello spirito, un incontro tra esseri umani alla ricerca di un momento magico, di una perfezione sempre inseguita e mai raggiunta.<\/p>\n
La mostra e l\u2019idea stessa dell\u2019Atelier Ferioli sono un grande gesto di civilt\u00e0 e di apertura verso l\u2019altro: la convivialit\u00e0 artistica come uno dei pi\u00f9 sublimi momenti di bellezza tra essere umani. Un bicchiere di vino in mano, l\u2019immersione nell\u2019arte come rivelazione di un mondo pi\u00f9 profondo e la consapevolezza di avere qualcosa di cui parlare e di cui sperare. Insieme. Fino al 14 maggio; orari: 15 -18.<\/p>\n
Andrea Corbella<\/p>\n
<\/p>\n
<\/p>\n
<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Legnano – Fino al 14 maggio all’Atelier Ferioli \u00e8 allestita la mostra di Vittoriano Ferioli. Dieci opere su carta e un\u2019istallazione che portano alla luce trent\u2019anni di percorso artistico, una vita intera cercando l\u2019armonia tra le aspirazioni individuali, la complessit\u00e0 della societ\u00e0 e la purezza di uno sguardo innamorato della vita. \u201cHo scelto dieci opere […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":70186,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,43,64],"tags":[],"yoast_head":"\n