{"id":72897,"date":"2023-12-20T18:47:34","date_gmt":"2023-12-20T17:47:34","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=72897"},"modified":"2023-12-20T18:47:44","modified_gmt":"2023-12-20T17:47:44","slug":"alle-radici-del-territorio-la-necropoli-di-canegrate","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/alle-radici-del-territorio-la-necropoli-di-canegrate\/","title":{"rendered":"Alle radici del Territorio, la necropoli di Canegrate"},"content":{"rendered":"
Legnano – Palazzo Leone da Perego, celebra con un’interessante mostra archeologica la scoperta della necropoli dell\u2019et\u00e0 del Bronzo di Canegrate (MI) a settant\u2019anni dai primi scavi scientifici e in estensione, che permisero di farne conoscere la ricchezza e l\u2019importanza nel quadro della preistoria dell\u2019Italia nord-occidentale. Dal punto di vista cronologico, questo sito si colloca nel momento pieno e finale dell\u2019et\u00e0 del Bronzo Recente, ovvero nel XIII secolo a.C. ca.<\/p>\n
Settant\u2019anni fa iniziava lo scavo di una delle necropoli preistoriche pi\u00f9 estese dell\u2019Italia nord-occidentale, la necropoli dell\u2019et\u00e0 del Bronzo di Canegrate. Un ritrovamento cos\u00ec significativo che spinse gli studiosi dell\u2019epoca a utilizzare il nome di questa localit\u00e0 per definire convenzionalmente un\u2019intera cultura sviluppatasi in questo territorio nel XIII secolo a.C.<\/p>\n
Ma questa storia risale a qualche decina di anni prima, quando nel 1926 l\u2019Ing. Guido Sutermeister scopr\u00ec le prime urne e, da allora e fino agli scavi diretti da Ferrante Rittatore Vonwiller (1953-1956), vigil\u00f2 con passione e costanza su quel sito, che rimane tuttora uno dei pi\u00f9 importanti della Lombardia occidentale.<\/p>\n
La mostra vuole riportare all\u2019attenzione del pubblico questa importante scoperta, cercando di raccontare quali erano i costumi, le attivit\u00e0 e la societ\u00e0 di una popolazione che ci riporta alle radici del nostro territorio. Esposte anche numerose tombe, alcune delle quali per la prima volta, composte dall\u2019urna cineraria e da ricchi corredi di oggetti in bronzo. Attraverso gli oggetti di corredo si cerca di fornire un\u2019immagine pi\u00f9 ampia dei defunti e di questa popolazione.<\/p>\n
Indossavano abiti fermati da spilloni di bronzo e portavano goliere e bracciali realizzati con lo stesso materiale. Goliere e bracciali sembrano essere stati portati sia da maschi che da femmine e, in virt\u00f9 della loro frequenza, possono essere considerati rappresentativi del costume della cultura di Canegrate.<\/p>\n
In questo racconto le storie antiche delle persone che vennero sepolte pi\u00f9 di tremila anni fa a Canegrate si intrecciano con quelle pi\u00f9 recenti degli studiosi e dei ricercatori che hanno permesso di riportarle alla luce: personaggi straordinari del mondo della cultura, della ricerca e dell\u2019archeologia.<\/p>\n
Oltre ai corredi rinvenuti a Canegrate, trovano spazio nell’esposizione anche altri oggetti provenienti dal medesimo areale geografico (Albairate, Turbigo, Milano, Monza, Gambol\u00f2) e riferibili anche alla cultura immediatamente precedente, detta cultura della Scamozzina-Monza (XIV secolo a.C.). Oggetti frutto di ritrovamenti ottocenteschi e di recentissima scoperta, esposti per la prima volta in associazione tra loro. Oggetti che parlano di mobilit\u00e0 e di relazioni con altre culture, anche molto distanti. Oggetti che rivelano gesti e riti di un mondo lontano, il mondo prima di noi.<\/p>\n
Orari di apertura al pubblico: sabato, domenica e festivi – 10-12:30 | 15-19. Chiusura 25 dicembre , 1 gennaio 2024. Visite guidate\u00a0 a cura del personale scientifico, autorizzato e qualificato, del Museo Civico G. Sutermeister in collaborazione con Stripes Coop nei giorni 23 dicembre e 30 dicembre\u00a0 10.30\/12 – 16\/17.30. Ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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