{"id":73519,"date":"2024-02-23T17:30:32","date_gmt":"2024-02-23T16:30:32","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=73519"},"modified":"2024-02-23T17:31:36","modified_gmt":"2024-02-23T16:31:36","slug":"si-e-spento-lartista-filippo-montalto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/si-e-spento-lartista-filippo-montalto\/","title":{"rendered":"Si \u00e8 spento l’artista Filippo Montalto"},"content":{"rendered":"
Busto –<\/strong> Di origini siciliane, classe 1929, Filippo Montalto aveva trovato in citt\u00e0 la sua seconda casa. Qui aveva iniziato a lavorare sperimentando prima e creando poi negli anni, un proprio marchio nel settore dell’Erboristeria. La passione per la Natura non si fermava al laboratorio tra le formule alchemiche ma continuava nell’arte, suo secondo e grande amore.<\/p>\n Montalto si \u00e8 spento oggi, 23 febbraio,<\/strong> ma i pennelli gi\u00e0 da qualche anno ormai li aveva abbandonati.<\/p>\n Discendente di una famiglia d’artisti (da generazioni i Montalto-Cultrera hanno esercitato attivit\u00e0 di decoratori, scultori e pittori) inizia la sua attivit\u00e0 da autodidatta esponendo, negli anni Cinquanta, con il gruppo dei “Giovani pittori Bustesi”<\/em>. Frequenta gli studi degli almici artisti Angelo Bottigelli a Busto e Umberto Montini ad Arona. Con loro partecipa a collettive ottenendo interesse di pubblico e critica. Da qui in poi sono numerose le mostre personali allestite in Italia e all’estero.<\/p>\n Nel corso degli anni il suo rapporto con la natura supera l’approccio realistico e descrittivo, elaborando un personale stile difficile da ricondurre alla categoria della “pittura di paesaggio”. Non si tatta di vedute aeree o panoramiche ma piuttosto di piani ravvicinati, fammenti di un insieme di cui l’artista sceglie di soffermarsi su un particolare lasciandone intuire la gandiosit\u00e0.<\/p>\n Uno spirito romantico quello di Montalto che tecnicamente abbadona la strada del realismo e descrizione analitica per avvicinarsi al linguaggio dell’astrattismo dove dimostra una grande capacit\u00e0 di sintesi. Procede per forme geometriche semplici e anche i colori rivelano l immediatezza e felicit\u00e0 di stesura, spesso tramite una densit\u00e0 cromatica che ravviva lo spirito dei luoghi da lui visitati e raccontati.<\/p>\n La sincera spiritualit\u00e0 che trapela nelle sue opere rimarr\u00e0 il suo ricordo.<\/p>\n L’ultimo saluto a Filippo Montalto sar\u00e0 dato luned\u00ec, 26 febbraio, alle 10.45 nella chiesa dei Frati.<\/em><\/strong><\/p>\n E.F.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Busto – Di origini siciliane, classe 1929, Filippo Montalto aveva trovato in citt\u00e0 la sua seconda casa. Qui aveva iniziato a lavorare sperimentando prima e creando poi negli anni, un proprio marchio nel settore dell’Erboristeria. La passione per la Natura non si fermava al laboratorio tra le formule alchemiche ma continuava nell’arte, suo secondo e […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":73521,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56],"tags":[],"yoast_head":"\n