{"id":72093,"date":"2023-10-17T10:00:03","date_gmt":"2023-10-17T08:00:03","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=72093"},"modified":"2023-10-16T18:38:05","modified_gmt":"2023-10-16T16:38:05","slug":"ri-scatti-chiamami-col-mio-nome","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ri-scatti-chiamami-col-mio-nome\/","title":{"rendered":"RI-SCATTI. CHIAMAMI COL MIO NOME"},"content":{"rendered":"
Milano – Sono trecentoventiquattro gli scatti fotografici che danno vita a RI-SCATTI. CHIAMAMI COL MIO NOME (ed \u00e8 quanto mai giusto che questo titolo sia stato scritto con lettere maiuscole al pari di un grido) a cura di Diego Sileo, in corso al PAC, Padiglione di Arte Contemporanea.<\/p>\n
A seguito di tre mesi di corso, sedici persone tra transgender e non binary, sia AFAB (Assufned Fermale At Birth) che AMAB (Assigned Male At Birth) in et\u00e0 comprese tra i venti e i sessantacinque anni hanno reso espliciti i loro differenti percorsi di affermazione di genere contestualizzandoli all\u2019interno delle distinte sfere quotidiane.<\/p>\n
Seguiti nel percorso formativo da fotografi professionisti, i partecipanti hanno dato vita a documentazioni utili a rendere noto al grande pubblico le loro particolari condizioni in un paese dove all\u2019interno dell\u2019attuale governo un nutrito numero di parlamentari con regolare cadenza discrimina con piglio dittatoriale chiunque fuoriesca dalla loro miseranda visione del mondo.<\/p>\n
Visione avvalorata da un altro esponente appartenente alle forze armate, al quale si sta dando incomprensibile attenzione, che evidentemente deve la sua ristrettezza mentale dall\u2019avere probabilmente indossato una divisa di alcune taglie in meno.<\/p>\n
Le foto inoltre tendono a porre l\u2019attenzione sul difficile percorso di affermazione di genere, sulle difficolt\u00e0 incontrate durante le mutazioni del corpo, sull\u2019assunzione di medicine, sino alle differenti terapie da seguire.<\/p>\n
La mostra a ingresso libero, \u00e8 accompagnata da un catalogo il cui ricavato della vendita sar\u00e0 devoluto a sostegno dell\u2019operato dell\u2019Associazione per la Cultura e l\u2019Etica Transgender e dello Sportello Trans di ALA Milano Onlus.<\/p>\n
RI-SCATTI. CHIAMAMI COL MIO NOME \u2013 Milano \u2013 PAC, Via Palestro 14. Fino al 5 novembre
\nOrari: marted\u00ec-domenica 10-19,30; gioved\u00ec 10-22,30. Ingresso libero<\/p>\n
Mauro Bianchini<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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