{"id":70935,"date":"2023-07-14T13:00:00","date_gmt":"2023-07-14T11:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=70935"},"modified":"2023-07-17T10:44:07","modified_gmt":"2023-07-17T08:44:07","slug":"appuntamenti-dal-14-luglio-2023","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-14-luglio-2023\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 14 luglio 2023"},"content":{"rendered":"
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Gallarate – Da domenica 16 luglio al Museo MA*GA si pu\u00f2 ammirare una nuova mostra dal titolo Il Profilo dell\u2019Immagine, <\/em>un progetto di riallestimento della collezione del museo, curato da Alessandro Castiglioni ed Emma Zanella. Il fine \u00e8 quello di presentare le nuove acquisizioni, ottenute grazie all\u2019assegnazione di due diversi avvisi pubblici promossi dalla Direzione Generale Creativit\u00e0 Contemporanea del Ministero della Cultura. Grazie al Piano per l\u2019Arte Contemporanea<\/em>, il museo ha acquisito 25 opere di Armin Linke e, attraverso Strategia Fotografia 2022<\/em>, entrano nella collezione due lavori di Bruno di Bello e Paola di Bello. Il percorso espositivo si suddivide in tre sezioni. Inaugurazione domani (sabato 15 luglio) alle 18. Fino al 22 ottobre. Orari: marted\u00ec, mercoled\u00ec, gioved\u00ec e venerd\u00ec: 10-18; sabato e domenica 11\u201319.<\/p>\n Maccagno – In apertura al Museo Parisi Valle da domani 15 luglio (inaugurazione alle 17.30) una nuova mostra dal titolo \u201cMeraviglie dal caveau. Picasso Balla de Chirico Guttuso Varese \u2013 Si aprir\u00e0 al pubblico domani 15 luglio, in sala Veratti, con inaugurazione alle 17.30, la collettiva dal titolo \u201cI luoghi dell\u2019anima\u201d, promossa dalla storica Associazione Artisti Indipendenti. Alla collettiva partecipano: Mario Baratelli, Giorgio Bernasconi, Ivano Bertin, Mario Borsetto, Tiziano Briccoli, Fabrizio Canna, Ezio Cassani, P. Francesco Calloni, Renzo Cervini, Mario Dabbene, Carmelo Ferragutti, Teresa Filippi, Lella Kundert, Mario Manca, Ornella Nicola, Giuseppe Orsenigo, Sergio Pegoraro, Ezio Pinciroli, Milena Pozzatello, Laura Pozzi, Carlo Proverbio, Carla Pugliano, Anna Maria Ricchiuti, Eugenio Ricci, Carla Spinelli, Sandra Trabacchi ed Enzo Vignola. La mostra rimarr\u00e0 in calendario sino al 3 settembre. Orari: sabato, domenica e festivi dalle 9 -12\/15-18.<\/p>\n Varese – Il Castello di Masnago ospita la mostra \u201cEugenio Manghi. Mezzo secolo di fotografia<\/em>\u201d. Fotografo e documentarista, in questa mostra antologica Manghi propone tre sezioni: la prima incentrata sulla regione canadese del Nunavut, che documenta la vita delle popolazioni che lo abitano; la seconda sezione, presenta immagini scelte tra quelle prodotte in oltre 45 anni, per mostrare il lungo lavoro dell’autore in Africa, Europa, Italia e soprattutto nell’Artico. Infine, l’omaggio di Manghi a Varese: nonostante abbia viaggiato in tutto il mondo, il suo amore e la sua attenzione per la Citt\u00e0 Giardino lo hanno portato a un’immensa produzione di immagini su Varese e la sua provincia. La personale sar\u00e0 visitabile sino al 17<\/span><\/span>\u00a0settembre <\/span>nei seguenti orari: <\/span>dal marted\u00ec alla\u00a0domenica<\/span><\/span> 9.30 \u2013 12.30\/14\u201318.<\/p>\n Varese – Nell’ambito della mostra diffusa \u201cPiccaia\/Fibonacci. In ambedue sono!\u201d mercoled\u00ec 19 luglio alle 18.30, allo Spazio IFC\/ UnipolSai di piazza Monte Grappa, si terr\u00e0 l\u2019incontro dal titolo \u201cNumeri: arte, matematica e storia\u201d.\u00a0 Con l\u2019artista Giorgio Piccaia dialogheranno Daniele Cassani, direttore generale della Fondazione Universit\u00e0 dell\u2019Insubria, Paolo Gastaldi gi\u00e0 docente di Storia del Pensiero politico e sociale della Facolt\u00e0 di Scienze Politiche di Pavia e Luigi Tufano, agente UnipolSai e amministratore delegato IFC quale moderatore. La mostra allestita sui due piani di IFC presenta opere ad olio, carte, papiri, ceramiche e alcune sculture in plexiglass dell’artista Piccaia dedicate a Leonardo Pisano, il grande matematico. Fino al 31 luglio.<\/p>\n Milano – Il Pac, in occasione del trentesimo anno dalla strage mafiosa di Via Palestro, dedica l\u2019edizione di Performing Pac Estate 2023<\/em> al rapporto tra arte contemporanea e memoria storica: l\u2019idea \u00e8 quella di raccontare – attraverso video, fotografie, installazioni, performance e una piccola mostra (realizzata con i materiali dell\u2019Archivio del PAC).\u00a0 Il titolodella rassegna Dance Me To The End Of Love<\/em>, prende spunto\u00a0 da una canzone di Leonard Cohen del 1984, brano ispirato al dramma della Shoah. Tra gli artisti: Maja Bajevic, Yael Bartana, Christian Boltanski, Maurizio Cattelan, Clemencia Echeverri, Miguel Gomes, Douglas Gordon, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Giulio Squillacciotti. Fino al 10 settembre. Orari: luglio: da marted\u00ec a domenica ore 10-19.30, gioved\u00ec 10-22.30. Agosto e settembre: marted\u00ec-domenica 12-19.30, gioved\u00ec 12-22.30.<\/p>\n Milano – “Cina – La Nuova Frontiera dell\u2019Arte” \u00e8 il titolo della mostra in corso alla Fabbrica del Vapore che racconta l\u2019arte contemporanea cinese, tra i fenomeni artistici pi\u00f9 interessanti del XX e il XXI secolo. L’esposizione \u00e8 suddivisa in sei sezioni al fine di ripercorrere il percorso evolutivo della ricerca cinese testimoniato da alcuni maestri consolidati e ricercati come Yin Kun o Xing Jun Qin, Ma Han, Xin Haizhou e\u00a0 Xu De Qi . Nutrita anche la presenza femminile\u00a0 tra cui spicca Zhang Hongmei, definita una delle personalit\u00e0 pi\u00f9 interessanti a livello internazionale. Fino l’ 8 ottobre; orari: da luned\u00ec a venerd\u00ec 9.30-19.30; sabato, domenica e festivi 9.30-20.30.<\/p>\n Santa Maria Maggiore (VB) –\u00a0 In occasione del 145\u00b0 della scuola di Belle arti \u201cRossetti Valentini\u201d \u00e8 stata organizzata negli ambienti dell’edificio di borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, la mostra “Enrico Cavalli (1849-1919). Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina”, a cura di Lorella Giudici e Elisabetta Staudacher. Cavalli, artista postimpressionista\u00a0 coinvolse decine di studenti nel periodo compreso tra il 1881 e il 1892, anni in cui la sua esperienza didattica diede alla Scuola di Belle Arti un grande slancio: fu forse questa l\u2019epoca di maggiore splendore per l\u2019istituzione, fucina di un innovativo esperimento artistico, riconosciuta oggi a livello nazionale, quale unica Scuola di Belle Arti ancora in attivit\u00e0 sull\u2019arco alpino italiano. Fino al 26 novembre.Orari: da marted\u00ec a domenica 10-13\/15.30-18.30. Dal 25 settembre al 26 novembre sabato e domenica 10-13\/16-18.<\/p>\n Desenzano del Garda(BS) – Ultimo fine settimana per una visita alla mostra che celebra Roy Lichtenstein tra i pi\u00f9 importanti artisti americani della Pop Art internazionale, organizzata al Castello in occasione del centenario dalla nascita. “The Sixties and the history of international Pop art”, questo il titolo, curata da Matteo Vanzan, presenta sessanta opere dell’artista e di alcuni dei principali protagonisti del rinnovamento artistico degli anni Sessanta. Roy Lichtenstein \u00e8 stato protagonista indiscusso, assieme ad Andy Warhol, del ritorno alla figurazione dopo la stagione Informale. I suoi lavori si rifanno a un immaginario collettivo fatto di fumetti, pubblicit\u00e0, personaggi della Walt Disney, piloti dell\u2019aeronautica militare rispondendo alla necessit\u00e0 di spersonalizzare l\u2019opera d\u2019arte dai sui pi\u00f9 intimi significati non essendo, come dichiar\u00f2 lui stesso, \u201cinteressato a divulgare tematiche che insegnino qualcosa alla gente, o che cerchino, in qualche modo, di migliorare la societ\u00e0\u201d. Fino al 16 luglio, dalle 10 alle 18.30.<\/p>\n Comabbio \u2013 \u201cUbu e altre storie\u201d \u00e8 il titolo della personale dedicata a Enrico Baj ospitata nella sala Lucio Fontana. La mostra, a cura di Massimo Cassani e Roberta Cerini Baj, presenta una significativa selezione di teli dal titolo Storie di Ubu<\/em> realizzati dall\u2019artista nel 1985 e una serie di Maschere<\/em> alle quali l\u2019artista ha lavorato tra il 1993 ed il 2001. L\u2019esposizione, promossa dall\u2019Associazione culturale Il borgo di Lucio Fontana con il patrocinio del Comune proseguir\u00e0 fino al 23 luglio osservando il seguente orario di apertura al pubblico: sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. Ingresso libero. Il catalogo, con testo introduttivo di Paolo Campiglio \u00e8 disponibile in sala mostra.<\/p>\n<\/div>\n Borgo Il Castagno D’Andrea (FI) – Per chi fosse in vacanza in zona Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campiglia, non perda occasione di visitare la rassegna organizzata nel Borgo Il Castagno D’Andrea dove da domani (inaugurazione alle 16) sono esposte dieci installazioni degli artisti: Ira Becocci, Cristian Biasci, Manuela Carrano, Angelo Caruso, Katherine Desjardins, Francesco Garbelli, Pino Gori, Edoardo Malagigi, Lorella Salvagni e Simone Scopetani. Questa estate tutte le Associazioni del territorio con City Art \u2013 ETS hanno promosso l’iniziativa \u201cPercorsi d’arte nel Falterona”una fusione tra arte contemporanea e ambiente naturale, dove l\u2019artista ha costruito la propria installazione site-specific, immergendosi e relazionandosi con il contesto che lo circonda in un processo creativo basato sul rispetto e sull\u2019osservazione, traendo da questi ispirazione e stimolo. Fino al 26 agosto.<\/p>\n Milano –\u00a0 A Palazzo Reale \u00e8 ospitata un\u2019ampia esposizione dal titolo “Oltre la soglia” di Leandro Erlich (Buenos Aires, 1973), una delle maggiori figure di spicco della scena artistica internazionale conosciuto per le grandi installazioni con cui il pubblico interagisce diventando parte dell’opera stessa. L’artista argentino crea lavori di assoluta novit\u00e0 nel mondo dell\u2019arte come palazzi in cui ci si arrampica virtualmente, case sradicate e sospese in aria, ascensori che non portano da nessuna parte, scale mobili aggrovigliate come fossero fili di un gomitolo, sculture spiazzanti e surreali, video che sovvertono la normalit\u00e0. Elementi che raccontano qualcosa di ordinario in un contesto stra-ordinario, dove tutto \u00e8 diverso da quello che sembra, dove si perde il senso della realt\u00e0 e la percezione dello spazio. Fino al 4 ottobre. Orari: 10-19.30; gioved\u00ec 10-22.30.<\/p>\n<\/div>\n Fortunago (PV) – In apertura, da domenica 16 luglio (inaugurazione alle 17.30) all\u2019Auditorium Giovanni Azzaretti,\u00a0 la mostra \u201cLa dignit\u00e0 della figura\u201d, mostra a cura di Luigi Cavallo in collaborazione con Oretta Nicolini e Pino Jelo. La rassegna \u00e8 composta da 51 opere, una per ogni artista, ed \u00e8 introdotta da due oli su tela \u201cfuori tempo\u201d (Il Generale Belgiojoso in costume da guerriero<\/em>, attribuito a Gaspare Landi del 1791\/92 – Ritratto<\/em>, Anonimo toscano del XIX Secolo), come per dare un raccordo storico a un percorso che nel trattare la figura umana ha inteso tener conto della sua \u201cdignit\u00e0\u201d, rispettandone proporzioni e atteggiamenti, prima che altri linguaggi affrontassero l\u2019argomento puntando sulla deformazione, la mostruosit\u00e0, la messa in scena della realt\u00e0 senza filtri. Fino al 17 settembre. Orari: sabato e domenica 16-19. Da luned\u00ec a venerd\u00ec su appuntamento contattando T. 340-6454695.<\/p>\n <\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Gallarate – Da domenica 16 luglio al Museo MA*GA si pu\u00f2 ammirare una nuova mostra dal titolo Il Profilo dell\u2019Immagine, un progetto di riallestimento della collezione del museo, curato da Alessandro Castiglioni ed Emma Zanella. 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\nFiume Levi Cassinari\u201d, un\u2019eccezionale raccolta di grafica, prevalentemente composta da disegni, frutto di doni e scambi del mecenate e artista Giuseppe Parisi.\u00a0 Del resto non potrebbe essere altrimenti, se si considera quanto fu densa di incontri, scambi culturali e artistici la sua vita durante la quale conobbe tra Milano, Parigi, Roma, dagli anni Trenta al secondo Dopoguerra, figure del calibro di Giorgio de Chirico, Giacomo Balla, Pablo Picasso. Fino al 29 ottobre, orari: venerd\u00ec 15-19; sabato e domenica 10-12\/15-19. Venerd\u00ec 21 luglio\u00a0 alle 8 \u00e8 in programma una visita guidata alla mostra, a cura di Federico Crimi. Per informazioni: + 39 0332 561202 www.museoparisivalle.it<\/p>\n