{"id":73378,"date":"2024-02-16T12:30:57","date_gmt":"2024-02-16T11:30:57","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=73378"},"modified":"2024-02-20T09:27:57","modified_gmt":"2024-02-20T08:27:57","slug":"appuntamenti-dal-16-febbraio-2024","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-16-febbraio-2024\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 16 febbraio 2024"},"content":{"rendered":"
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Castellanza –<\/strong> La fotografia protagonista in villa Pomini con le mostre organizzate dall’Afi nell’ambito della rassegna Filosofarti. “Storie di popoli e persone<\/em>” questo il titolo, \u00e8 un racconto per immagini che intende approfondire temi di attualit\u00e0, che meritano considerazione. L’appuntamento raccoglie reportage attraverso gli scatti di Roberto Travan<\/strong>, con la mostra “Nagorno Karabakh- La Pace tradita<\/em>“, di Giovanni Mereghetti<\/strong> e Reza Khatir<\/strong> con “Iran oltre il Velo<\/em>” e di Ugo Panella<\/strong> con “Ucraina, dalla parte dei bambini”<\/em>. Sguardi oltre alle apparenze danno evidenza all’invisibile per costruire forme di vita, di relazioni generative e antropiche. Le esposizioni in corso, nelle sale di via Testori, potranno essere visitate sino al 3 marzo. Orari: sabato 15-18.30, domenica 10-12\/15-18.30.<\/em><\/p>\n Varese \u2013<\/strong> Si inaugura domani (17 febbraio alle 11) alla galleria Punto sull\u2019Arte la personale di Mauro Reggio<\/strong> dal titolo \u201cUn-Reality\u201d<\/em>. L\u2019esposizione, allestita nelle sale di viale Sant\u2019Antonio, presenta opere dalle forti suggestioni metafisiche e dalle inquiete atmosfere hopperiane che caratterizzano i lavori di Reggio. Pennellate limpide, pulite, senza sbavature e una sensibilit\u00e0 particolare al potere della luce e del colore hanno fatto di questo artista, negli anni, una delle figure pi\u00f9 interessanti del paesaggio contemporaneo. Paesaggio urbano sempre nutrito dalle architetture che fanno di ogni citt\u00e0 uno spazio unico e riconoscibile, pensato come una lunga narrazione, una favola affascinante nella quale i luoghi che crediamo di conoscere assumono un volto speciale: diventano icona. Tra gli scorci rappresentati anche quelli della citt\u00e0 di Varese. La mostra, che presenta opere inedite, rimarr\u00e0 in calendario sino al 16 marzo e sar\u00e0 aperta al pubblico nei consueti orari: da marted\u00ec a sabato dalle 9.30 alle 17. All\u2019inaugurazione sar\u00e0 presente l\u2019artista.<\/em><\/p>\n Carpi (MO) –<\/strong> Intende riportare l\u2019attenzione collettiva sulla tragica storia della segregazione razziale in Italia la mostra \u201cIl Rumore della memoria. Arte e impego civile per i 50 anni del Museo al deportato<\/em>” ospitata ai Musei di palazzo dei Pio. Il percorso parte da alcune tavole dello studio degli architetti BBPR di Milano (Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto N. Rogers), cui si deve la struttura del Museo al Deportato con i bozzetti originali di Renato Guttuso e Corrado Cagli che, con Alberto Longoni, Picasso e L\u00e9ger, hanno realizzato alcune delle pareti all\u2019interno delle tredici sale del museo. L\u2019esposizione, curata da Ada Patrizia Fiorillo e Lorenza Roversi, presenta una selezione di 71 opere, tra dipinti, sculture e grafiche, provenienti da raccolte pubbliche e private. Oltre ai gi\u00e0 citati artisti, anche Julio Gonzales, Emilio Vedova, Giacomo Manz\u00f9, Sandro Cherchi, Franco Garelli, Mirko Basaldella, Ernesto Treccani, Tono Zancanaro ed Ennio Morlotti. Un nodo centrale della mostra \u00e8 dedicato al corpus grafico di disegni di Aldo Carpi, realizzato in gran parte durante la sua prigionia a Mauthausen e Gusen. Di luce e speranza, parla l\u2019ultima parte del percorso affidato alle opere di Carlo Carr\u00e0, di Georges Braque, accomunate dal tema della colomba. Fino al 1\u00b0 maggio. Orari al pubblico: venerd\u00ec, sabato, domenica e festivi, 10 – 13 e 15 – 19.<\/em><\/p>\n <\/p>\n Lissone \u2013 <\/strong>\u201cAmami Ancora\u201d.<\/em> Si intitola cos\u00ec la mostra di Alice Ronchi <\/strong>che dal 18 febbraio si apre nelle sale del Mac. Un titolo che ben aderisce al progetto \u201cPrime\u201d che prende il via con l\u2019apertura della mostra. L\u2019intento del Museo brianzolo \u00e8 infatti quello di porsi come centro di ricerca e di sperimentazione per dare voce ad artisti contemporanei che, con le proprie opere, dialogheranno con quelle presenti nella Collezione permanente per essere nuovamente apprezzate e riscoperte. \u00a0Per l\u2019occasione l\u2019artista presenta un nuovo intervento, accanto a importanti lavori storici, che entrano in dialogo con quelli di figure quali Claude Bellegarde, Cheval-Bertrand, Peter Br\u00fcning, Giorgio De Chirico, Piero Dorazio, Gino Meloni, Achille Perilli, Mario Schifano, Eugenio Tomiolo e altri. Durante il periodo di apertura della mostra, si terranno iniziative didattiche, sviluppate dall\u2019artista per le scuole. Sino al 19 maggio, orari: mercoled\u00ec e venerd\u00ec 10-13, gioved\u00ec: 16-19, sabato e domenica: 10-12\/ 15-19.<\/em><\/p>\n <\/p>\n Milano –<\/strong> Fabbrica del Vapore ospita sino al 17 marzo la mostra fotografica dal titolo Straordinarie<\/em>, con le fotografie di Ilaria Magliocchetti Lomb<\/strong>i, che raccoglie 110 ritratti e voci di donne italiane provenienti da molteplici ambiti della societ\u00e0 contemporanea. Professioniste che con il loro percorso testimoniano tanti modi diversi, tutti possibili, di affermarsi e realizzare le proprie ambizioni oltre pregiudizi e discriminazioni. Inserita nella cornice dell\u2019iniziativa \u201cMilano citt\u00e0 delle donne\u201d l’esposizione promossa in collaborazione con Terre des Hommes \u00e8 arricchita da un palinsesto di eventi per le scuole e la cittadinanza dedicati ai temi dell\u2019empowerment femminile, della lotta a violenza e discriminazioni di genere e della promozione dei diritti delle bambine e delle ragazze. Orari, dalle 10 alle 19.<\/em><\/p>\n <\/p>\n Milano –<\/strong> Si conclude il 18 febbraio alle Gallerie d\u2019Italia di Milano la mostra \u201cLa Divina \u2013 Maria Callas negli scatti dell\u2019archivio<\/em>\u201d organizzata per celebrare i cento anni dalla nascita dell\u2019indimenticabile soprano. Un percorso tra oltre 90 immagini che coprono l\u2019arco cronologico dal 1954 al 1970 presenti nell\u2019Archivio Publifoto, molte delle quali inedite o mai esposte, che ritrae la soprano nella quotidianit\u00e0 del \u2018fuori scena\u2019. Per celebrare il centenario della nascita di Callas, sono esposte alcune preziose stampe d\u2019epoca realizzate non solo dai fotografi dell\u2019agenzia, ma anche da autori nazionali e internazionali. Orari: 9.30 alle 19.30.<\/em><\/p>\n <\/p>\n Milano –<\/strong> Al Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa \u00e8 ospitato Extinction Chapter one , l\u2019ultimo progetto dell’artista Max Papeschi, nato con la collaborazione di Flavia Vago, AIIO Michele Ronchetti e Fabrizio Campanelli, a cura di Stefania Morici. 54 sculture in terracotta e un video rielaborato dall\u2019intelligenza artificiale, raccontano in forma parodistica il tema della guerra e dell\u2019impoverimento culturale. Questo progetto stimola il dibattito sulle cause reali della possibile estinzione della razza umana con l\u2019ironia tipica di Papeschi. “L’opera affronta il tema dell\u2019estinzione della razza umana. Dei rischi reali che stiamo correndo, evidenziando i paradossi e la complessit\u00e0 del nostro vivere; commenta la curatrice – i punti deboli delle societ\u00e0 moderne. Un incubo collettivo dal quale Papeschi ci esorta a uscire e ribellarci, mettendoci davanti a scenari futuri \u2013 conseguenza di quelli attuali – e lanciando un monito sul nostro avvenire. Un invito alla consapevolezza e a un cambio reale di direzione. L’esposizione potr\u00e0 essere ammirata sino al 17 marzo.<\/em><\/p>\n Gallarate –<\/strong> \u201cPovera carne che non mangia carne<\/em>\u201d \u00e8 il titolo della collettiva visibile sino a domani, 17 febbraio, da Artilaide. La mostra intende proporre una visione pluriprospettica dell\u2019ambiguit\u00e0 del dualismo angosciante che caratterizza la societ\u00e0 contemporanea: da una parte vede l\u2019individuo e l\u2019artista nella ricerca costante di una struttura, dall\u2019altra la ricerca dell\u2019assenza di struttura per una maggiore libert\u00e0. La mostra vuole essere un\u2019opportunit\u00e0 per dare spazio ai giovani artisti contemporanei mediante la somma risultante nell\u2019opera di tesi e antitesi. Proposte derivanti dall\u2019accettazione della unit\u00e0 vero e falso, bello e brutto, reale e irreale, struttura e non struttura, dando particolare rilevanza a quelle che possono essere le regressioni a un privitivismo astrutturale, in cui contraddizione, automatismo e volgarit\u00e0 prendono il sopravvento sulla struttura tecnologica umana. Le opere, tra cui sculture, videoinstallazioni, videomapping, animazioni3D, illustrazioni e scritti, divengono la rappresentanza di questa ambiguit\u00e0, introducendo la contraddizione nella pratica di produzione creativa come risoluzione alla contraddizione stessa. Esposte le opere di Andy Mc Fly, Antonio Shllaku, AsiaLupo, Aura Monsalves Mu\u00f1oz, Brando Argenio, Camilla Bortolini, Claudia Gigliotti, Gabriele Giovanni Gandini, Giorgio Parisi, Giovanni Carboni, Guglielmo Anfossi, Francesco Morresi, Giorgia Fiorentino, Lorenzo Colli, Veronica Fay e Victor Manzoni. La mostra, a cura di Asia Lupo e Antonio Shllaku allestita nella sede di via Mazzini, sar\u00e0 visitabile sino al 17 febbraio.<\/em><\/p>\n <\/p>\n Milano –<\/strong> \u201cRitratti in maschera\u201d \u00e8 il titolo del laboratorio per bambini organizzato a partire da oggi (e si ripeter\u00e0 domani e domenica) in occasione del carnevale, alle Gallerie d\u2019Italia di Milano. Fonte ispiratrice degli incontri le opere di Giovan Battista Moroni al quale \u00e8 dedicata l\u2019ampia retrospettiva in corso nella sede espositiva in piazza della Scala. L\u2019artista, uno dei massimi interpreti della grande stagione del Cinquecento si distinse, per il suo grande talento di ritrattista. I laboratori, destinati ai piccoli artisti dai 5 agli 11 anni, guideranno i partecipanti a creare una maschera di Carnevale ispirandosi ai vari personaggi immortalati nelle tele. Intanto fino al 1\u00b0 aprile sar\u00e0 visitabile la mostra \u201cMoroni (1521-1580): il ritratto del suo tempo\u201d<\/em>. Orari al pubblico: marted\u00ec, mercoled\u00ec, venerd\u00ec, sabato e domenica: 9.30 – 19.30. Gioved\u00ec: 9.30 -22.30.<\/em><\/p>\n Gallarate –<\/strong> Nell\u2019ambito della nuova edizione di Filosofarti ispirata al tema Visibile\/Invisibile, l\u2019Associazione Vivere Crenna in collaborazione con l’Assessorato alle Attivit\u00e0 Formative del Comune di Gallarate, propone la mostra “Il Viaggio”<\/em> dell’artista Giovanni Perota. L’esposizione, allestita in villa Delfina (via Donatello) si aprir\u00e0 al pubblico dal 18 (con inaugurazione alle 16) al 25 febbraio. Il percorso della mostra accompagna i visitatori in un “viaggio” all’interno della ricerca dell’artista, quella pi\u00f9 intima che poi si rivela nella pittura – diventando visibile nei segni come espressione di un\u2019originale esperienza pittorica. In occasione dell\u2019inaugurazione si terr\u00e0 una conferenza dal titolo “Itinerario nella Storia dell’arte, dal Figurativo al Concettuale: vedere l’invisibile,<\/em> nel corso della quale la Annamaria Inversetti introdurr\u00e0 l’artista che dialogher\u00e0 con la critica Lara Scandroglio. <\/p>\n Brescia –<\/strong> L\u2019emozionante impresa della Spedizione dei Mille \u00e8 documentata nelle memorie grafiche di Giuseppe Nodari, patriota, artista e medico, (originario di Castiglione delle Stiviere) che il Museo di Santa Giulia ospita sino al 7 aprile. Una serie di acquerelli e un taccuino costituiscono una preziosa testimonianza storica dei fatti vissuti in prima persona dall\u2019autore, e al tempo stesso una dimostrazione della sua straordinaria sensibilit\u00e0 artistica. La rassegna dal titolo “La Spedizione dei Mille. Memoria e racconto nel reportage pittorico di Giuseppe Nodari”<\/em>, curata da Giulia Paletti e Enrico Valseriati, propone oltre al taccuino con disegni e note a penna relativi alla Spedizione, venti tavole acquerellate con scene raffiguranti i momenti pi\u00f9 salienti dell\u2019impresa, alla quale Nodari partecip\u00f2 in prima persona. Accanto agli acquerelli, sono esposte due prove pittoriche dell\u2019artista: un ritratto di Giuseppe Garibaldi e l\u2019Autoritratto alla battaglia del Volturno. Orari: marted\u00ec – domenica, 10 \u2013 18. Aperto il 1\u00b0 aprile e luned\u00ec dell\u2019Angelo (Pasquetta).<\/p>\n Legnano \u2013<\/strong> In chiusura, nella sede dell’Atelier Ferioli la mostra dedicata ai\u00a0 paesaggi del Monferrato. Protagonisti dell’ esposizione, allestita in piazza San Magno, le opere di Massimiliano Rusconi<\/strong> e le preziose etichette dipinte su tela cotone di Vittoriano Ferioli.<\/strong> Etichette che si possono ammirare sulle bottiglie di vino, rigorosamente del Monferrato che verr\u00e0 degustato nel corso del finissage della mostra. Rusconi con le sue opere, paesaggi monferrini realizzati in \u201cPlein air<\/em>\u201d accompagna i visitatori tra le atmosfere dei colli e dei vigneti. Nei suoi dipinti infatti l\u2019artista cattura\u00a0 il mutare della luce in una suggestiva tavolozza cromatica che racconta di tramonti poetici tra boschi e mosaici di prati. La mostra \u00e8 aperta al pubblico fino al 18 febbraio dalle 15.30 alle 19. <\/em>Per visite su appuntamento contattare: 380 3214026 oppure 3356568043.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Castellanza – La fotografia protagonista in villa Pomini con le mostre organizzate dall’Afi nell’ambito della rassegna Filosofarti. “Storie di popoli e persone” questo il titolo, \u00e8 un racconto per immagini che intende approfondire temi di attualit\u00e0, che meritano considerazione. L’appuntamento raccoglie reportage attraverso gli scatti di Roberto Travan, con la mostra “Nagorno Karabakh- La […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":48282,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1370],"tags":[831],"yoast_head":"\n
\nOrari apertura al pubblico: sabato e domenica 10-13\/15-18.<\/em><\/p>\n