![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/state-allarte-erta-1.gif\")
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![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1-Busto-Garolfo-Drudi-5.jpg\")
\u00a0Busto Garolfo – Independent Artists dedica un\u2019esposizione all’artista romagnolo Mario Drudi con l’antologica “La quadratura del cerchio” in corso nelle sale di Villa Brentano. In mostra i quattro progetti pi\u00f9 importanti ai quali l’artista sta lavorando: la ricerca sulle \u201csagome animali\u201d, il \u201cgiardino fiorito\u201d, la serie \u201cPOP\u201d dove passato e presente si fondono in un colorato contrasto e l’installazione sulla condizione della donna intitolata “Lei”.\u00a0 La mostra, che proseguir\u00e0 sino al 30 giugno, \u00e8 visitabile nei seguenti orari di apertura: da marted\u00ec a sabato, 14.30 \u2013 18. Info: segreteria@independentartists.eu.<\/p>\n
\u00a0Busto Garolfo – Independent Artists dedica un\u2019esposizione all’artista romagnolo Mario Drudi con l’antologica “La quadratura del cerchio” in corso nelle sale di Villa Brentano. In mostra i quattro progetti pi\u00f9 importanti ai quali l’artista sta lavorando: la ricerca sulle \u201csagome animali\u201d, il \u201cgiardino fiorito\u201d, la serie \u201cPOP\u201d dove passato e presente si fondono in un […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1370],"tags":[831],"yoast_head":"\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1Aurelio-Anatra-7-248x300.jpg\")
Rho – \u201cThose Wrong Sensations – Quelle sensazioni sbagliate” \u00e8 la mostra in apertura dal 27 maggio (con inaugurazione alle 1) allo spazio Capitol 55 di Via Martinetti. La mostra, curata da Marco De Crescenzo presenta una decina di tele realizzate tra il 2021 al 2023 del pittore surrealista che descrivono il viaggio dell’artista nella realt\u00e0 delle cose familiari, un viaggio che vuole complicarci il rapporto normale che si istituisce, in base all’esperienza, tra l’io e il mondo esterno. Le sue immagini insinuano un dubbio nel meccanismo della percezione, ironizzando con la logica e la razionalit\u00e0 e giocando con le convenzioni e con gli schemi della rappresentazione visiva e della identit\u00e0 oggetto – immagine – nome<\/em>, tendendo trabocchetti alla presunzione dell’intelligenza attraverso associazioni del tutto imprevedibili sulla base dell’esperienza e dell’abitudine. Nel corso dell\u2019inaugurazione e nelle giornate di apertura della mostra sar\u00e0 possibile anche “gustare la Sicilia” attraverso tre realt\u00e0 locali di pregio. La mostra\u00a0 rimarr\u00e0 in calendario sino al 31 maggio e sar\u00e0 visitabile nei seguenti orari: 11-13 \/ 16 -18.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Andrea-Vaccaro-Artista-e1684316314560.png\")
Legnano – Ripercorre le tappe pi\u00f9 significative della carriera artistica di Andrea Vaccaro, la retrospettiva “Una vita da artista” ospitata al castello Visconteo dedicata al pittore scomparso nel 2019. Dai disegni giovanili ai lavori pi\u00f9 maturi, vedute di viaggio, figure femminili, i soggetti della Battaglia di Legnano fino alle opere astratte .Organizzata dal Comune di Legnano e curata da Gianfranco Colombo, l\u2019architetto che ha seguito Vaccaro nel corso delle tante esposizioni, la mostra si compone di una sessantina di dipinti distribuiti nelle sei sale al primo piano del Castello. La mostra potr\u00e0 essere ammirata sino al 18 giugno nei seguenti giorni e orari: sabato, domenica e festivi 10 \u2013 12.30 \/ 15 \u2013 19.30.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Porta-Tom-Sisters-2023-acrilico-su-tela-100x100-cm-punto-sull-arte-300x300.jpg\")
Varese – La galleria Punto Sull’Arte, nella sede di via San Martino della Battaglia 6, inaugura domani, 20 maggio, dalle 15 alle 18,\u00a0 “Tabi”, personale di Tom Porta. Il concetto di \u201cviaggio\u201d \u2013 e la parola scelta come titolo della mostra \u201cTABI\u201d \u00e8 quella che lo esprime nel modo pi\u00f9 poetico \u2013 racchiude in s\u00e9 tutti gli elementi delle nuove opere presentate. L’artista, dalla pittura\u00a0 caratterizzata dall\u2019unione della rapidit\u00e0 del gesto e della precisione tipica dell\u2019arte orientale, utilizza da sempre un modello estetico per stimolare un pensiero e far in modo che sia lo spettatore stesso a dare il suo significato ai dipinti. Ed ecco quindi che il Giappone, il mondo e il modo giapponesi diventano appropriati strumenti per una riflessione sul tempo, la bellezza e la nostra evoluzione socio-culturale. In mostra saranno esposte una selezione di opere inedite di vario formato. L\u2019esposizione costituisce la prima parte di un pi\u00f9 ampio progetto che proseguir\u00e0, in autunno, con una Seconda personale dell\u2019artista nella sede storica della Galleria varesina (in Viale Sant\u2019Antonio, 59\/61). Questa dunque \u00e8 un\u2019anticipazione esclusiva. Al vernissage, aperto al pubblico, sar\u00e0 presente l’artista. Sabato la sede principale della Galleria di Viale Sant\u2019Antonio rester\u00e0 chiusa per gli eventi ospitati in Via San Martino della Battaglia.
\nFino al 10 giugno. Orari: marted\u00ec \u2013 sabato: 9.30- 13.30\/14-17.30.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/ghiggini-gaele-20maggio-e1684329503382.png\")
Varese – Domani, (sabato 20 maggio) alle 17,30 alla galleria Ghiggini avr\u00e0 luogo la presentazione dell’Edizione manufatta di GaEle dedicata al Poeta Alberto Nessi, dal titolo “Incanto, disincanto”. Si tratta di una raccolta di dieci componimenti inediti del decano dei poeti ticinesi, con prefazione del giornalista Mario Chiodetti, accompagnati\u00a0 dai disegni originali dell’artista Giovanni Beluffi, in edizione limitata, 67 copie numerate. All’incontro saranno presenti Mario Chiodetti, l’artista Beluffi e gli Editori, Danelli e Blaiotta.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Giovanni-La-Rosa-opera.jpg\")
Varese – Dal 27 maggio Villa Mirabello verr\u00e0 inaugurata, alle 18, la mostra antologica dedicata a Giovanni La Rosa dal titolo “Grammatica del segno”. L’opera di La Rosa, protagonista della scena artistica varesina e nazionale, si inserisce nel campo della ricerca segnica, dove si sono cimentati diversi artisti italiani e stranieri prediligendo, in particolare, il segno grafico e, per un certo periodo, anche quello verbale. L’artista torna ad esporre in Villa Mirabello a oltre sessant’anni dalla sua prima importante mostra nella citt\u00e0 di Varese presentando opere che vanno dal 1977 all’ultima produzione caratterizzata da composizioni articolate su basi della geometra piana. Le diverse sezioni inoltre propongono opere storiche, segniche, geometriche e progetti. Fino al 27 giugno. Orari: da marted\u00ec a domenica 9.30-12.30 e 14 -18. La presentazione del catalogo prevista l’11 giugno alle 17.30.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1-villa-Cagnola-porcellane-e1684231628427-300x205.jpg\")
Gazzada – Proseguono le visite organizzate in villa Cagnola. Il tema che verr\u00e0 affrontato sar\u00e0 sulle porcellane italiane antiche, previsto per gioved\u00ec (25 maggio) alle 16, seguito da un aperitivo in giardino. I preziosi, scelti da Carlo Cagnola in persona alla met\u00e0 del secolo XIX, raggiungono quasi il numero di 3.000 pezzi, divisi tra porcellane e maioliche italiane, europee e cinesi. In particolare, questa visita si occuper\u00e0 della parte nazionale. I partecipanti potranno imparare a riconoscere la nota manifattura Ginori, la finissima Capodimonte, la fantasiosa Ferdinandea e anche i primi esempi di produzione veneziana. Le maioliche sono presenti con la famosa Vecchia Lodi e la pregiata Clerici di Milano, oltre a Castelli d\u2019Abruzzo, alla Castel Durante di Pesaro e numerose altre. Sar\u00e0 inoltre possibile conoscere e distinguere gli stili, il periodo e gli artisti decoratori in una escursione tra preziosit\u00e0 e fragile bellezza. Le visite in villa continueranno dopo la pausa estiva con le manifatture europee e in ultimo quelle straordinarie della Cina.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/dualismo1-234x300-1.png\")
Busto A.\u2013 Prosegue, a Palazzo Cicogna la mostra \u201cDualismo di luce\u201d di Giuseppe Portella organizzata con il contributo della Cooperativa Sociale Dolce che gestisce il Centro diurno disabili Belotti Pensa. La rassegna presenta circa cinquanta opere realizzate dall\u2019artista dal 2006 al 2022 attraverso l\u2019utilizzo e la sperimentazione di terre rare foto luminescenti unite alle resine. Tali pigmenti hanno la capacit\u00e0 di nutrirsi di luce e di auto illuminarsi al buio, riemettendo, per\u00a0 eccitazione statico energetica, la luminosit\u00e0 assorbita in un ciclo perpetuo. Ecco dunque che le opere assumono una doppia anima cambiando aspetto nella luce e nel buio, creando cos\u00ec una sorta di mostra\u00a0 in \u201cdue atti\u201d. Esposta anche un\u2019installazione realizzata a pi\u00f9 mani dai ragazzi del centro insieme a Portella. In occasione della mostra \u00e8 stato realizzato un catalogo\u00a0 con le immagine delle opere e relativi testi dell\u2019artista e di tutti coloro che hanno collaborato. Il ricavato della vendita sar\u00e0 devoluto al CDD Belotti Pensa.\u00a0 Fino al 4 giugno. Orari: da marted\u00ec a gioved\u00ec 14.30 \u2013 18; venerd\u00ec 9.30 \u2013 13 \u2013 14.30 -18; sabato14.30 \u2013 18.30; domenica 15 \u2013 18.30. Informazioni: 0331-342-343.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/spazio.jpg\")
Busto A. – Spazio Arte Carlo Farioli ospita, dal 20 maggio (con inaugurazione alle 17.30), la bi-personale di Rita Mele e Annibale Vanetti intitolata “Silenzi del colore\u201d. L’esposizione presenta una serie di lavori che accomuna i dei due artisti, affinit\u00e0 condivise, come l\u2019astrazione, alla quale segue la passione per la musica e la vicinanza cromatica. Assonanze che si ritrovano nei grigi, nei blu oltremare, nelle terre di Siena. Anche le campiture, sebbene differenti nella stesura, in entrambi non sono mai piatte ma di rilievo plastico come a testimonianza di complessit\u00e0, interrogativi e inquietudini intime che scandiscono il quotidiano. All\u2019inaugurazione saranno presenti gli artisti. L\u2019esposizione rimarr\u00e0 in calendario sino al 4 giugno e sar\u00e0 visitabile dal gioved\u00ec al sabato dalle 16.30 alle 19; domenica dalle 10.30 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/AA-e1684403459647-291x300.jpg\")
Busto – Si \u00e8 aperta negli spazi dello studio legale A&A (di via Cellini 22) la mostra \u201cNella rete del nostro tempo\u201d dell\u2019artista italo-argentina Kela Cremaschi, evento collaterale alla rassegna Miniartextil 31 Rosa Alchemico ospitata nelle sale Gemelle del museo del Tessile. L\u2019artista attraverso la sperimentazione di materiali e tecniche tessili, realizza opere autobiografiche dove trama e ordito creano volumi liberi, facendo emergere ricordi, desideri, felicit\u00e0, ferite e speranze. Fino all\u201911 giugno, ingresso libero.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/busto.jpg\")
Busto – La Fondazione Bandera ospita la mostra fotografica di Emilia Bionda dal titolo “Les Reines“.<\/em> La scelta del bianco e nero negli scatti\u00a0 dell’artista salva lo sguardo da una fatica che sarebbe ridondante e lo lascia libero di associare i pensieri. Si tratta di una serie di immagini in particolare r<\/em>itratti dove \u00e8 evidente il legame che unisce la fotografa ai suoi soggetti e questi ultimi all\u2019ambiente che li incornicia. C\u2019\u00e8 qualcosa di classico nelle fotografie che compongono questi lavori, cos\u00ec come una certa astrazione, nella postura e nella seduta delle modelle, che fa pensare ai ritratti di Felice Casorati. La mostra negli spazi di via Costa sar\u00e0 visitabile sino al 18 giugno; orari al pubblico: da gioved\u00ec a domenica 16-19.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/4-Trasformazione-300x300.jpg\")
Lugano – <\/em><\/strong>Alla Libreria & Galleria Art\u2026 on Paper, di via Cattori a Paradiso, dal 26 maggio apre la personale dell\u2019artista italo-svizzera Alessandra Angelini dal titolo “Metallo. Trasformazione. Colore”. L\u2019esposizione presenta un\u2019ampia rassegna di 12 tele, un’installazione a muro, grafiche originali, dischi di diametro variabile stampati dall’artista su preziosa carta cotone, alcune minisculture, una trilogia composta da libri oggetto in forma di cubi oltre a un libro d’artista “Coreografia di metalli” realizzato nel 2020 sulle poesie di Gilberto Isella. Il volume, interamente realizzato a mano con l’utilizzo di particolari tecniche incisorie e l’utilizzo di preziosi materiali\u00a0 nasce da un intenso dialogo, sviluppatosi negli anni, tra il poeta Isella e l’artista, sul tema dei metalli e del loro collocarsi tra antiche interpretazioni e moderna lettura scientifica, tra chimica e alchimia. Protagonista della mostra \u00e8\u00a0 il colore che lasciando il suo ruolo di puro elemento materiale diventa simbolo di un percorso spirituale ed emozionale. All’inaugurazione, il 26 maggio, interverranno l\u2019artista e il poeta Gilberto Isella. Fino al 26 giugno; orari: da marted\u00ec a sabato dalle 15 alle 19.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/6-Agnese-Garrone-Parigi-Jardins-des-Tuileries-2021-Edizione-4-esemplari.jpg\")
Milano – La Galleria 70\u00a0 presenta\u00a0 la mostra \u201cStand E 015\u201d di Agnese Garrone e di Dominique Laug\u00e9. Le 28 immagini in bianco e nero, quattordici per ogni autore, mostrano il senso di profonda corrispondenza e assonanza che unisce i due artisti. Dominique Laug\u00e9,\u00a0 maestro del paesaggio e la giovane Garrone, interessata all\u2019umanit\u00e0 che la circonda, declinano la propria ricerca ![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/9-Dominique-Lauge-Vaud-Svizzera-2021-Edizione-5-esemplari.jpg\")
con diverso linguaggio e la medesima qualit\u00e0 di sentimento, che ha in s\u00e9 qualcosa di nobile e antico. L’esposizione, allestita nella sede della galleria in via Pietro Calvi\u00a0 \u00e8 aperta al pubblico fino al 30 settembre nei segueti orari: da marted\u00ec a sabato 10-13.30 \/16-19. (Chiuso dal 27 luglio al 4 settembre). Ingresso libero.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/CAPUANA_014-1.jpg\")
Milano \u2013 Alla galleria Maroncelli 12 \u00e8 ospitata la mostra \u201cIl rosso \u00e8 un colore che non conosco\u201d di Raffaele Capuana. L\u2019esposizione presenta una trentina di dipinti di diverse dimensioni, realizzate dai primi anni \u201990 al 2016. Le opere testimoniano un insondabile tormento, una continua introspezione interiore da cui sgorga la fascinazione delle sue immagini, una sorta di diario quotidiano \u201cdegli impulsi pi\u00f9 profondi del suo animo\u201d scrive il critico Giorgio Seveso. I lutti lo segnano e l\u2019abuso di psicofarmaci lo costringe a molteplici ricoveri in ospedale psichiatrico dal 2005 al 2016. E sar\u00e0 proprio questo, a detta dello stesso artista, il periodo di una sua pi\u00f9 intensa e intrigante produzione artistica. La mostra rimarr\u00e0 in calendario sino al 27 settembre. Orari di apertura della galleria: da marted\u00ec a venerd\u00ec 15-19.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1Carmine-Caputo-di-Roccanova-Catena-modulare-2023-acrilico-su-foglia-di-oro1-300x300.jpg\")
Milano \u2013 \u201cTrasparenze\u201d \u00e8 il titolo della personale di Carmine Caputo di Roccanova ospitata allo Spazio d\u2019Arte Scoglio di Quarto di Milano. In mostra 14 opere inedite realizzate dal 2020 ad oggi. La narrazione del ciclo delle \u201cTrasparenze\u201d si muove su linee rette e figure geometriche triangolari nette e definite, che per l\u2019artista e l\u2019osservatore possono essere replicabili all\u2019infinito, quindi oltre la stessa superfice della tela. Opere astratte che sono evidenti espressioni di un racconto pi\u00f9 ampio, dove ognuna di esse \u00e8 naturale proseguimento dell\u2019altra, caratterizzate da una finitura del quadro che si sviluppa per continui accavallamenti e intersezioni senza tuttavia andare a perdere la brillantezza del dipinto e dei colori. Fino al 5 giugno. Orari: da marted\u00ec a venerd\u00ec dalle 17 alle 19. Sabato e domenica su appuntamento.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Borghi.jpg\")
Monza – Claudio Borghi\u00a0 alla Capella Espiatoria con la mostra In Lontananza”. In questa esposizione l’artista condivide affinit\u00e0 di “visioni” con lo scrittore Italo Calvino al quale la Direzione regionale Musei Lombardia ha dedicato il 2023 per celebrare il centenario della nascita. Quello che accomuna il fare arte di Claudio Borghi e le descrizioni de \u201cLe citt\u00e0 invisibili\u201d di Italo Calvino \u00e8 quello scorgere in lontananza messo poi a fuoco gradualmente. Opere che creano un dialogo tra interno ed esterno del monumento, tra storia e contemporaneit\u00e0, coinvolgendo gli elementi naturali e gli artifici dell\u2019uomo. Immagini appena sussurrate in bilico tra realt\u00e0 e fantasia. Aperta sino al 14 settembre nei seguenti giorni e orari: marted\u00ec-mercoled\u00ec-gioved\u00ec e domenica 9-13.30; venerd\u00ec e sabato 9-18.30.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"