{"id":71180,"date":"2023-08-04T12:30:19","date_gmt":"2023-08-04T10:30:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=71180"},"modified":"2023-08-16T09:03:51","modified_gmt":"2023-08-16T07:03:51","slug":"appuntamenti-dal-4-agosto-2023","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-4-agosto-2023\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 4 agosto 2023"},"content":{"rendered":"
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<\/strong>Brescia – <\/strong>Fino al 27 agosto il l Mo. Ca. \u2013 Centro delle nuove culture\u00a0 – ospita la mostra di Maurizio Galimberti. L\u2019esposizione presenta la serie fotografica dal titolo Istanti di Storia<\/em><\/strong>, che ripercorre le vicende del Novecento, attraverso episodi epocali come la guerra in Vietnam, l\u2019attentato alle Twin Towers, la pandemia di Covid-19 e i suoi protagonisti quali Giovanni Paolo II, Nelson Mandela, madre Teresa di Calcutta e altri: quaranta opere di grande formato costituite da assemblaggi di istantanee che ripropongono le immagini pi\u00f9 iconiche degli ultimi decenni, attraverso cui l\u2019artista rilegge la memoria collettiva. Galimberti seleziona fotografie di altri autori, le riprende pi\u00f9 volte da prospettive differenti, le scompone e le ricompone \u201ca mosaico\u201d, reiterando cos\u00ec la loro valenza simbolica, come a volerne sottolineare la forza e il potere evocativo, che \u201cvale pi\u00f9 di mille parole\u201d. Orari: marted\u00ec-domenica, 15-19.<\/p>\n Brescia \u2013 Fabrizio Plessi, il pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia presenta, Sposa Brixia<\/strong>, <\/em>un progetto inedito, un percorso immersivo composto da installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali monumentali, appositamente pensato per il Parco Archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia. Un viaggio che mette in evidenza il patrimonio della citt\u00e0, reinterpretandolo attraverso il caratteristico alfabeto tecnologico e multimediale, che si completa con una esposizione di disegni, tavole e schizzi originali di progetto. Il tema espositivo che\u00a0 Plessi ha evidenziato coniuga i valori della bellezza, della salvaguardia e della tradizione con quelli della valorizzazione e del riconoscimento del luogo, della sua identit\u00e0 e del suo valore assoluto. Il percorso, abbraccia diversi ambienti del complesso museale di Brescia romana, si apre nella Sala delle sculture del Tempio Capitolino, proseguenell\u2019ambiente centrale della basilica longobarda di San Salvatore per chiudersi nella Sala dell\u2019Affresco del Museo di Santa Giulia dove sono esposti oltre ottanta fra schizzi, appunti, disegni e progetti. Fino al 7 gennaio 2024.<\/p>\n Monza \u2013 Al Belvedere della Villa Reale \u00e8 in corso \u201cI Love Lego\u201c<\/strong><\/em>, una mostra pensata per bambini, adulti e appassionati degli iconici mattoncini, per sognare e vivere momenti unici all\u2019insegna del gioco e del divertimento. L\u2019esposizione presenta, in scala ridotta, dettagliate riproduzioni di scenari immaginari: dai castelli ispirati alle epiche battaglie medievali a scene della seconda guerra mondiale; dalla frenesia della citt\u00e0 contemporanea coi suoi grattacieli, centro storico, aree ricreative e stazioni ferroviarie agli scorci dei tipici villaggi bavaresi; dalla conquista dello spazio, alla suggestiva riproduzione di un paesaggio natalizio estroso e pieno di sorprese. Fino al 16 settembre, orari: mercoled\u00ec, gioved\u00ec, venerd\u00ec 14.30 \u2013 19.30; sabato, domenica e festivi 10.30 \u2013 18.30.<\/p>\n Milano – Gallerie d\u2019Italia presenta \u201cUna collezione Inattesa. Viaggio nel contemporaneo tra pittura e scultura\u201d,<\/strong><\/em> un percorso espositivo temporaneo che approfondisce aspetti inediti di autori e opere delle collezioni del Novecento e del XXI secolo. Oltre 70 le opere esposte tra le quali le pi\u00f9 recenti acquisizioni della Collezione Intesa Sanpaolo incentrate sul dialogo tra le differenti ricerche scultoree di alcuni dei maggiori protagonisti del XX Secolo e gli approfondimenti intorno alla pittura del Secondo Dopoguerra. Si possono ammirare i lavori di grandi artisti\u00a0 come Arturo Martini, Marino Marini e Giacomo Manz\u00f9. Fino al 22 ottobre. Orari: marted\u00ec, mercoled\u00ec, venerd\u00ec, sabato e domenica dalle 9.30 alle 19.30; gioved\u00ec dalle 9.30 alle 22.30<\/p>\n Milano -Palazzo Reale ospita la mostra \u201cMario Dondero. La libert\u00e0 e l\u2019impegno\u201d,<\/strong><\/em> ampia retrospettiva del lavoro fotografico dell\u2019artista (1928-2015), uno dei protagonisti della fotografia italiana della seconda met\u00e0 del Novecento e fotoreporter di spicco nel panorama internazionale. La mostra curata da Raffaella Perna, allestita nell\u2019Appartamento dei Principi mira a offrire uno sguardo complessivo sull\u2019opera di Dondero, attraverso una selezione di immagini appartenenti a reportage e servizi fotografici realizzati lungo l\u2019intero arco della sua lunga carriera, dagli anni cinquanta agli anni dieci del XXI secolo. Fino al 6 settembre; orari: da marted\u00ec a domenica 12 -19, gioved\u00ec chiusura alle 22.30; marted\u00ec 15 agosto 12 \u2013 19.30.<\/p>\n Milano \u2013 La mostra \u201cFuturliberty. Avanguardia e stile\u201c<\/strong><\/em>, allestita al Museo del \u2018900 e a Palazzo Morando, approfondisce le vicende del movimento futurista in un inedito raccordo tra pittura e arti applicate. Il Museo del Novecento mette in luce quanto le avanguardie e in particolar modo il Futurismo e il Vorticismo abbiano influenzato tutti gli aspetti della quotidianit\u00e0 con opere di Giacomo Balla, Gino Severini, Umberto Boccioni, Carlo Carr\u00e0 e Fortunato Depero dialogano con i dipinti vorticisti degli inglesi coevi, come Percy Wyndham Lewis e Christopher Nevinson, partendo dal manifesto Vital English Art del 1914 firmato dalla \u201ccaffeina d\u2019Europa\u201d, Filippo Tommaso Marinetti. A Palazzo Morando per la prima volta, sono esposti dipinti, disegni, arazzi, stoffe, abiti, arredi, fotografie e un\u2019ampia selezione di materiali inediti dall\u2019archivio di Liberty, a partire dalla collaborazione con William Morris. Fino al 3 settembre, orari: Museo del Novecento, marted\u00ec \u2013 domenica 10-19.30, con orario prolungato alle 22.30 il gioved\u00ec; a Palazzo Morando marted\u00ec \u2013 domenica 10-17.30.<\/p>\n Milano \u2013 Alla galleria Maroncelli 12 \u00e8 ospitata la mostra \u201cIl rosso \u00e8 un colore che non conosco<\/em>\u201d di Raffaele Capuana. L\u2019esposizione presenta una trentina di dipinti di diverse dimensioni, realizzati dai primi anni \u201990 al 2016. Le opere testimoniano un insondabile tormento, una continua introspezione interiore da cui sgorga la fascinazione delle immagini, una sorta di diario quotidiano \u201cdegli impulsi pi\u00f9 profondi del suo animo\u201d scrive il critico Giorgio Seveso. I lutti lo segnano e l\u2019abuso di psicofarmaci lo costringe a molteplici ricoveri in ospedali psichiatrici dal 2005 al 2016. E sar\u00e0 proprio questo, a detta dello stesso artista, il periodo di una sua pi\u00f9 intensa e intrigante produzione artistica. Sino al 27 settembre. Orari di apertura della galleria: da marted\u00ec a venerd\u00ec 15-19.<\/p>\n Ligornetto \u2013 \u201cNatale Albisetti<\/strong> (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri\u201d<\/strong> <\/em>\u00e8 la mostra organizzata al Museo Vela in occasione del centenario della morte dell\u2019artista che si avvicino\u0300 alla scultura sotto l\u2019egida di Vincenzo Vela. L\u2019esposizione, a cura di Gianna A. Mina in collaborazione con Simona Ostinelli, autrice del primo esaustivo studio sull\u2019artista, presenta, attraverso sezioni tematiche, una selezione rappresentativa soprattutto di modelli in gesso e progetti per sculture, ritratti e monumenti pubblici eseguiti da Albisetti in tutto l\u2019arco della sua carriera, che si e\u0300 svolta tra i fasti parigini e la sua terra natale. Quaranta circa le opere esposte in un percorso biografico e artistico nelle sue diverse peculiarita\u0300: dall\u2019avvicinamento alla scultura alla formazione all\u2019Accademia di Brera a Milano, dal trasferimento in Francia nel 1884 nell\u2019effervescente Montmartre parigina all\u2019esordio espositivo nei Salons della Ville Lumie\u0300re, sino al successo conseguito all\u2019Esposizione Universale del 1900 e ai legami mai interrotti con la sua terra d\u2019origine. Fino al 5 novembre. Orari: da marted\u00ec a domenica:10 \u2013 18.<\/p>\n Bard \u2013 \u201cThe Misfits by Magnum Photographers\u201d<\/strong><\/em> \u00e8 il titolo della mostra fotografica allestita al Forte e dedicata al dietro le quinte del leggendario film Gli Spostat<\/em>i (1961), diretto dal regista John Huston e interpretato da Marilyn Monroe, Clark Gable e Montgomery Clift. L\u2019Agenzia Magnum Photos invi\u00f2 sul set nove tra i suoi fotografi pi\u00f9 talentuosi, per realizzare un documentario storico. Nove icone della fotografia mondiale del Novecento: Eve Arnold, Cornell Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Davidson, Elliott Erwitt, Ernst Haas, Erich Hartmann, Inge Morath e Dennis Stock. La mostra attraverso pi\u00f9 di 60 straordinarie fotografie non si limita ad essere un reportage del set cinematografico bens\u00ec esposizione di vere e proprie immagini d\u2019arte. Fino al 17 settembre. orari: marted\u00ec-venerd\u00ec 10\/18; sabato, domenica e festivi 10\/19. Nel mese di agosto aperta anche al luned\u00ec.<\/p>\n Torino – Dal 23 giugno scorso i Musei Reali si sono arricchiti di una nuova sezione permanente, dedicata alle ceramiche della manifattura torinese Lenci e alla cultura figurativa di Torino tra le due guerre. 132 opere che, grazie alla donazione di Giuseppe e Gabriella Ferrero, alle figlie Silvia e Paola, hanno incrementato il patrimonio culturale pubblico della citt\u00e0. I lavori sono stati ideati da 17 artisti attivi per la manifattura Lenci, nella sua fase pi\u00f9 creativa, tra il 1928 e il 1936. Nomi tra cui Mario Sturani, Giovanni Grande, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Giuseppe Porcheddu, Elena K\u00f6nig Scavini. Il nuovo allestimento \u00e8 in dialogo con una selezione di opere provenienti dalla raccolta di arte moderna della Galleria Sabauda.<\/p>\n Torino \u2013 La GAM ospita la mostra Michele Tocca<\/strong>. Repoussoir<\/em><\/strong>, progetto vincitore del PAC2021 \u2013 Piano per l\u2019Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creativit\u00e0 Contemporanea del Ministero della Cultura.\u00a0 Il termine repoussoir<\/em> appartiene alla storia della pittura di paesaggio. Indica un elemento posto in primo piano con lo scopo di costituire un ostacolo, una cornice, una quinta all\u2019aperta visione. \u00c8 un ostacolo che rilancia in profondit\u00e0 lo sguardo, ne determina la traiettoria verso il fulcro visivo del dipinto. L\u2019intera pittura di Tocca pu\u00f2 essere letta attraverso il meccanismo visivo del repoussoir<\/em>: tutto ci\u00f2 che \u00e8 apparentemente marginale, tutto quanto si distingue da ci\u00f2 che ci aspettiamo di trovare al centro dell\u2019attenzione, acquista nelle sue opere pieno rilievo e nuovo significato. Fino al 5 Novembre. Orari: marted\u00ec \u2013 domenica, 10\u201318.<\/p>\n <\/strong>Torino \u2013 Al MAO, Museo d\u2019Arte Orientale, \u00e8 in corso la mostra Impetuosa,<\/em><\/strong> appuntamento conclusivo del progetto t-space X MAO. La rassegna rappresenta il tentativo di far scontrare la pratica di due artiste coetanee molto diverse tra loro per background e per linguaggio espressivo, ma caratterizzate da un\u2019affine spontaneit\u00e0 e da una forza impetuosa nel fare arte. La prima artista invitata \u00e8 Zhang Yimei,<\/strong> curatrice e fondatrice di Fuzao Studio, che\u00a0 ha selezionato una serie di libri di artisti e di editori indipendenti asiatici. L\u2019altra anima impetuosa \u00e8 Giulia Ratti<\/strong>, artista e illustratrice, che ha pensato per t-space un Pantheon del tutto personale con dieci stendardi che fluttuano nella stanza come un\u2019ode all\u2019estetica giapponese del mondo\u00a0 dei \u201ccartoni animati\u201d. Fino al 24 settembre. Ingresso libero. Orari: da marted\u00ec a domenica dalle 10 alla 18.<\/p>\n Angera – Prosegue, fino al 17 Settembre alla Soara ex Fabbrica Magnesia, la mostra di Cosimo Damiano Latorre dal titolo “L’Ulivo incantato<\/strong>“, un percorso tattile di sculture da accarezzare. In concomitanza lo spazio espositivo ospita i dipinti di Renato Vavassori<\/em>, una quindicina di lavori dove l’artista ritrae i luoghi in cui ha vissuto e dove vive oggi, la sua Angera. Affiancano i dipinti di Vavassori una serie di fotografie di Osvaldo Contini<\/em> che narra del territorio del Lago Maggiore fino al Madagascar alle isole Svalbard al Sudamerica (Argentina) e al Sudest Asiatico con Myanmar, Nepal e India,(fino al 13 agosto). Infine, completa il ciclo delle tre mostre in calendario, dal 2 al 17 settembre, l’esposizione delle opere scultoree di Gianfranco Wagner. Ingresso gratuito. Orari :9.30-12.30 \/ 14.30 -20.<\/p>\n Somma L.do \u2013 All\u2019aeroporto di Malpensa la personale di Francesco Maccapani Missoni dal titolo \u201cLa Danza dei Colori<\/em>\u201d.<\/strong>\u00a0 Le opere sono visibili dai passeggeri in partenza dal Satellite Nord del terminal 1, nella lounge Montale e nel corridoio Extra Schengen. L\u2019opera di Maccapani Missoni si caratterizza dall\u2019uso di nastri colorati lavorati con la tecnica del quilling<\/em>, (l\u2019arte di creare macro-filigrane con la carta e nastri di raso) per realizzare delle trame policromatiche intrecciate a mano, fissate su telai squadrati e poi laccate a pennello. Dipinti materici che articolano tonalit\u00e0 e sfumature secondo molteplici schemi. Grazie alla luce, che il raso riflette in una maniera unica, il colore si mette in moto, trasformandosi e iniziando a vibrare ritmicamente: inizia cos\u00ec la danza dei colori e noi siamo immediatamente spinti a muoverci al loro ritmo. L\u2019esposizione si terr\u00e0 fino al 20 settembre.<\/p>\n <\/b>Castiglione – <\/b>\u201cSfida a tutto Sesto! Tanti archi (e nessuna freccia)<\/b> \u00e8 la visita con sorprese, tutta per bambini (dai 5 ai 10 anni) organizzata\u00a0 nel Complesso della Collegiata gioved\u00ec 10 e 17 agosto<\/b> ( 10.30 e 15.30). Un percorso<\/b> alla scoperta di costruzioni reali, ma anche di architetture dipinte, create a pennello dal maestro Masolino. I piccoli esploratori incontreranno gli archi: grandissimi e piccolissimi, spostandosi con le proprie gambe, e a volte\u00a0 solo con la fantasia. Un viaggio nel tempo e in spazi antichi, fino al laboratorio finale, al fresco dei tigli. Il laboratorio dalla durata 1 ora e mezza, <\/b>avr\u00e0 un costo <\/i>(comprensivo di ingresso, percorso) di 6 euro a bambino (adulti 6 euro; biglietto famiglia per 2 adulti + 2 o pi\u00f9 bambini 16 euro). Prenotazione obbligatoria scrivendo a: didattica@museocollegiata.it. Per gruppi precostituiti (min. 6 – max 18 bambini) \u00e8 possibile prenotare il percorso in altri giorni e orari.<\/p>\n \n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Brescia – Fino al 27 agosto il l Mo. Ca. \u2013 Centro delle nuove culture\u00a0 – ospita la mostra di Maurizio Galimberti. 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