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Casalmaggiore (CR) “Milleuna Fibbia, dal Setteceto alla Dolce Vita” \u00e8 l’esposizione che da sabato (28 settembre) si aprir\u00e0 al Museo del Bijou<\/p>\nCasalmaggiore (CR) “Milleuna Fibbia, dal Setteceto alla Dolce Vita” \u00e8 l’esposizione che da sabato (28 settembre) si aprir\u00e0 al Museo del Bijou<\/p>\n
Una storia appassionante quella della fibbia, gioiello funzionale fin dall’antichit\u00e0 indispensabile complemento dei pi\u00f9 originali outfit e, ancora oggi, utilizzata dalle pi\u00f9 rinomate case di moda.
\nLa considerevole selezione dei pezzi esposti narra la\u00a0 sua storia attraverso una collezione tra le pi\u00f9 importanti al mondo, quella di Enrico e Paola Pennasilico, cui si aggiungono i pezzi del museo<\/p>\n
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stesso. La mostra \u00e8 un grande evento d\u2019arte e cultura realizzato dal Comune: un affascinante tour visivo con un focus dal Diciottesimo secolo alla met\u00e0 del Novecento che propone via via modelli da scarpa, da cintura, da pantalone, da mantello, da cappello, fondamentali indicatori di status sociale, sempre al passo con innovazioni estetiche, tecnologiche e di materiali, per illustrare come le fibbie abbiano accompagnato l\u2019evolvere del gusto e della moda, intrecciando costume, arte e gioiello.<\/p>\n
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\u201cLe fibbie sono veri e propri gioielli funzionali, per secoli prodotti e proposti in pendant sia con i bottoni che con le collane, con i bracciali, gli orecchini e le spille – spiega Bianca Cappello, storica del gioiello e curatrice della mostra con lo storico della moda Samuele Magri -. Venivano scelte in base all\u2019outfit e all\u2019occasione, al tessuto e ![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1-8.foto_michele_zanin-225x300.jpg\")
al modello dell\u2019abito ma anche al messaggio che si intendeva comunicare. Le pi\u00f9 prestigiose gioiellerie, cos\u00ec come i grandi bigiottieri, hanno prodotto pezzi di grande creativit\u00e0 con i pi\u00f9 svariati materiali, sia preziosi che poveri, fibbie che ancora oggi ci \u2018parlano\u2019 dell\u2019estro e della tecnologia del momento. La fibbia ha sempre avuto un ruolo centrale nella storia della moda grazie alla sua capacit\u00e0 di adeguarsi alle necessit\u00e0, ai trend e al gusto dell\u2019uomo e della donna in ogni periodo storico.\u201d<\/p>\n
La mostra \u00e8 una gallery di pezzi straordinari, selezionati dalla prestigiosa collezione Pennasilico che conta migliaia di esemplari e che si \u00e8 formata in decenni di appassionata ricerca, vantando fibbie di grande valore insieme a piccole curiosit\u00e0 e pezzi di assoluta originalit\u00e0: dalle fibbie Rococ\u00f2 da scarpa del Settecento in antimonio e strass, alle grandi e geometriche in bachelite dell\u2019epoca Dec\u00f2, passando da capolavori di arte orafa alle sinuose fibbie dalle forme naturalistiche dell\u2019Art Nouveau.<\/p>\n
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Visitare il Museo del Bijou di Casalmaggiore permette di ammirare, nel giusto contesto, anche le storiche fibbie conservate all\u2019interno del Museo: \u201cLe fibbie hanno attraversato i secoli cambiando fogge, colori, materiali\u201d, afferma Letizia Frigerio, conservatore del Museo del Bijou di Casalmaggiore. \u201cAncora oggi hanno un ruolo imprescindibile nell\u2019abbigliamento e nella moda. Un\u2019occasione unica per ammirare pezzi di altissimo valore ma anche per valorizzare le fibbie originali, splendide e curiose del nostro patrimonio museale\u201d.
\nL’allestimento \u00e8 arricchito dalle gigantografie delle fibbie realizzate con gli scatti del fotografo Umberto Barone, presenti nel libro “Buckle Up! Due secoli di fibbie”. L’inaugurazione \u00e8 in programma sabato alle 15.30. La mostra proseguir\u00e0 sino al 17 marzo 2024. Orari: da marted\u00ec a sabato 12-12\/15-18; domenica e festivi 15-19.<\/p>\n
Casalmaggiore (CR) “Milleuna Fibbia, dal Setteceto alla Dolce Vita” \u00e8 l’esposizione che da sabato (28 settembre) si aprir\u00e0 al Museo del Bijou Una storia appassionante quella della fibbia, gioiello funzionale fin dall’antichit\u00e0 indispensabile complemento dei pi\u00f9 originali outfit e, ancora oggi, utilizzata dalle pi\u00f9 rinomate case di moda. La considerevole selezione dei pezzi esposti narra […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":71791,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,417,64],"tags":[],"yoast_head":"\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1-fibbiax-300x225.jpg\")
Il Museo del Bijou<\/strong>
\nE’ l’unico museo incentrato su questo tema in Italia, \u00e8 stato fondato nel 1986 a Casalmaggiore (CR), storico distretto di bigiotteria fin dal XIX secolo. La collezione ospita oltre 20 mila pezzi fra gioielli in materiale non prezioso e ornamenti, ma anche macchinari e foto d\u2019archivio, che testimoniano la storia della moda e della tecnologia dalla fine dell\u2019Ottocento alle soglie del nuovo<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1c.-foto-nel-comunicato-foto_michele_zani-300x152.jpg\")
Millennio. Il Museo del Bijou organizza anche mostre tematiche per valorizzare la tradizione bigiottiera-italiana ed internazionale cos\u00ec come le nuove tendenze del gioiello contemporaneo. Tra le ultime esposizioni: \u201cBrillanti illusioni \u2013 Omaggio a Kenneth Jay Lane\u201d, \u201cA tutto colore! L\u2019universo fiorito di Ken Scott tra Moda e Gioiello\u201d, \u201cL\u00e9a Stein \u2013 Paris\u201d, \u201cLe gemme in Dante e nei bijoux americani\u201d e, grande successo nel 202 \u201dVetro. Gioielli in Italia tra Ottocento e Novecento\u201d. Propone inoltre attivit\u00e0 didattiche per scuole, gruppi e famiglie, visite guidate, laboratori creativi, ed \u00e8 dotato di un percorso tattile per persone cieche e ipovedenti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"