{"id":72955,"date":"2023-12-28T10:13:12","date_gmt":"2023-12-28T09:13:12","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=72955"},"modified":"2023-12-28T10:13:12","modified_gmt":"2023-12-28T09:13:12","slug":"condensare-linfinito-le-opere-di-ciacciofera-al-maga","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/condensare-linfinito-le-opere-di-ciacciofera-al-maga\/","title":{"rendered":"\u201cCondensare l\u2019Infinito\u201d, le opere di Ciacciofera al Maga"},"content":{"rendered":"
Gallarate – Condensare l\u2019infinito<\/em> \u00e8 il titolo della personale di Michele Ciacciofera che affianca, con la mostra di Giovanni Campus, la rassegna dedicata a Dadamaino. Un progetto che evoca i viaggi dell\u2019artista che, dalla Sardegna, percorrendo l\u2019arco alpino, giungono in Bretagna e infine in Scozia, alla ricerca di quelle forme archetipiche alla base di culti e identit\u00e0 di popoli che tramite pratiche scultoree arcaiche aspiravano a creare un dialogo tra la terra e il cielo, tra l\u2019umano finito e l\u2019assoluto infinito. L\u2019esperienza diretta dei luoghi e soprattutto la loro interiorizzazione da parte di Ciacciofera sono fattori fondanti per la realizzazione dell\u2019opera d\u2019arte.<\/p>\n La rassegna, che prende la forma di una installazione ambientale, \u00e8 suddivisa in tre partizioni, ricreando nello spazio espositivo del MA*GA degli allineamenti scultorei, come nelle regioni dove insistono i menhir. Il percorso espositivo al MA*GA si conclude con una installazione site-specific in ceramica e muschio naturale in dialogo con una opera pittorica, sotto forma di trittico, che rimanda alla mostra ospitata da Building Terzo Piano a Milano e curata da Angelo Crespi, in programma dal 16 gennaio al 17 febbraio 2024 e si completa con la sezione allestita all\u2019interno delle Vip Lounge del Terminal 1 dell\u2019aeroporto di Milano Malpensa, dove si potranno ammirare delle sculture murali Janas Code emblematiche della produzione di Ciacciofera. Ritmate da linee perpendicolari che evocano gli assi dello spazio e del tempo che, intersecandosi, ne formano il reticolo, queste opere sono create a partire da un materiale di costruzione, a cui viene attribuita una nuova significazione, ma la cui funzione originaria di supporto \u00e8 preservata. La mostra, a cura di Alessandro Castiglioni, sar\u00e0 visitabile sino al 7 aprile. Orari: da marted\u00ec a venerda\u00ec 10-18; sabato e domenica 11-19.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Gallarate – Condensare l\u2019infinito \u00e8 il titolo della personale di Michele Ciacciofera che affianca, con la mostra di Giovanni Campus, la rassegna dedicata a Dadamaino. Un progetto che evoca i viaggi dell\u2019artista che, dalla Sardegna, percorrendo l\u2019arco alpino, giungono in Bretagna e infine in Scozia, alla ricerca di quelle forme archetipiche alla base di culti […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":72970,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,64,1],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nIn un dialogo poetico si confrontano forme verticali tridimensionali con installazioni orizzontali o ancora con opere pittoriche o sonore, capaci nell\u2019insieme di rievocare tanto il culto delle acque caro al Mediterraneo quanto quello sacrale delle pietre, in un grande inno alla natura a cui complessivamente il lavoro di Ciacciofera \u00e8 rivolto.<\/p>\n
\nA corredo, una monografia Johan & Levi editore. Dopo la tappa al MA*GA, la rassegna verr\u00e0 accolta, nella seconda met\u00e0 del 2024, dal Centre d\u2019Art Contemporain Passerelle a Brest, in Bretagna.<\/p>\n