{"id":72596,"date":"2023-11-21T09:50:39","date_gmt":"2023-11-21T08:50:39","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=72596"},"modified":"2023-11-21T09:50:39","modified_gmt":"2023-11-21T08:50:39","slug":"lulysses-di-emilio-isgro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/lulysses-di-emilio-isgro\/","title":{"rendered":"L’Ulysses di Emilio Isgr\u00f2"},"content":{"rendered":"
Milano – Una nuova e inedita installazione di Emilio Isgr\u00f2 \u00e8 ospitata negli spazi espositii della M77 Gallery.\u00a0 L’opera, intitolata Ulysses<\/em><\/strong> appositamente progettata per gli ambienti di via Mecenate, si sviluppa sui due piani dell\u2019edificio e ruota, come annuncia il titolo, attorno alla figura eroe omerico.<\/p>\n Non \u00e8 la prima volta che Emilio Isgr\u00f2 si rapporta eroi, leggende e miti dell\u2019antichit\u00e0. l’artistasi \u00e8 infatti spesso confrontato con quanto prodotto a livello artistico e culturale nell\u2019area greco-romana per realizzare opere d\u2019arte contemporanea capaci d\u2019interpretare il presente, guardando al passato.<\/p>\n Ne \u00e8 un esempio l\u2019iniziativa recentemente tenuta a Brescia dove ha lavorato ispirandosi alla Vittoria Alata, una delle pi\u00f9 importanti sculture di epoca classica, simbolo della citt\u00e0, quale preludio per la grande mostra tenuta nei luoghi che ricordano le origini romane di Brescia, dal Parco archeologico al Museo di Santa Giulia, dal Capitolium al Teatro Romano.<\/p>\n Anche la sua produzione letteraria non \u00e8 rimasta scevra dalle suggestioni della classicit\u00e0, raggiungendo uno dei suoi vertici con L\u2019Orestea di Gibellina, rappresentata tra il 1983 e il 1985 sulle rovine del paese terremotato.<\/p>\n Tornando alla mostra di Milano, Isgr\u00f2 insegue il mito di Ulisse partendo dalla tradizione omerica, per poi passare alla rappresentazione dell\u2019eroe simbolo dell\u2019umana sete di sapere e della instancabile volont\u00e0 che Dante fece nella Divina Commedia, quindi a quella novecentesca di stampo psicanalitico di James Joyce, fino a giungere al capitano Achab, visto come un epigono dell\u2019Ulisse omerico, protagonista di Moby Dick di Herman Melville.<\/p>\n La mostra Ulysses, curata da Claire Gilman, Chief Curator del Drawing Center di New York, in collaborazione con l\u2019Archivio Emilio Isgr\u00f2, prende il via dal piano terra della galleria dove in un ambiente totalmente bianco sono raccolte alcune opere storiche come, ad esempio, Dichiaro di non essere Emilio Isgr\u00f2<\/em> (1971), un autoritratto concettuale in sette elementi, composto da altrettanti fogli di carta nei quali l\u2019artista e i componenti della sua famiglia negano ripetutamente la sua identit\u00e0 che, oltre a rappresentare la scintilla della rassegna, rivela un legame diretto con l\u2019eroe di Omero. \u201cMi sono ispirato a Ulisse \u2013 conferma lo stesso Isgr\u00f2 -, all\u2019astuzia con cui inganna Polifemo. \u2018Qual \u00e8 il tuo nome?\u2019. \u2018Nessuno!\u2019\u201d.<\/p>\n Il percorso prosegue con le carte geografiche cancellate<\/em> del Mare Egeo, del mare di Lipari e del bacino del Mediterraneo, chiaro rimando al tema del viaggio, con un planetario appeso al soffitto con otto mappamondi cancellati e, per la prima volta, con gli otto volumi dell\u2019Odissea cancellata (1968).<\/p>\n Al primo piano, l\u2019installazione trova il suo apice con le cancellature dipinte<\/em> in negativo (grigie su fondo nero) direttamente sulle quattro pareti, dedicate al capolavoro di Herman Melville. Le frasi tratte da Moby Dick dialogano con tre piedistalli posti al centro della stanza che sorreggono il Canto XXVI dell\u2019Inferno di Dante, l\u2019Ulisse di James Joyce e il libro dello scrittore americano. L\u2019esposizione si conclude con il pittogramma della coda della balena di Moby Dick, scelta come immagine guida dell\u2019iniziativa.<\/p>\n \u201cSpirito autenticamente poliedrico, Emilio Isgr\u00f2 ha creato da solo un nuovo genere d\u2019arte, unendo nei primi anni Sessanta linguaggio verbale e forma visiva nelle sue opere cancellate, chiamate appunto \u201ccancellature<\/em>\u201d \u2013 dichiara la curatrice Claire Gilman \u2013 Ulysses rappresenta il culmine dell\u2019impegno di lunga data di Isgr\u00f2 per il recupero del valore della parola in una cultura satura di immagini; mentre la sua ben riconoscibile tecnica viene applicata alla storia dell\u2019antico Odisseo, epica narrazione della resilienza umana e della inestinguibile sete di conoscenza.\u201d<\/em><\/p>\n La mostra potr\u00e0 essere visitata sino al\u00a0 16 marzo nei seguenti orari: dalle 11 alle 19 dal marted\u00ec al sabato.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – Una nuova e inedita installazione di Emilio Isgr\u00f2 \u00e8 ospitata negli spazi espositii della M77 Gallery.\u00a0 L’opera, intitolata Ulysses appositamente progettata per gli ambienti di via Mecenate, si sviluppa sui due piani dell\u2019edificio e ruota, come annuncia il titolo, attorno alla figura eroe omerico. Non \u00e8 la prima volta che Emilio Isgr\u00f2 si […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":72602,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,64],"tags":[],"yoast_head":"\n